Mr. Osomatsu

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mr. Osomatsu
おそ松さん
(Osomatsu-san)
Logo della serie
Generecommedia[1], parodia[2]
Serie TV anime
RegiaYoichi Fujita
Composizione serieShū Matsubara
MusicheYukari Hashimoto
StudioPierrot
ReteTV Tokyo, TVO, TVA, AT-X, BS-Japan
1ª TV5 ottobre 2015 – 29 marzo 2021
Stagioni3
Episodi75 (completa) + 4 speciali
Rapporto16:9
Durata ep.24 min
1º streaming it.Crunchyroll (sottotitolata)
Manga
AutoreMasako Shitara
EditoreShūeisha
RivistaYou (2016-2018), Cookie (dal 2018)
Targetjosei
1ª edizione15 gennaio 2016 – 26 novembre 2020
Periodicitàsemestrale (2016-2018)
bimestrale (2018-2020)
Tankōbon10 (completa)
Light novel
TestiYuu Mitsuru
DisegniNaoyuki Asano
EditoreJump J-Books
1ª edizione29 luglio 2016
Volumiunico

Mr. Osomatsu (おそ松さん?, Osomatsu-san) è una serie televisiva anime parodistica del 2015 prodotta dalla Pierrot in occasione dell'ottantesimo anniversario dalla nascita di Fujio Akatsuka, autore del manga Osomatsu-kun su cui si basa la suddetta serie.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La serie segue le avventure dei gemelli Matsuno ovvero: Osomatsu, Karamatsu, Choromatsu, Ichimatsu, Jyushimatsu e Todomatsu, i quali vanno in giro a combinare guai creando di conseguenza delle situazioni comiche. Mr. Osomatsu descrive i fratelli come se avessero dieci anni in più delle loro controparti originali apparse nel manga del 1962 Osomatsu-kun, mentre gli eventi si svolgono in un ambiente contemporaneo. Tutti i fratelli sono ora cresciuti e hanno sviluppato una propria personalità distintiva, l'unica cosa che li accomuna, oltre all'aspetto, è che sono diventati tutti dei NEET pigri e svogliati. La serie vede come protagonisti i fratelli Matsuno nella loro vita quotidiana (e occasionalmente inventata).

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Gemelli Matsuno[modifica | modifica wikitesto]

Osomatsu Matsuno (松野 おそ松?, Matsuno Osomatsu)
Doppiato da: Takahiro Sakurai[3]
È il più grande dei fratelli Matsuno e leader autoproclamato del gruppo. Un appassionato giocatore d'azzardo, trascorre il suo tempo giocando alle pachinko e scommettendo sui cavalli. Si veste spesso di rosso.
Karamatsu Matsuno (松野 カラ松?, Matsuno Karamatsu)
Doppiato da: Yūichi Nakamura[3]
È il secondogenito della famiglia. Crede di essere più figo e più popolare di quanto non sia in realtà e chiama le sue fan girl "Karamatsu Girls". Di tanto in tanto aggiunge parole inglesi nelle sue frasi. La sua caratteristica distintiva sono le sopracciglia folte e spesso si veste di blu, anche se occasionalmente sfoggia una giacca di pelle e degli occhiali da sole.
Choromatsu Matsuno (松野 チョロ松?, Matsuno Choromatsu)
Doppiato da: Hiroshi Kamiya[3]
È il terzogenito e il più responsabile del gruppo. Spesso agisce come un uomo etero con i suoi fratelli. I suoi tratti distintivi sono la bocca spigolosa, le pupille più piccole e la mancanza di un ciuffo distintivo nei capelli. Si veste spesso di verde.
Ichimatsu Matsuno (松野 一松?, Matsuno Ichimatsu)
Doppiato da: Jun Fukuyama[3]
È il quartogenito, e il tipo solitario dalla lingua tagliente del gruppo. I suoi tratti distintivi sono i suoi occhi perennemente stanchi, i capelli arruffati e la schiena curva. Spesso si veste di viola.
Jyushimatsu Matsuno (松野 十四松?, Matsuno Jūshimatsu)
Doppiato da: Daisuke Ono[3]
È il quintogenito. È molto energico ma anche piuttosto svampito, mostrando spesso di non avere cura di ciò che succede intorno a lui. Ha la bocca spalancata e un unico ciuffo rispetto ai due degli altri fratelli. Si veste spesso di giallo.
Todomatsu Matsuno (松野 トド松?, Matsuno Todomatsu)
Doppiato da: Miyu Irino[3]
È l'ultimo genito nonché il più estroverso. Spesso usa la sua dolcezza per manipolare gli altri. Ha una bocca più piccola di quella degli altri e delle pupille più grandi. Si veste spesso di rosa.

