Klokot

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Klokot
comune
(SR) Клокот (Klokot)
(SQ) Kllokot
Klokot – Stemma
Klokot – Veduta
Klokot – Veduta
Chiesa ortodossa a Klokot
Localizzazione
StatoBandiera delle Nazioni Unite/Bandiera del Kosovo/Bandiera della Serbia Kosovo[1]
DistrettoGjilan
Amministrazione
SindacoBožidar Dejanović (Lista Serba) dal 2017
Data di istituzione8 gennaio 2010[2]
Territorio
Coordinate42°22′N 21°23′E / 42.366667°N 21.383333°E42.366667; 21.383333 (Klokot)
Superficie23,36 km²
Abitanti2 556 (2011)
Densità109,42 ab./km²
Sottodivisioni ulteriori4
Comuni confinantiViti, Partesh
Altre informazioni
Lingueserbo, albanese
Prefisso+381 280
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Kosovo
Klokot
Klokot
Sito istituzionale

Klokot (in serbo Клокот?, Klokot; in albanese Kllokot) è un comune del distretto di Gjilan nel Kosovo sudorientale. Il comune è stato istituito l'8 gennaio 2010, distaccando alcuni centri abitati dal comune di Vitina. La sede comunale è la cittadina omonima.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Klokot si trova nella regione geografica denominata Kosovo Pomoravlje, nella parte sudorientale del Kosovo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 agosto 1999, dopo la guerra del Kosovo, un attacco condotto per mezzo di un mortaio ad opera di albanesi uccise due civili serbi nel paese. Nello stesso mese c'erano già stati due attacchi con un mortaio.[3]

Nell'agosto 2003, degli ordigni esplosivi collocati a Klokot distrussero cinque case serbe, con diversi feriti, tra i quali due soldati americani della KFOR.[4]

il comune di Klokot è stato ufficialmente istituito l'8 gennaio 2010, distaccandolo da quello di Vitina.[2] Questo comune, come le altre municipalità del Kosovo fondate dopo la dichiarazione d'indipendenza del 2008, non è riconosciuto dal governo della Serbia, che lo considera ancora facente parte di Vitina.[5] Il comune è stato formato sulla base del piano Ahtisaari per la decentralizzazione del Kosovo, che richiedeva la formazione di un comune a maggioranza serba nel territorio di Vitina.

Tra il 2014 e il marzo del 2016 30 famiglie serbe con 124 membri abbandonarono il comune .[6] Nel dicembre 2016, due giovani serbi del posto furono accoltellati da un gruppo di sei albanesi. La settimana prima, la casa di una famiglia serba che era tornata dopo essere emigrata era stata bruciata completamente.[7]

Si prevede che il comune farà parte della comunità dei comuni serbi, secondo quanto previsto dagli accordi di Bruxelles del 2013.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia del comune è basata principalmente sulle risorse naturali (per lo più acque minerali), sul turismo (due stabilimenti termali privati), sull'agricoltura e su piccoli commerci. Klokot ha diverse importanti sorgenti d'acqua calda che scaturiscono alla temperatura di 32 °C.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Nel comune si trovano quattro chiese ortodosse serbe. La chiesa di Grnčar fu minata e distrutta durante la guerra del Kosovo, ed è stata poi completamente ricostruita.[2] Nel villaggio di Mogila si trova una moschea che non è stata danneggiata dal conflitto.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Le prime elezioni comunali si sono tenute il 15 novembre 2009.[8] Sebbene il governo serbo non le riconoscesse, il 25,4% degli elettori, in maggioranza serbi, vi parteciparono.[9] Fu eletto sindaco Saša Mirković, di etnia serba.[2][10] Dei 15 membri del consiglio comunale, 10 furono eletti dal Partito Liberale Indipendente, e 5 dall'albanese Lega Democratica del Kosovo.[2][11] Nel novembre 2017, Božidar Dejanović della Lista Serba divenne il nuovo sindaco di Klokot.[12]

Insediamenti[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alla cittadina di Klokot, il comune comprende i seguenti villaggi (è riportata prima la denominazione in serbo, poi quella in albanese):

  • Mogila (Могила) / Mogillë
  • Vrbovac (Врбовац) / Vërboc
  • Grnčar (Грнчар) / Gërnçar

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Klokot ha una maggioranza di serbi e una minoranza di albanesi.[13] Lo European Centre for Minority Issues (ECMI) ha calcolato, sulla base di stime del 2010 e del 2013, che il comune di Klokot sia abitato da 3500 serbi (il 71,23% della popolazione).[14] Si stima che la cittadina di Klokot avesse 1500 abitanti prima della guerra del Kosovo (1998-99) e 1200 nel 2001.

Secondo il censimento del 2011, che non è affidabile a causa del boicottaggio parziale da parte dei serbi e di altre minoranze,[15] il centro abitato di Klokot aveva 1064 abitanti, di cui 616 serbi (57,89%), 446 albanesi (41,91%) e 2 di altre nazionalità; il comune aveva 2556 abitanti, di cui 1362 albanesi (53,29%), 1177 serbi (40,05%), 9 rom (0,35%), 1 turco (0,04%) e 7 di nazionalità altra o non specificata (0,27%). È stato stimato che il numero di abitanti dell'attuale comune di Klokot fosse di circa 5000 persone prima della guerra del Kosovo.[2]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sotto protettorato ONU (UNMIK), dichiaratosi unilateralmente Repubblica indipendente (riconosciuta dalla maggioranza degli stati ONU), secessionista dalla Serbia secondo cui è una Provincia autonoma
  2. ^ a b c d e f (EN) Profile of Klokot/Kllokot, su OSCE Mission in Kosovo, 10 ottobre 2018. URL consultato il 17 novembre 2021.
  3. ^ (EN) Shelling of a Serbian village in Kosovo kills 2, in New York Times, 18 agosto 1999. URL consultato il 17 novembre 2021.
  4. ^ (EN) Serbian Studies, vol. 18, North American Society for Serbian Studies, 2004, p. 315, https://books.google.com/books?id=m5EsAQAAIAAJ.
  5. ^ (SR) Legge sull'organizzazione territoriale della Repubblica di Serbia (adottata il 29 dicembre 2007) (ZIP), su parlament.gov.rs. URL consultato il 6 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2013).
  6. ^ (SR) Opštinu Klokot Vrbovac napustilo 30 srpskih porodica, su novosti.rs.
  7. ^ (SR) SRBI META ŠESTORICE ALBANACA "Napali su nas iz čista mira", in Blic.
  8. ^ (SR) Sve spremno za izbore u opštini Klokot-Vrbovac [collegamento interrotto], su KIM radio, 27 ottobre 2009.
  9. ^ (EN) Decentralization in Kosovo I: Municipal elections and the Serb participation (PDF), su KIPRED, 19 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
  10. ^ (SR) Održana druga sednica decentralizovane opštine Klokot [collegamento interrotto], su KIM radio, 2 febbraio 2010.
  11. ^ (SR) Decentralizovana opština Klokot održala prvu sednicu Skupštine [collegamento interrotto], su KIM radio, 21 gennaio 2010.
  12. ^ (SR) Božidar Dejanović postao gradonačelnik Klokota, in Blic, 23 novembre 2017.
  13. ^ (EN) Opština Klokot (PDF), su institutigap.org, Instituti GAP.
  14. ^ (EN) Community Profile: Serb Community (PDF), su ecmikosovo.org, ECMI Kosovo, 2013. URL consultato il 18 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2017).
  15. ^ (EN) ECMI: Minority figures in Kosovo census to be used with reservations, ECMI. URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2017).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]