Mr. Brightside

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Mr. Brightside
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaThe Killers
Pubblicazione29 settembre 2003
Durata3:42
Album di provenienzaHot Fuss
GenereRock alternativo
Pop rock
New wave
EtichettaIsland, Lizard King
Registrazione2003
FormatiCD, download digitale
Altri formatistreaming
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera del Brasile Brasile[1]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (18)[2]
(vendite: 1 260 000+)
Bandiera della Germania Germania (3)[3]
(vendite: 900 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (9)[4]
(vendite: 270 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (9)[5]
(vendite: 5 400 000+)
Dischi di diamanteBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[6]
(vendite: 10 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[7]
(vendite: 50 000+)
The Killers - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2004)

Mr. Brightside è un singolo del gruppo musicale statunitense The Killers, pubblicato il 29 settembre 2003 come primo estratto dal primo album in studio Hot Fuss.[8]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è stato scritto dal cantante Brandon Flowers e dal chitarrista Dave Keuning, ed è stato oggetto di una causa giudiziaria indetta da Buss Bradley, batterista della band nella sua formazione originaria, il quale dichiarava di essere stato l'autore della canzone. Le sue accuse furono però smentite, in quanto all'epoca della scrittura il batterista non era ancora tra i membri della band[senza fonte].

Nel febbraio 2012, è stata decretata come il terzo ritornello più esplosivo di tutti i tempi dalla rivista NME[9].

Il 21 novembre 2020, il portale di riferimento Chart Data certifica il brano come prima canzone degli anni duemila a superare la quota complessiva di un miliardo di streaming su tutte le piattaforme d'ascolto[10].

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video è ambientato in uno spettacolo burlesque[11], dove nasce una sorta di rapporto tra il cantante e una delle ballerine, la stessa ragazza (l'attrice Izabella Miko) che reciterà poi nel video di Miss Atomic Bomb (dell'album Battle Born). Alla fine lui, stufo di essere costantemente "tradito", se ne andrà lasciandola da sola. Nel videoclip compare l'attore Eric Roberts.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2003-22) Posizione
massima
Australia[12] 23
Austria[13] 61
Regno Unito[14] 10
Paesi Bassi[13] 66
Nuova Zelanda[13] 15
Stati Uniti[15] 10

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2022) Posizione
Australia[16] 18
Regno Unito[17] 29
Classifica (2023) Posizione
Australia[18] 29

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) The Killers – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 29 agosto 2018.
  2. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles for week of 2 December 2023, su ARIA Charts. URL consultato il 2 dicembre 2023.
  3. ^ (DE) The Killers – Mr. Brightside – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 12 giugno 2023.
  4. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 01 April 2024, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 2 aprile 2024.
  5. ^ (EN) Mr. Brightside, su British Phonographic Industry. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  6. ^ (EN) The Killers - Mr. Brightside – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 gennaio 2024.
  7. ^ Mr. Brightside (certificazione), su FIMI. URL consultato il 29 agosto 2018.
  8. ^ Tommaso Signorini, Album: THE KILLERS Hot Fuss, su newsic.it, 7 ottobre 2004. URL consultato il 4 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  9. ^ Classifica 'ritornello più esplosivo', vincono gli Oasis, su rockol.it, Rockol, 28 febbraio 2012. URL consultato il 22 maggio 2015.
  10. ^ Giandomenico Piccolo, The Killers nella storia: “Mr. Brightside” totalizza un miliardo di ascolti, su spettacoliculturaeventi.it, Scè, 22 novembre 2020. URL consultato il 23 novembre 2020.
  11. ^ 20 canzoni iconiche degli anni 2000, su stonemusic.it, Stone Music. URL consultato il 26 marzo 2022.
  12. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles for week of 10 January 2022, su ARIA Charts. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  13. ^ a b c italiancharts.com - The Killers - Mr. Brightside
  14. ^ Chart Stats - The Killers - Mr Brightside
  15. ^ https://www.billboard.com/#/artist/the-killers/chart-history/598366
  16. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2022, su ARIA Charts. URL consultato il 4 gennaio 2023.
  17. ^ (EN) End of Year Singles Chart Top 100 - 2022, su Official Charts Company. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  18. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2023, su ARIA Charts. URL consultato il 17 febbraio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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