Altri[modifica | modifica wikitesto]

Iyami (イヤミ?)
Doppiato da: Ken'ichi Suzumura[3]
Iyami rimane praticamente invariato rispetto alla sua apparizione originale in Osomatsu-kun, ma viene restituito a un ruolo secondario dopo il suo ruolo di protagonista nella serie anime degli anni '80.
Chibita (チビ太?)
Doppiato da: Sachi Kokuryu[3]
Ex rivale dei gemelli, ora gestisce uno stand che i fratelli Matsuno visitano spesso.
Totoko (トト子?)
Doppiata da: Aya Endō[3]
L'eroina della serie, che si sforza disperatamente di diventare un idol a tema pesce per guadagnare fama e fortuna.
Matsuzo Matsuno (松野 松造?, Matsuno Matsuzō) e Matsuyo Matsuno (松野 松代?, Matsuno Matsuyo)
Doppiati da: Kazuhiko Inoue (Matsuzo) e Kujira (Matsuyo)
I genitori dei protagonisti, con i quali convivono ancora anche da adulti.
Hatabō (ハタ坊?)
Doppiato da: Momoko Saitō[3]
In precedenza era il servitore di vari personaggi, ora gestisce un'azienda multimilionaria, anche se mantiene ancora il suo atteggiamento infantile.
Dekapan (デカパン?)
Doppiato da: Yōji Ueda[3]
È lo stesso identico personaggio della serie degli anni '80.
Dayōn (ダヨーン?)
Doppiato da: Nobuo Tobita[3]
Identico alla sua controparte originale, spesso dice solo il suo nome.
Nyaa Hashimoto (橋本にゃー?, Hashimoto Nyaa)
Doppiato da: Nanami Yamashita
Un idol a tema felino di cui Choromatsu è un grande fan.
Shounosuke Hijirisawa (聖澤 庄之助?, Hijirisawa Shōnosuke)
Doppiato da: Yōji Ueda
Un personaggio senza voce che fa delle apparizioni casuali durante la serie, sia per scherzo che come easter egg.
Girlymatsus (じょし松?, Joshimatsu)
Doppiate da: Takahiro Sakurai, Yūichi Nakamura, Hiroshi Kamiya, Jun Fukuyama, Daisuke Ono e Miyu Irino
Sei amiche che fungono da controparti femminili dei fratelli.

Media[modifica | modifica wikitesto]

Anime[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Mr. Osomatsu.

L'anime di Mr. Osomatsu, prodotto dallo studio d'animazione Pierrot, è stato trasmesso in Giappone dal 5 ottobre 2015[4] al 28 marzo 2016 su TV Tokyo, TVO, TVA, AT-X e BS-Japan per un totale di venticinque episodi. I diritti internazionali sono stati acquistati da Crunchyroll che ha trasmesso la serie in simulcast in versione sottotitolata in varie lingue[5], tra cui quella italiana. Il primo episodio della serie, che comprendeva un maggior numero di parodie, è stato rimosso dai siti di streaming il 12 novembre 2015 ed è stato sostituito con un OAV nella versione home video[6][7]. Inoltre, il terzo episodio, che presenta una rozza parodia di Anpanman, è stato modificato nella versione trasmessa su BS Japan e in quella home video[6]. Un episodio speciale, prodotto in collaborazione con la Japanese Racing Association, è stato mandato in onda il 12 dicembre 2016[8].

Una seconda stagione è stata annunciata nell'aprile 2017[9], anche se era stata già menzionata scherzosamente nell'uscita Blu-ray intitolata Mr. Osomatsu JRA Special 2016 (おそ松さん おうまでこばなし?, Osomatsu-san ouma de kobanashi)[10]. La seconda stagione è stata trasmessa dal 2 ottobre 2017[11][12] al 26 marzo 2018 sempre per venticinque episodi. Come la precedente, Crunchyroll ha distribuito la serie in simulcast in versione sottotitolata, anche in italiano.

Un film cinematografico è stato annunciato nell'agosto 2018, dove fu confermato che sia lo staff che il cast principale della serie televisiva sarebbero tornati a ricoprire i medesimi ruoli. La pellicola, intitolata Osomatsu-san the Movie (えいがのおそ松さん?, Eiga Osomatsu-san), è stata proiettata nelle sale nipponiche il 15 marzo 2019[13][14].

Una nuova breve serie di sette episodi è stata annunciata nel febbraio 2019, come per il film, furono riconfermati sia i principali membri dello staff e del cast negli stessi ruoli. I cortometraggi andarono in onda dal 1º al 15 marzo 2019[15].

Una terza stagione è stata annunciata nel luglio 2020 ed è stata trasmessa dal 12 ottobre 2020[16][17][18] al 29 marzo 2021. La serie è stata distribuita in versione sottotitolata in vari Paesi del mondo, tra cui l'Italia[19][20].

