Olimpiadi della fisica

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Olimpiadi della fisica
Sport Fisica
TipoOlimpiadi Scientifiche
PaeseItalia
LuogoSenigallia
OrganizzatoreAssociazione per l'Insegnamento della Fisica
TitoloCampione Olimpico Italiano
Cadenzaannuale
Aperturaottobre
Chiusuraaprile
DisciplineMeccanica, Termodinamica, Ottica, Elettromagnetismo, Fisica moderna
Partecipanti50000
Formulatre livelli successivi di selezione con prove teorica e sperimentale
Sito Internethttp://www.olifis.it
Storia
Fondazione1987
Numero edizioni38
Ultimo vincitorePietro Andreose, Giacomo Cervelli, Andrea Giuri, Giacomo Marasciulo, Pierfrancesco Veronesi
Ultima edizione2023
Edizione in corso2024
Prossima edizione2025
Olimpiadi della Fisica
Bandiera dell'Italia Italia

Le Olimpiadi della fisica sono una competizione annuale di fisica, organizzata in Italia dall'Associazione per l'Insegnamento della Fisica, per incarico del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica, per gli studenti delle scuole superiori, dell'età massima di 20 anni, dal 1987. L'Associazione per l'Insegnamento della Fisica, per incarico del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica, organizza ogni anno le varie fasi preparatorie, valendosi di una propria commissione e coinvolgendo centinaia di docenti delle scuole italiane. La competizione si svolge in tre fasi distinte. La prima si svolge nel mese di dicembre nelle scuole che vi partecipano su base volontaria e coinvolgono circa 50 000 studenti che provengono da oltre 850 istituti di scuola secondaria. La fase locale si svolge nel mese di febbraio in 54 poli dislocati su tutto il territorio nazionale. La fase finale si tiene generalmente a Senigallia nel mese di aprile. Tra i vincitori delle Olimpiadi della fisica vengono selezionati gli studenti che partecipano a un'ulteriore selezione che si svolge nel mese di maggio per la definizione della squadra italiana che partecipa alla competizione di livello superiore definita IPhO Olimpiadi internazionali della fisica.

Dal 2023, inoltre, una competizione a squadre affianca quella individuale. Le scuole che partecipano alle Olimpiadi della fisica possono iscrivere una o più squadre a tale gara, durante la quale gli studenti collaborano per risolvere problemi di fisica che vengono corretti in tempo reale.

Le Olimpiadi della fisica sono una competizione annuale basata sulla capacità di risolvere problemi di fisica sia teorici sia sperimentali. La partecipazione a questa competizione mira a motivare e promuovere l'eccellenza nello studio della fisica fra gli studenti a livello pre-universitario. Essa inoltre costituisce un'occasione di confronto a livello nazionale ed internazionale e di costruttivo incontro fra giovani che hanno comuni interessi culturali.

L'iscrizione necessaria per partecipare alle Olimpiadi della fisica avviene nel mese di ottobre di ogni anno.

Una gara a più livelli[modifica | modifica wikitesto]

La competizione è articolata su tre livelli, per accedere a ciascuna fase successiva sono stabilite precise regole di merito.

Gara di istituto di primo livello[modifica | modifica wikitesto]

La Gara di istituto si svolge tipicamente all'inizio del mese di dicembre negli istituti che si sono iscritti alla competizione di quell'anno. Gli studenti che intendono partecipare alla gara si iscrivono nel proprio istituto con la sola limitazione di non compiere i venti anni entro la fine del mese di giugno dell'anno scolastico in corso. Possono iscriversi anche studenti che frequentano istituti che non sono iscritti e verranno aggregati ad istituti in cui viene attivata la gara nella zona in cui abitano. La prova consiste in un questionario con 40 domande a risposta multipla con cinque alternative di risposta. Le domande del questionario, uguale per tutti i partecipanti, si riferiscono a diverse aree della fisica studiata nelle scuole secondarie superiori. Ciascun istituto segnala i cinque studenti che hanno ottenuto i migliori risultati per l'ammissione alla prova di secondo livello. Il punteggio minimo per l'ammissione è di 60 punti su un massimo di 200.

Gare provinciali e interprovinciali di secondo livello[modifica | modifica wikitesto]

Sono costituiti dei poli che aggregano gli studenti per zone geografiche. Alle gare di secondo livello, che si tengono nel mese di febbraio, partecipano i cinque studenti segnalati dall'istituto in base ai punteggi ottenuti nella gara del livello precedente. Gli studenti che partecipano a titolo individuale sono ammessi in base a regole di merito relative al polo di appartenenza. La prova consiste di due parti: la prima propone dieci quesiti brevi a risposta aperta e la seconda tre problemi articolati in più domande. Le competenze necessarie sono le conoscenze delle diverse aree della fisica studiate nella scuola secondaria superiore e la capacità di applicarle a diversi contesti elaborando procedure risolutive con l'uso di strumenti matematici alla portata del livello scolare degli studenti. Le prove sono le stesse in ciascun polo e i lavori dei concorrenti sono valutati da commissioni di insegnanti esperti nominate dal gruppo nazionale delle Olimpiadi della Fisica. La valutazione viene condotta in base a criteri comuni definiti dal gruppo nazionale. Alla fine viene formata una graduatoria dei partecipanti alla prova che hanno superato una soglia di punteggio definita in base alle risposte date ai dieci quesiti della prima parte e ai tre problemi della seconda parte.

