Marvin Gaye (singolo)

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Marvin Gaye
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaCharlie Puth
FeaturingMeghan Trainor
Pubblicazione10 febbraio 2015
Durata3:07
Album di provenienzaSome Type of Love
GenerePop
Doo-wop
Soul
EtichettaAtlantic Records
ProduttoreCharlie Puth
Registrazione2014
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[1]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 200 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[4]
(vendite: 5 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[5]
(vendite: 280 000+)
Bandiera del Canada Canada (3)[6]
(vendite: 240 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[7]
(vendite: 60 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (3)[8]
(vendite: 150 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[9]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[10]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[11]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[12]
(vendite: 1 200 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[13]
(vendite: 40 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (4)[14]
(vendite: 4 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (2)[15]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[16]
(vendite: 30 000+)
Charlie Puth - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2015)
Meghan Trainor - cronologia
Singolo precedente
(2014)
Singolo successivo
(2015)

Marvin Gaye è un singolo del cantante statunitense Charlie Puth, l'unico estratto dal terzo EP Some Type of Love e pubblicato il 10 febbraio 2015.[17]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano, dal sound doo-wop, include riferimenti lirici a molti classici soul ed usa il nome del cantante soul Marvin Gaye come verbo: («Let's Marvin Gaye»).[18][19]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, uscito il 1º aprile 2015 tramite il canale YouTube di Charlie Puth, è stato diretto dal regista Marc Klasfeld. In esso Puth e Trainor sono a un ballo noioso e animano la festa cantando e suonando al pianoforte un brano con molti riferimenti al cantante Marvin Gaye che ha l’effetto afrodisiaco di indurre tutta la platea a baciarsi e appartarsi. Il ritornello cita Let's Get It On, titolo di una famosa canzone di Gaye. Trainor si unisce a Puth sul palco durante la sua strofa e i due cantano insieme. Il video si conclude con i due che stanno per baciarsi.[20]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015) Posizione
Australia[29] 38
Belgio (Fiandre)[30] 96
Belgio (Vallonia)[31] 99
Canada[32] 78
Germania[33] 77
Regno Unito[34] 34
Stati Uniti[35] 75

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Charlie Puth - Marvin Gaye – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 16 marzo 2021.
  2. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2016, su Ultratop. URL consultato il 18 agosto 2016.
  3. ^ (DE) Charlie Puth – Marvin Gaye – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 marzo 2021.
  4. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2022 - De 31/12/2021 a 29/12/2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato l'11 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2023).
  5. ^ (EN) ARIA Accreditations - August 2022 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 19 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2022).
  6. ^ (EN) Marvin Gaye – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 16 marzo 2020.
  7. ^ (DA) Marvin Gaye, su IFPI Danmark. URL consultato il 18 agosto 2016.
  8. ^ Marvin Gaye (certificazione), su FIMI. URL consultato il 7 marzo 2017.
  9. ^ (NO) Troféoversikt - 2016, su IFPI Norge. URL consultato il 1º ottobre 2020.
  10. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 06 July 2015, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 26 marzo 2021.
  11. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 22 febbraio 2023. Digitare "Charlie Puth" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
  12. ^ (EN) Marvin Gaye, su British Phonographic Industry. URL consultato il 4 febbraio 2023.
  13. ^ (EN) Chiarlie Puth feat Meghan Trainor - Marvin Gaye, su El Portal de Música. URL consultato il 18 agosto 2016.
  14. ^ (EN) Charlie Puth - Marvin Gaye – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 novembre 2022.
  15. ^ (SV) Charlie Puth – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 maggio 2021.
  16. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 16 marzo 2021.
  17. ^ (EN) Marvin Gaye (feat. Meghan Trainor) – Single, su Apple Music. URL consultato il 17 aprile 2015.
  18. ^ (EN) Best and Worst Singles of the Week: From Florence & The Machine to Jamey Johnson, su Billboard, 20 febbraio 2015. URL consultato il 4 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2020).
  19. ^ 'Nine Track Mind' review: Charlie Puth plans ahead, su newsday.com, Newsday, 28 gennaio 2016. URL consultato il 4 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2019).
  20. ^ (EN) Christina Garibaldi, Meghan Trainor And Charlie Puth Shared The Longest Kiss Ever: Watch, su MTV News, 4 agosto 2016. URL consultato il 26 marzo 2021.
  21. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Charlie Puth feat. Meghan Trainor - Marvin Gaye, su Ultratop. URL consultato il 26 marzo 2021.
  22. ^ (EN) Charlie Puth - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 26 marzo 2021.
  23. ^ (EN) DISCOGRAPHY -CHARLIE PUTH, su irish-charts.com. URL consultato il 26 marzo 2021.
  24. ^ (PL) airplay - top - archiwum - 05.09. - 11.09.2015, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 26 marzo 2021.
  25. ^ (EN) Marvin Gaye - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 26 marzo 2021.
  26. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - CHARLIE PUTH & MEGHAN TRAINOR - Marvin Gaye, su ČNS IFPI. URL consultato il 26 marzo 2021.
  27. ^ (SL) Tedenska lestvica - 50 teden - 7.12.2015-13.12.2015, su SloTop50. URL consultato il 26 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2018).
  28. ^ (EN) Charlie Puth - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 26 marzo 2021.
  29. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2015, su ARIA Charts. URL consultato il 26 marzo 2021.
  30. ^ (NL) Jaaroverzichten 2015, su Ultratop. URL consultato il 26 marzo 2021.
  31. ^ (FR) Rapports Annuels 2015, su Ultratop. URL consultato il 26 marzo 2021.
  32. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2015, su Billboard. URL consultato il 26 marzo 2021.
  33. ^ (DE) Single – Jahrescharts 2015, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 26 marzo 2021.
  34. ^ (EN) Rob Copsey, The Official Top 40 biggest songs of 2015, su Official Charts Company. URL consultato il 26 marzo 2021.
  35. ^ (EN) Year-End Charts - Hot 100 Songs - 2015, su Billboard. URL consultato il 26 marzo 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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