Due ulteriori film sono stati annunciati nel giugno 2021[21]. Il primo di questi è intitolato Mr. Osomatsu: Hipipo-zoku to kagayaku kajitsu (おそ松さん~ヒピポ族と輝く果実~?, Osomatsu-san ~Hipipo-zoku to kagayaku kajitsu~) ed è stato proiettato l'8 luglio 2022. La pellicola è diretta da Yoshinori Odaka mentre il resto dello staff e del cast sono tornati a ricoprire i medesimi ruoli[22]. Il secondo invece uscirà ne 2023[21].

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Un adattamento manga di Mr. Osomatsu, illustrato da Masako Shitara, è stato serializzato sulla rivista You di Shūeisha dal 15 gennaio 2016[23] e si è spostato su Cookie dopo la cancellazione di You. Si è concluso su quest'ultima testata il 26 novembre 2020[24]. I vari capitoli sono stati raccolti in dieci volumi tankōbon dal 25 maggio 2016[25] al 25 febbraio 2022[26].

Data di prima pubblicazione
Giapponese
125 maggio 2016[25]ISBN 978-4-08-845570-9
223 settembre 2016[27]ISBN 978-4-08-845648-5
324 febbraio 2017[28]ISBN 978-4-08-845726-0
425 luglio 2017[29]ISBN 978-4-08-845797-0
525 dicembre 2017[30]ISBN 978-4-08-845874-8
623 marzo 2018[31]ISBN 978-4-08-844017-0
725 settembre 2018[32]ISBN 978-4-08-844104-7
825 febbraio 2019[33]ISBN 978-4-08-844162-7
925 gennaio 2021[34]ISBN 978-4-08-844452-9
1025 febbraio 2022[26]ISBN 978-4-08-844465-9

Light novel[modifica | modifica wikitesto]

Un adattamento light novel dell'anime, scritto da Yū Mitsuru e illustrato da Naoyuki Asano, è stato pubblicato il 29 luglio 2016[35].

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Bandai Namco ha pubblicato un videogioco party basato sulla serie per Nintendo 3DS il 22 dicembre 2016[36]. Un otome game sviluppato da Idea Factory è stato distribuito per PlayStation Vita nel 2017[37].