Gara nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Vi sono ammessi circa 100 studenti, i primi classificati per ciascun polo, e gli altri scelti in base all'ordine della graduatoria. La gara nazionale si svolge a Senigallia nella settimana successiva alla Pasqua. Gli studenti risiedono a Senigallia, ospiti dell'organizzazione delle Olimpiadi della fisica, per quattro giorni. Due giornate consecutive sono dedicate alle prove teorica e sperimentale. La prova teorica, della durata di quattro ore, consiste di tre o quattro problemi che vertono su diverse aree della fisica e richiedono capacità di articolare una soluzione più complessa di quelle delle prove del livello precedente, in contesti anche non comuni nei libri di testo delle scuole secondarie superiori. Le competenze relative a conoscenze della fisica ed al padroneggiare strumenti matematici sono riferite ai programmi della scuola secondaria superiore. La prova sperimentale, anch'essa della durata di quattro ore, richiede la capacità di organizzare un'apparecchiatura sperimentale, prendere misure ed elaborare e valutare dati sperimentali per rispondere a precise domande. I punteggi attribuiti alle due prove sono 300 e 200 punti, rispettivamente per la prova teorica e per quella sperimentale. Sono attribuite tre fasce di merito in relazione al valore medio dei punteggi dei primi cinque classificati, detto .

  • medaglia d'oro per i concorrenti con punteggio ;
  • medaglia d'argento per gli altri concorrenti con punteggio ;
  • medaglia di bronzo per i residui concorrenti con punteggio ;
  • tutti i partecipanti ricevono una medaglia ed un certificato di partecipazione;
  • sono assegnate due targhe speciali ai concorrenti che hanno ottenuto il migliore punteggio rispettivamente nella prova teorica ed in quella sperimentale.

Albo d'oro gara individuale[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito i nomi degli studenti che dal 1999 hanno ottenuto a Senigallia le targhe speciali per la migliore prova teorica e per la migliore prova sperimentale.

Anno Miglior prova teorica Miglior prova sperimentale
1999 Luca Ferretti, Liceo "Fermi" di Bologna Luca Alloatti, Liceo "Berard" di Aosta
2000 Carlo Castellana, Liceo "Majorana" di Putignano Giorgio Pattarini, Liceo "Grassi" di Lecco
2001 Stefano Pugnetti, Liceo "Ulivi" di Parma Giovanni Petrucciani, Liceo "Cassini" di Genova
2002 Francesco D'Eramo, Liceo "Torelli" di Fano Andrea Simonetto, Liceo "Fermi" di Cantù
2003 Giulio Tiozzo, Liceo "Ferraris" di Torino Davide Leotta, Liceo "Leonardo" di Giarre
2004 Daniele Valtorta, Liceo "Fermi" di Cantù Andrea Ursic, Liceo "Copernico" di Udine
2005 Stefano Attanasio, Liceo "Righi" di Roma Michele Tamagnone, Liceo "Bodoni" di Saluzzo
2006 Marco Peruzzi, Liceo "Copernico" di Prato Nicola Pierazzo, Liceo "Galilei" di Dolo
2007 Emanuele Sobacchi, Liceo "Gandini" di Lodi Ilario Gelmetti, I.T.I.S. "Ferraris" di Verona
2008 Andrea Caleo, Liceo "Marconi" di Massa Giacomo De Palma, Liceo "Galilei" di Pescara
2009 Matteo Ippoliti, Liceo "Galilei" di Belluno Ludovico Lami, Liceo "Dini" di Pisa
2010 Giuliano Chiriacò, Liceo "Banzi Bazoli" di Lecce Stefano Rulli, Liceo "Fermi" di Bologna
2011 Fedor Getman, Liceo "Sbordone" di Napoli Michael La Viola, Liceo "Da Vinci" di Gallarate
2012 Federico Re, Liceo "Volta" di Milano Luca Versari, Liceo "Marconi" di Chiavari
2013 Leonardo Fiore, Liceo "Volta" di Milano Fabio Zoratti, Liceo "Marinelli" di Udine
2014 Federico Belliardo, I.I.S. "Vallauri" di Fossano Giacomo Petrillo, Liceo "Ariosto-Spallanzani" di Reggio nell'Emilia
2015 Riccardo Zanotto, Liceo "Newton" di Chivasso Simone Bombari, Liceo "Galilei" di Crema
2016 Alessandro Foligno, Liceo "Scacchi" di Bari Jacopo G. Chen, Liceo "Landi" di Velletri
2017 Jacopo G. Chen, Liceo "Landi" di Velletri Jacopo G. Chen, Liceo "Landi" di Velletri
2018 Alessandro Piccaro, I.I.S. "Malignani" di Udine Davide Fornari, Liceo "Medi" di Villafranca di Verona
2019 Luca Muscarella, Liceo "Volta" di Milano Pietro Benotto, I.I.S. "Vallauri" di Fossano
2020 (gara non svolta) (gara non svolta)
2021 Marco Catapano, Liceo "Vittorini" di Napoli Marco Catapano, Liceo "Vittorini" di Napoli
2022 Guglielmo Di Grazia, Liceo "Lorenzini" di Pescia Giulio Cosentino, Liceo "Ferraris" di Torino
2023 Guglielmo Di Grazia, Liceo "Lorenzini" di Pescia Samuele Artico, Liceo "Galilei" di Trento
2024 Andrea Giuri, Liceo "De Giorgi" di Lecce Pierfrancesco Veronesi, Liceo "Severi" di Frosinone

