Polacca (imbarcazione)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Polacca (o pollacca, anche polacra) è il nome di una nave mercantile apparsa nei primi del 1700 nell'area del Mar Mediterraneo come evoluzione dello Sciabecco, con lo scafo maggiormente affinato e senza la trazione a remi.

Era provvista di due o tre alberi "a pioppo" ovvero in un pezzo unico: l’albero di trinchetto in un pezzo unico con una grande vela latina, l’albero di maestra in un pezzo unico con vele quadre e albero di mezzana a struttura classica con vela quadra e di mezzana.

Era di medie dimensioni, aveva una stazza non superiore alle 500 tonnellate, e veniva impiegata principalmente come nave scorta, da collegamento e da trasporto, ma a volte veniva armata di cannoni in occasione di conflitti navali.

Fu impiegata dalla Repubblica di Venezia a protezione dei traffici commerciali nel Mare Adriatico contro le incursioni di pirati dalmati, turchi e greci, essendo idonea ad operare tra le coste frastagliate per la sua maneggevolezza, scarso pescaggio, dimensioni compatte e buona velocità.


Il termine "polacca" sembra riferirsi principalmente all'alberatura e forse al tipo di scafo oppure al tipo di attrezzatura utilizzata per le vele.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) Roman Sanchez Morata, Polacras, su navegar-es-preciso.com, 20 agosto 2019. URL consultato il 4 agosto 2021.