Karl von Stremayr

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Karl von Stremayr

Primo Ministro della Cisleitania
Durata mandato15 febbraio 1879 –
12 agosto 1879
MonarcaFrancesco Giuseppe d'Austria
PredecessoreAdolf von Auersperg
SuccessoreEduard von Taaffe

Dati generali
Partito politicoPartito Costituzionalista

Karl Borromeus Anton Franz Seraph von Stremayr (Graz, 30 ottobre 1832Pottschach, 22 luglio 1904) è stato un politico, giurista e nobile austriaco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Karl von Stremayr in un ritratto di August Eisenmenger.

Nato a Graz, Karl von Stremayr era figlio dell'ufficiale d'esercito Franz Josef von Stremayr (1793-1843) e di sua moglie Caroline Rieger (1800-1880). Compì i propri studi nella città natale, scegliendo di rimanere coi nonni mentre suo padre con la famiglia venne promosso di grado e trasferito dal 1832 a Mantova. Suo nonno si trasferì poco dopo a Klagenfurt, motivo per cui il giovane Karl frequentò li parte delle scuole, ma quando nel 1839 questi morì sua nonna e lui tornarono a Graz dove tenne l'esame di maturità.

Iniziò gli studi di filosofia a Vienna dove apprese il latino, l'italiano, il francese e l'inglese, seguendo anche corsi di sloveno e di serbo-croato e dedicando molto tempo alla lettura dei classici romani e greci. Nel 1841 cambiò facoltà e si iscrisse a legge all'Università di Graz laureandosi poi nel 1845, poiché i suoi genitori volevano che non intraprendesse la carriera militare.

Quando suo padre e sua nonna morirono nel 1843, fu lui a doversi occuparsi del mantenimento della famiglia dando lezioni private agli studenti, una delle quali fu Bertha Hope, che sarebbe poi diventata sua moglie.

Dal 1846 superò l'esame di pratica forense nella propria città natale ed operò anche presso la corte d'appello di Klagenfurt.

Nel 1848-49 venne prescelto quale membro del parlamento di Francoforte, e visse i concitati momenti dell'insurrezione di settembre di quello stesso anno dopo l'Armistizio di Malmö; riuscì a malapena a scampare ad una fatale gragnola di proiettili, mentre un ufficiale austriaco fu ferito a morte a pochi passi da lui, raccontò in seguito. Quando i delegati austriaci al parlamento di Francoforte vennero richiamati in patria, anche Stremayr dovette tornare in Austria.

Karl von Stremayr negli anni dell'anzianità

Nel 1860, sia lui che la moglie contrassero il tifo ma riuscirono a sopravvivere, e nel 1861 venne eletto al landtag della Stiria dove sedette per i 18 anni successivi.

Nel 1868 venne nominato consigliere del ministero dell'interno e nel 1870-79 fu ministro della pubblica istruzione. In questa sua carica, che occupò per diverso tempo, ebbe modo di affrontare con coraggio diversi temi spinosi della politica educativa imperiale dell'epoca, come ad esempio l'organizzazione di una legislazione che permettesse un'istruzione interconfessionale, promuovendo lo sviluppo delle università austriache, delle arti e delle scienze. Nel periodo in cui fu ministro della pubblica istruzione venne aperta la Franz-Josephs-Universität Czernowitz, istituita nella città della Bucovina nel 1875.

Dopo le dimissioni del principe Adolf von Auersperg, venne nominato ministro-presidente della Cisleitania nel 1879. Successivamente, entrò nel gabinetto di governo del suo successore, Eduard Taaffe, come ministro della giustizia, ma diede le dimissioni nel 1880.

Venne nominato vicepresidente della Suprema corte austriaca prima di succedere ad Anton von Schmerling come presidente dopo le dimissioni di Schmerling nel 1891.

Si ritirò dal servizio attivo nel 1899, ma continuò a rimanere membro della Camera dei Signori nella quale aveva ottenuto un seggio dal 1889 e morì in pensione in Bassa Austria, il 22 giugno 1904. Anton Bruckner gli dedicò la sua Sinfonia n.5. Fu inoltre membro della Societá Zoofila Triestina (28 febbraio 1870), della Société Royale de Médecine Mentale de Belgique (24 maggio 1875) e della Musikverein für Steiermark (25 maggio 1879).

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze austriache[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'ordine reale di Santo Stefano d'Ungheria - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona Ferrea - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine imperiale di Leopoldo - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia di bronzo per il 50º anno di regno di Francesco Giuseppe - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di I Classe dell'Ordine di Sant'Anna (Impero russo) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Falco Bianco (Sassonia-Weimar) - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine delle Palme Accademiche (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria

Cittadinanze onorarie[modifica | modifica wikitesto]

Cittadino onorario di Hollabrunn - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Jasło - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Český Krumlov - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Hranice na Moravě - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Opava - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Rădăuți - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Černivci - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Trutnov - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Bielsko-Biała - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Liberec - nastrino per uniforme ordinaria
Cittadino onorario di Třebíč - nastrino per uniforme ordinaria

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gertrud Elisabeth Zündel: Karl von Stremayr. Ungedruckte Dissertation Wien 1944.
  • Karl Köck: Dr. Karl von Stremayr, in seinem Verhältnis zu Wissenschaft, Kunst und Industrie betrachtet. Ungedruckte Dissertation Wien 1950.
  • Gunter Wesener: Geschichte der Rechtswissenschaftlichen Fakultät der Universität Graz. Band 1: Römisches Recht und Naturrecht (=Publikationen aus dem Archiv der Universität Graz, 9, 1) Akademische Druck und Verlags-Anstalt, Graz 1978, ISBN 3-201-01059-6, S. 72 f.

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Predecessore Primo Ministro della Cisleitania Successore
Adolf von Auersperg 15 febbraio 1879 – 12 agosto 1879 Eduard von Taaffe
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