Protaetia marmorata

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Protaetia marmorata
Protaetia lugubris
Stato di conservazione
Vulnerabile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Coleopteroidea
Ordine Coleoptera
Sottordine Polyphaga
Infraordine Scarabaeiformia
Superfamiglia Scarabaeoidea
Famiglia Scarabaeidae
Sottofamiglia Cetoniinae
Tribù Cetoniini
Sottotribù Cetoniina
Genere Protaetia
Sottogenere Liocola
Specie P. marmorata
Nomenclatura binomiale
Protaetia lugubris
Fabricius, 1792
Sinonimi

Protaetia lugubris (Herbst, 1786),

Protaetia marmorata (Fabricius, 1792) è un coleottero appartenente alla famiglia degli scarabeidi (sottofamiglia Cetoniinae).[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Adulto[modifica | modifica wikitesto]

Visione ventrale.

Gli esemplari di questa specie sono di una colorazione generalmente bronzea con dei puntini bianchi sparsi un po' ovunque, ma esistono alcune variazioni con sfumature grigio-verdi. La parte inferiore del corpo presenta una peluria relativamente folta in corrispondenza del torace, mentre l'addome ne è sprovvisto.
Le zampe sono relativamente lunghe ma non consentono all'insetto una rapida locomozione, ma garantiscono una salda presa.
Le dimensioni di questo insetto si aggirano attorno ai 19-25 mm.[3] Questa specie non è caratterizzata da un notevole dimorfismo sessuale. Infatti è molto difficile distinguere i maschi dalle femmine se non guardando l'ultimo segmento addominale.[4]

Larva[modifica | modifica wikitesto]

Le larve sono della classica forma a "C" e di colore biancastro e bluastro nella parte terminale dell'addome. La testa e le zampe sono sclerificate. Sulla testa sono situati gli occhi e le poderose mandibole. Lungo i fianchi la larva presenta dei forellini chitinosi, che costituiscono l'apparato respiratorio dell'insetto. Tutto il corpo della larva è coperto da una peluria poco folta.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Protaetia marmorata è un coleottero di abitudini prettamente diurne. È visibile a primavera inoltrata a partire da aprile. Le larve si cibano di legno marcio, mentre gli adulti si nutrono dei succhi che fuoriescono dalle crepe nei tronchi di grandi alberi. La sua cromatura vistosa è un segnale di allarme rivolto ai predatori: questi ultimi associano il colore al sapore sgradevole di questo coleottero;[5] questa tecnica difensiva si definisce aposematismo, ed è comune nei cetoniini così come nei crisomelidi. In caso questa strategia non dovesse funzionare l'insetto può fuggire volando, contando sulla grande abilità nel volo di tutti i cetoniinae.

L'insetto compie il suo ciclo vitale all'interno delle cavità degli alberi, prediligendo alberi i cui tronchi abbiano una circonferenza superiore ai 2 m, la cui specie è ininfluente[6]. Nello stesso albero non si trovano più di 15 larve nella stessa fase di sviluppo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questo scarabeide vive in Europa, ed è presente anche in nella parte centrosettentrionale dell'Italia. Il suo areale non tocca il Portogallo e la Grecia, mentre la sottospecie protaetia marmorata orientalis è diffusa in tutta l'Asia fino al Mar del Giappone.[2]. Si può reperire di giorno ai margini dei boschi o nelle radure, su grossi alberi ad un'altitudine non superiore a 550 m slm. In alcune parti del suo areale è in via di estinzione, a causa del restringimento del suo habitat.[6]

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

P. marmorata è considerata una specie a rischio minimo di estinzione, dalla Lista rossa IUCN. Tuttavia sul territorio italiano è più rarefatta ed è considerata come vulnerabile.[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Family Scarabaeidae (TXT), in Synopsis of the described Coleoptera of the World, Texas A&M University - Department of Entomology. URL consultato il 7 giugno 2014.
  2. ^ a b (EN) Taxon details: Protaetia (Liocola) lugubris (Herbst 1786), in Fauna Europaea version 2.6.2, Fauna Europaea Web Service, 2013. URL consultato il 7 giugno 2014.
  3. ^ Alberto Ballerio, Antonio Rey, Marco Uliana, Marco Rastelli, Sergio Rastelli, Marcello Romano, Loris Colacurcio, Liocola marmorata, su societaentomologicaitaliana.it, Scarabeoidea d'Italia.
  4. ^ insetti aracnidi e altri invertebrati da tutto il mondo, vol. 4 - cetoniinae, RBA ITALIA.
  5. ^ Cetoniinae, in Insetti aracnidi e altri invertebrati da tutto il mondo vol ?, RBA ITALIA & Natural history museum, p.?.
  6. ^ a b (EN) Andrzej Oleksa, Werner Ulrich, Robert Gawroński, Occurrence of the marbled rose-chafer (Protaetia lugubris Herbst, Coleoptera, Cetoniidae) in rural avenues in northern poland (abstract), in Journal of Insect Conservation, vol. 10, n. 3, 2006, pp. 241-247, DOI:10.1007/s10841-005-4830-1.
  7. ^ Lista rossa dei coleotteri saprxilofagi italiani (PDF), su iucn.it, IUCN.

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