Passione maledetta

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Passione maledetta
album in studio
ArtistaModà
Pubblicazione27 novembre 2015
Durata38:38
Dischi1
Tracce10
GenerePop rock
Pop
EtichettaUltrasuoni
ProduttoreDiego Calvetti, Kekko Silvestre
Registrazionesettembre 2015
FormatiCD, 2 CD+2 DVD, download digitale
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia (4)[1]
(vendite: 200 000+)
Modà - cronologia
Album precedente
(2014)
Album successivo
(2019)
Singoli
  1. E non c'è mai una fine
    Pubblicato: 3 novembre 2015
  2. È solo colpa mia
    Pubblicato: 22 gennaio 2016
  3. Passione maledetta
    Pubblicato: 15 aprile 2016
  4. Stella cadente
    Pubblicato: 24 giugno 2016
  5. Francesco
    Pubblicato: 9 settembre 2016
  6. Piove ormai da tre giorni
    Pubblicato: 25 novembre 2016
  7. Odiami
    Pubblicato: 24 febbraio 2017
  8. Forse non lo sai
    Pubblicato: 9 giugno 2017
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
All Music Italia[2]
Cultura e Culture[3]positivo
Il Fatto Quotidiano[4]negativo
FullSong.it[5]

Passione maledetta è il sesto album in studio del gruppo musicale italiano Modà, pubblicato dalla Ultrasuoni il 27 novembre 2015[6].

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente atteso per il 2016, è stato anticipato dal singolo E non c'è mai una fine il 3 novembre 2015. Il titolo Passione maledetta era già stato annunciato da aprile dello stesso anno[7].

Parlando dell'album, il frontman Kekko Silvestre ha detto[8]:

«È la nostra passione, maledetta è un sinonimo tra virgolette di benedetta, che per fortuna c'è. [...] [Il disco parla] di famiglia, genitori, consigli e di amore, ovviamente. Ma anche di solitudine e viaggi condivisi, c'è un pezzo che si chiama California che è l'esperienza californiana che abbiamo fatto io, Zappa [Enrico Zapparoli] e mio cugino a ottobre. Ci sono sfumature rock, c'è pop. Passiamo dal romantico al lento, ci incazziamo pure, con Passione maledetta

In un'intervista, lo stesso Silvestre dichiara di esser riuscito a realizzare un disco migliore del loro terzo album Sala d'attesa, sino ad allora il suo preferito, ma di «non aspettarvi un disco impegnato; se invece vi aspettate i Modà, è un bel disco»[9].

Riedizione[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 novembre 2016 è stata annunciata una riedizione dell'album, denominata Passione maledetta 2.0 e comprensiva di un secondo disco di inediti, tra cui il singolo di lancio Piove ormai da tre giorni, e due DVD con il concerto tenuto dal gruppo allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano[10].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Kekko Silvestre, eccetto dove indicato.

  1. Ti passerà – 4:07
  2. È solo colpa mia – 3:51
  3. E non c'è mai una fine – 3:56
  4. Francesco – 3:56 (archi: Silvestre, Calvetti)
  5. California – 3:53
  6. Passione maledetta – 3:30
  7. Forse non lo sai – 3:43
  8. Doveva andar così – 3:57 (archi: Silvestre, Calvetti)
  9. Che tu ci sia sempre – 4:05
  10. Stella cadente – 3:40

Passione maledetta 2.0[modifica | modifica wikitesto]

CD bonus
  1. Piove ormai da tre giorni – 3:46
  2. L'ultima mano – 3:37
  3. Sono fortunato – 3:20
  4. Mentre piove neve – 4:14
  5. Odiami – 3:17
  6. Dimmi che sei felice – 3:59
  7. Non andartene – 3:50
  8. Lontano da tutto – 3:32
  9. Mamma dice sempre – 2:47
  10. Vado via da te – 2:52
DVD 1
  1. San Siro 2016
DVD 2 – Contributi speciali
  1. La strada verso San Siro
  2. Intro stadi 2016
  3. Backstage intro stadi 2016

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Altri musicisti
  • Diego Calvettipianoforte, Fender Rhodes, organo Hammond
  • Lapo Consortini – mandolino in California
  • Michele Monestiroli – armonica in Doveva andar così
  • Angela Tomei – violino, coordinamento archi
  • Angela Savi – violino
  • Maria Costanza Costantino – violino
  • Claudia Rizzitelli – violino
  • Roberta Malavolti – violino
  • Natalia Kuleshova – violino
  • Teona Kazivishli – violino
  • Maria Landolfa – violino
  • Sabrina Giuliani – viola
  • Valentina Rebaudengo – viola
  • Luna Michele – viola
  • Antonella Costantino – violoncello
  • Laura Gorkoff – violoncello
  • Diana Muenter – violoncello
Produzione

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015) Posizione
massima
Belgio (Vallonia)[11] 149
Italia[12] 1
Svizzera[11] 12

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015) Posizione
Italia[13] 9
Classifica (2016) Posizione
Italia[14] 7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Passione maledetta (certificazione), su FIMI. URL consultato il 19 aprile 2016.
  2. ^ PASSIONE MALEDETTA – MODA’ – RECENSIONE, su allmusicitalia.it, Fabio Fiume, 18 gennaio 2016. URL consultato il 13 aprile 2016.
  3. ^ Modà: Passione Maledetta, su culturaeculture.it, Cultura e Culture, 8 febbraio 2016. URL consultato il 15 aprile 2016.
  4. ^ Modà, esce il nuovo 'Passione maledetta': "Uno dice, vabbe'..." (la recensione di Michele Monina), su ilfattoquotidiano.it, Il Fatto Quotidiano, 26 novembre 2015. URL consultato il 15 aprile 2016.
  5. ^ Modà, recensione di Passione maledetta, su fullsong.it, 11 dicembre 2015. URL consultato il 15 aprile 2016.
  6. ^ Modà, «Passione maledetta» esce il 27 novembre, info e cover, su sorrisi.com, TV Sorrisi e Canzoni, 3 novembre 2015. URL consultato il 3 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2015).
  7. ^ Modà: pronta la tracklist di "Passione maledetta", su radiobruno.it, Radio Bruno. URL consultato il 3 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2016).
  8. ^ Modà: "La nostra Passione Maledetta tra viaggi e amore", su tgcom24.mediaset.it, TGcom24, 12 giugno 2015. URL consultato il 3 novembre 2015.
  9. ^ Kekko dei Modà: "Con Passione Maledetta mi sono liberato del passato", su outune.net, 30 dicembre 2015. URL consultato il 15 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2016).
  10. ^ Modà, tour e nuovo cd "Passione Maledetta 2.0", su rtl.it, RTL 102.5, 9 novembre 2016. URL consultato il 24 novembre 2016.
  11. ^ a b (EN) Moda' - Passione maledetta, su swisscharts.com, Schweizer Hitparade. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  12. ^ Classifica settimanale WK 48 (dal 2015-11-27 al 2015-12-03), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  13. ^ Classifiche "Top of the Music" 2015 FIMI-GfK, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana, 8 gennaio 2016. URL consultato l'8 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2016).
  14. ^ Classifiche "Top of the Music" 2016 FIMI-GfK, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2017).
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