Luigi Acquaviva

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Luigi Acquaviva
Luigi Acquaviva in una foto d'epoca
Duca di Atri
Stemma
Stemma
Nome completoLuigi Andrea Mariano Acquaviva d'Aragona
TrattamentoDuca
Altri titoli
NascitaNapoli, 20 dicembre 1812
MorteGiulianova, 29 settembre 1898 (85 anni)
DinastiaAcquaviva d'Aragona
PadreGiovanni Girolamo Acquaviva d'Aragona
MadreMaria Giulia Colonna
ConsorteGiulia Milazzo
FigliFrancesco
Vittoria
Giulio
Girolamo
Alberto
ReligioneCattolicesimo
Luigi Acquaviva
Ritratto di Luigi Acquaviva

Senatore del Regno di Sardegna
Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato20 novembre 1860 –
29 settembre 1898
Legislaturadalla VII
Tipo nominaCategoria: 21
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDestra storica[1]
ProfessioneUfficiale
Luigi Acquaviva
NascitaNapoli, 20 dicembre 1812
MorteGiulianova, 29 settembre 1898
Dati militari
Paese servito Regno di Sardegna
Regno d'Italia
Forza armataRegia Armata Sarda
Regio Esercito
CorpoGuardia nazionale italiana di Napoli
RepartoStato maggiore
GradoMaggior generale
Senato della Repubblica – Luigi Acquaviva
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Luigi Andrea Mariano Acquaviva d'Aragona (Napoli, 20 dicembre 1812Giulianova, 29 settembre 1898) è stato un nobile, politico e generale italiano[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nobile ereditario del Regno delle Due Sicilie col titolo di duca e conte, fu senatore del Regno d'Italia[3].

Nativo di Napoli, ereditò il titolo di duca di Atri dal padre Giovanni Girolamo Acquaviva d'Aragona[3]. Nel corso della sua vita gli furono conferiti i titoli di duca di Nardò, Noci e, con il matrimonio con la duchessa Giulia Milazzo[4], Casalaspro e Pietragalla; fu inoltre conte di Castellana, Conversano e Giulianova[3].

Già maggior generale nell'esercito, ricoprì importanti cariche militari, quali colonnello dello Stato maggiore della Guardia nazionale italiana di Napoli, sovrintendente dello Stabilimento degli Incurabili della città partenopea e consigliere della provincia di Teramo[3].

Il 20 novembre 1860, sullo scadere della VII legislatura del Regno di Sardegna, fu nominato senatore del Regno d'Italia con convalida del 9 aprile 1861 all'inizio della VIII legislatura del Regno d'Italia sotto il Governo Cavour III e IV[3].

Residente a Giulianova, quivi morì il 29 settembre 1898[3].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni Girolamo Acquaviva d'Aragona, XII duca di Nardò Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona, XI duca di Nardò  
 
Maria Teresa Spinelli  
Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona, XIII duca di Nardò  
Maria Giuseppa Spinelli Francesco II Spinelli, VII principe di Scalea  
 
Maria Rosa Pignatelli d'Aragona Cortés  
Giovanni Girolamo Acquaviva d'Aragona, XIV duca di Nardò  
Antonio II Spinelli, VIII principe di Scalea Francesco II Spinelli, VII principe di Scalea  
 
Maria Rosa Pignatelli d'Aragona Cortés  
Maria Teresa Spinelli  
Giovanna de Cárdenas Alfonso IV de Cárdenas, VIII conte di Acerra  
 
Caterina Pignatelli di Monteleone  
Luigi Acquaviva d'Aragona, XV duca di Nardò  
Marcantonio Colonna, III principe di Sonnino Ferdinando Colonna, II principe di Sonnino  
 
Maria Luisa Caracciolo di Santobuono  
Andrea Colonna, I principe di Stigliano  
Giulia d'Avalos d'Aquino d'Aragona Andrea d'Avalos d'Aquino d'Aragona, VII duca di Celenza  
 
Beatrice Cosima Antonia Caracciolo di Celenza  
Maria Giulia Colonna di Stigliano  
Carlo Ruffo, V principe di Sant'Antimo Francesco Ruffo, VI duca di Bagnara  
 
Ippolita d'Avalos  
Cecilia Ruffo di Sant'Antimo  
Anna Cavaniglia di San Giovanni Rotondo Troiano Cavaniglia, VI duca di San Giovanni Rotondo  
 
Cecilia da Ponte, IV duchessa di Flumeri  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Malatesta (1946), p. 22.
  2. ^ Malatesta (1946), p. 22; Senatori d'Italia.
  3. ^ a b c d e f Senatori d'Italia.
  4. ^ Il cognome della consorte di Luigi Acquaviva è riportato nelle fonti anche nella forma "Milazzi".

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alberto Malatesta, Ministri, deputati e senatori d'Italia dal 1848 al 1922, vol. 1, Roma, Tosi, 1946, ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]