Live action[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2021 è stato annunciato un film live action ispirato alla serie, il quale è previsto per la primavera 2022[38]. La pellicola vedrà come protagonisti un gruppo di idol dell'agenzia Johnny & Associates a interpretare i vari personaggi, ai quali se ne aggiungeranno alcuni ideati appositamente per il lungometraggio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rafael Antonio Pineda, Mr. Osomatsu Episode 1 to Be Pulled From Home Video, Streaming (Updated), in Anime News Network, 4 novembre 2015. URL consultato il 31 agosto 2020.
  2. ^ (EN) Nick Creamer, Mr. Osomatsu - The Fall 2015 Anime Preview Guide, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 5 ottobre 2015. URL consultato il 31 agosto 2020.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Crystalyn Hodgkins, Youji Ueda, Nobuo Tobita, Momoko Saito Join Osomatsu-san TV Anime's Cast, in Anime News Network, 6 agosto 2015. URL consultato il 1º settembre 2020.
  4. ^ (EN) Karen Ressler, Mr. Osomatsu Anime to Run for 2 Consecutive Seasons, in Anime News Network, 9 novembre 2015. URL consultato il 1º settembre 2020.
  5. ^ (EN) Karen Ressler, Crunchyroll Stream Mr. Osomatsu, Peeping Life Season 1??, JK Meshi! Anime, in Anime News Network, 5 ottobre 2015. URL consultato il 1º settembre 2020.
  6. ^ a b (EN) Eric Stimson, TV Tokyo Censors Recent Mr. Osomatsu Episode, in Anime News Network, 29 ottobre 2015. URL consultato il 1º settembre 2020.
  7. ^ (EN) Jabulani Blyden, Mr. Osomatsu's Unaired Episode Outlined, in Anime News Network, 26 dicembre 2015. URL consultato il 1º settembre 2020.
  8. ^ (EN) Karen Ressler, Crunchyroll Streams Mr. Osomatsu JRA Anime Special, in Anime News Network, 12 dicembre 2016. URL consultato il 1º settembre 2020.
  9. ^ (EN) Crystalyn Hodgkins, Mr. Osomatsu TV Anime Gets 2nd Season, in Anime News Network, 6 aprile 2017. URL consultato il 1º settembre 2020.
  10. ^ (EN) Egan Loo, Mr. Osomatsu Season 2 Announcement Listed by Retailer, in Anime News Network, 9 marzo 2017. URL consultato il 1º settembre 2020.
  11. ^ (EN) Egan Loo, Mr. Osomatsu Anime's Season 2 Reveals October Premiere, Visual, in Anime News Network, 6 giugno 2017. URL consultato il 1º settembre 2020.
  12. ^ (EN) Egan Loo, Mr. Osomatsu Season 2 Unveils Main Visual, October 2 Premiere, in Anime News Network, 6 settembre 2017. URL consultato il 1º settembre 2020.
  13. ^ (EN) Egan Loo, Mr. Osomatsu Anime Gets New Film Next Spring, in Anime News Network, 19 agosto 2018. URL consultato il 1º settembre 2020.
  14. ^ (EN) Crystalyn Hodgkins, Mr. Osomatsu Anime Film's Trailer Reveals March 15 Debut, in Anime News Network, 1º novembre 2018. URL consultato il 1º settembre 2020.
  15. ^ (EN) Rafael Antonio Pineda, Mr. Osomatsu Gets 7-Episode Short Series Before Film's Opening, in Anime News Network, 20 febbraio 2019. URL consultato il 1º settembre 2020.
  16. ^ (EN) Egan Loo, Mr. Osomatsu TV Anime Gets 3rd Season in October, in Anime News Network, 6 luglio 2020. URL consultato il 1º settembre 2020.
  17. ^ (EN) Crystalyn Hodgkins, Mr. Osomatsu Anime's 3rd Season Reveals Theme Song Artist, Visual, October 12 Premiere, in Anime News Network, 6 settembre 2020. URL consultato l'8 ottobre 2020.
  18. ^ Francesco Ventura, Mr. Osomatsu: condivise due nuove illustrazioni in attesa della terza stagione, in Crunchyroll, 12 ottobre 2020. URL consultato il 13 ottobre 2020.
  19. ^ Roberto Addari, Crunchyroll annuncia 5 nuovi anime, in MangaForever, 8 ottobre 2020. URL consultato l'8 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2020).
  20. ^ Crunchyroll annuncia Tsukiuta 2, Mr. Osomatsu 3 e altro, in AnimeClick.it, 7 ottobre 2020. URL consultato il 10 ottobre 2020.
  21. ^ a b (EN) Crystalyn Hodgkins, Mr. Osomatsu Anime Gets 2 New Theatrical Works in 2022, 2023, in Anime News Network, 6 giugno 2021. URL consultato il 3 agosto 2021.
  22. ^ (EN) Egan Loo, 1st New Mr. Osomatsu Anime Film's Teaser Unveils Story, Staff, Title, July 8 Opening, in Anime News Network, 10 marzo 2022. URL consultato il 19 maggio 2022.
  23. ^ (EN) Rafael Antonio Pineda, Mr. Osomatsu Manga to Launch in January, in Anime News Network, 14 dicembre 2015. URL consultato il 1º settembre 2020.
  24. ^ (EN) Alex Mateo, Mr. Osomatsu Manga Ends on November 26, in Anime News Network, 1º ottobre 2020. URL consultato il 19 maggio 2022.
  25. ^ a b (JA) おそ松さん 1, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 4 novembre 2020.
  26. ^ a b (JA) おそ松さん 10, su shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 19 maggio 2022.
  27. ^ (JA) おそ松さん 2, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 4 novembre 2020.
  28. ^ (JA) おそ松さん 3, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 4 novembre 2020.
  29. ^ (JA) おそ松さん 4, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 4 novembre 2020.
  30. ^ (JA) おそ松さん 5, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 4 novembre 2020.
  31. ^ (JA) おそ松さん 6, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 4 novembre 2020.
  32. ^ (JA) おそ松さん 7, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 4 novembre 2020.
  33. ^ (JA) おそ松さん 8, su books.shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 4 novembre 2020.
  34. ^ (JA) おそ松さん 9, su shueisha.co.jp, Shūeisha. URL consultato il 19 maggio 2022.
  35. ^ (EN) Rafael Antonio Pineda, Mr. Osomatsu Anime Gets Novel Adaptation, Smartphone Game, 3 Browser Games, in Anime News Network, 28 gennaio 2016. URL consultato il 1º settembre 2020.
  36. ^ (JA) バンダイナムコ, su osomatsu.bn-ent.net, Bandai Namco. URL consultato il 1º settembre 2020.
  37. ^ (JA) アイディアファクトリー, su ideaf.co.jp, Idea Factory. URL consultato il 1º settembre 2020.
  38. ^ (EN) Egan Loo, Mr. Osomatsu Anime Gets 1st Live-Action Film Starring Snow Man Idols, in Anime News Network, 2 agosto 2021. URL consultato il 3 agosto 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Anime e manga: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di anime e manga