Stage "ad un passo dalle IPhO"[modifica | modifica wikitesto]

A fine maggio i migliori studenti, circa sedici, sono ammessi a una settimana residenziale di studio sulla soluzione di problemi e la conduzione di esperimenti di fisica. Almeno dieci studenti parteciperanno alla selezione per la formazione della squadra mentre gli altri, studenti di classi precedenti quella terminale, partecipano al seminario per una preparazione alle successive olimpiadi. Lo stage si tiene presso il Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam di Trieste. In questa fase gli studenti hanno la possibilità di esercitarsi nella soluzione di problemi delle Olimpiadi internazionali di fisica o del medesimo livello di complessità. Il loro lavoro è costantemente assistito da tutor che hanno una conoscenza diretta delle Olimpiadi internazionali della fisica.

Due prove sono previste per la selezione della squadra, una teorica e una sperimentale, condotte in due giornate successive, con le medesime modalità delle prove delle Olimpiadi internazionali di fisica. La prova teorica consiste di tre problemi, ciascuno con dieci punti, mentre alla prova sperimentale vengono assegnati complessivamente venti punti. La squadra di cinque componenti che rappresenterà l'Italia alla competizione internazionale viene selezionata in base ai risultati delle due prove e, tenendo conto di crediti pregressi relativi al punteggio ottenuto nella gara nazionale e nella partecipazione a precedenti Olimpiadi Internazionali.

Scuola estiva di fisica[modifica | modifica wikitesto]

Nello sviluppo delle iniziative connesse con l'organizzazione delle Olimpiadi italiane della fisica una delle esigenze più sentite è quella di offrire ai giovani che prendono parte alle gare dei supporti formativi mirati all'approfondimento delle conoscenze disciplinari acquisite nei corsi scolastici e delle tecniche di problem solving. L'iscrizione alle Olimpiadi della fisica infatti è volutamente lasciata alla libera scelta individuale e raccoglie le adesioni di quelli studenti che, sia pure a livelli diversi, sono orientati per personale elezione allo studio delle scienze fisiche per cui provano speciale interesse e curiosità.

La scuola estiva di fisica delle Olimpiadi della fisica si svolge nell'ultima settimana di agosto.

Gara a squadre[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 2023 si disputa anche una gara a squadre[1], la cui finale nazionale si svolge a Senigallia negli stessi giorni della competizione individuale. Ogni squadra è composta da 5 studenti provenienti dalla stessa scuola, di cui almeno uno di classe inferiore alla quinta, i quali collaborano per risolvere problemi di fisica a risposta numerica. Le risposte vengono consegnate e valutate in tempo reale: le squadre guadagnano punti in classifica se la risposta è corretta (entro un intervallo di tolleranza) e ne perdono se è sbagliata. Il punteggio ottenuto per la risposta corretta ad un problema è tanto più alto quante meno sono le squadre che hanno risolto tale problema. Ogni squadra può inoltre scegliere un "problema jolly", sul quale ogni punteggio ricevuto viene raddoppiato.

Nel 2023, in seguito ad una gara di allenamento, la fase di qualificazione si è svolta tramite una sessione online, alla quale si sono iscritte più di 900 squadre; le migliori 20 si sono qualificate per la finale di Senigallia. Tutte e tre le fasi sono state vinte dal Liceo Lorenzini di Pescia. Nel 2024, quattro gare di allenamento sono state seguite dalla qualifica online e dalla finale, entrambe vinte dal Liceo Volta di Milano.

Albo d'oro gara a squadre[modifica | modifica wikitesto]

Anno Oro Primo posto Argento Secondo posto Bronzo Terzo posto
2023 Liceo Scientifico Lorenzini di Pescia Liceo Scientifico Dini di Pisa Liceo Scientifico Calini di Brescia
2024 Liceo Scientifico Volta di Milano Liceo Scientifico Cattaneo di Torino Liceo Scientifico Fermi di Padova

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gara a squadre di Fisica, su gas.olifis.it. URL consultato il 18 maggio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Sito ufficiale delle Olimpiadi italiane della fisica

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