Per l'Annunziata la rondine è ritornata

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Annunciazione

Per l'Annunziata la rondine è ritornata (noto anche come "San Benedetto la rondine sotto al tetto"), è un proverbio popolare che associa un evento religioso, come la celebrazione dell'Annunciazione, ad uno profano, come la data che nell'antichità veniva celebrata come quella dell'equinozio di primavera.

La celebrazione dell'Annunciazione cade il 25 marzo e ai tempi di Giulio Cesare coincideva con l'equinozio, ecco perché l'anno liturgico iniziava da quella data, inoltre anticamente era diffusa la convinzione che il 25 marzo fosse la data della creazione del mondo e della morte di Gesù.[1]

L'Annunziata e la rondine[modifica | modifica wikitesto]

«Per l'Annunziata
la rondine è ritornata
(se non è arrivata
è per strada o è malata).»

Il rientro delle rondini dalla migrazione autunnale annunciano la primavera che inizia poco prima della celebrazione dell'Annunciazione.

L'Annunziata e la zucca[modifica | modifica wikitesto]

«Per l'Annunziata
la zucca è nata.»

In effetti la coltivazione della zucca richiede un clima più caldo.

Proverbi dialettali[modifica | modifica wikitesto]

L'Annunziata in Puglia[modifica | modifica wikitesto]

«La die de l'Annenziate
pare bbèlle 'u semenate.
»

("Il giorno dell'Annunziata, appare bello il seminato").

L'Annunziata nelle Marche[modifica | modifica wikitesto]

«Dopo l'Annunziata
se pianta lo granturco.
»

("Dopo l'Annunziata si pianta il granturco").

L'Annunziata in Piemonte[modifica | modifica wikitesto]

«A l'Anonsià la ròndola sot ca»

("All'Annunziata la rondine sotto casa")

L'Annunziata in Romagna[modifica | modifica wikitesto]

«Int e' dla Madona di garzun da viôl no cojan pió Annunziata
parchè a' l perd tot al vartó.
»

("Il giorno dell'Annunciazione non cogliere più le viole perché perdono tutto il profumo"). Il senso del proverbio è che le viole perdono gradualmente il loro profumo a mano mano che passano i giorni della primavera.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Lapucci & Anna Maria Antoni, I proverbi del mese, ed. Garzanti, 1985, pp. 27-28

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Lapucci e Anna Maria Antoni, I proverbi del mese, Garzanti, 1985.
  • T. Buoni, Nuovo thesoro de' proverbij italiani, Venezia, 1604.
  • N. Castagna, Proverbi italiani raccolti e illustrati, Napoli, 1869.
  • U. Rossi, Proverbi agricoli, Firenze, 1931.
  • A. Pochettino, Tradizioni meteorologiche popolari, Torino, 1930.
  • A. Arthaber, Dizionario comparati di proverbi e modi proverbiali, Milano, 1929.
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