Henry Molinari

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Henry Molinari
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Portiere
Carriera
Squadre di club1
1913-1915AC Milanese6+ (-?)
1915-1916Genoa0 (0)[1]
1919-1920AC Libertas? (-?)
1923-1924Molassana? (-?)
19??Valenzana? (-?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Henry Molinari

Consulta Nazionale
Incarichi parlamentari
  • Segretario della Commissione industria e commercio (29 settembre 1945 - 24 giugno 1946)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano
Titolo di studioLaurea in ingegneria
ProfessioneIngegnere, Docente universitario, Industriale

Henry Molinari (Milano, 7 giugno 1894Desenzano del Garda, 3 ottobre 1958) è stato un politico e calciatore italiano, di ruolo portiere.

Era noto, nell'ambiente calcistico, come Molinari I, per distinguerlo dal fratello Vittorio o Molinari II, con il quale militò tra le file dell'Associazione Milanese del Calcio.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del chimico ed anarchico Ettore Molinari[3] e di Elena Delgrossi, ebbe sei fratelli: Amile, Ribelle, il già citato Vittorio, Alessandro, Iride e Libero.[4]

Sua istitutrice fu Nella Giacomelli, una delle fondatrici del periodico il Grido della Folla, che divenne in seguito la compagna del padre.[4]

Dal 1913 al 1924 giocò a calcio, rivestendo il ruolo di portiere, disputando tre stagioni nella massima serie italiana e la Coppa Federale con il Genoa.

Lasciata l'attività sportiva divenne un chimico come il padre ed il fratello Vittorio.[4]

Impegnato politicamente come il padre, venne arrestato nel maggio 1928 insieme ai fratelli ed alla Giacomelli a causa di un loro possibile coinvolgimento in un attentato ai danni di Benito Mussolini e dei loro contatti con l'anarchico Camillo Berneri.[5]

Divenne membro del Partito Socialista Italiano a partire dagli anni quaranta.[6]

Morì a Desenzano il 3 ottobre 1958.[7]

Carriera sportiva[modifica | modifica wikitesto]

Molinari disputò il suo primo campionato in massima serie nella stagione 1913-1914 tra le file dell'Associazione Milanese del Calcio, piazzandosi all'ultimo posto del girone eliminatorio lombardo.[8]

La stagione successiva è sempre con il club lombardo, dove raggiungerà il quarto posto del Gruppo D.[8]

Scoppiata la grande guerra, i campionati vengono fermati e Molinari andrà a giocare la Coppa Federale 1915-1916, che aveva sostituito la Prima Categoria, tra le file del Genoa, ottenendo con i rossoblu il quarto posto del girone finale.[8][9]

Al termine della guerra, Molinari è tra le file del Racing Libertas Club, con i quali otterrà il quinto posto del Gruppo A del girone lombardo.[8]

Nel 1923 viene ingaggiato dal Molassana che militava in Terza Divisione. Con i liguri diverrà campione ligure di terza divisione ed otterrà la promozione in Seconda Divisione.

Militò anche nella Valenzana.[10]

Deputato[modifica | modifica wikitesto]

Al termine della seconda guerra mondiale divenne deputato della Consulta Nazionale Italiana, rivestendo anche l'incarico di segretario alla Commissione industria e commercio dal 29 settembre 1945 al 24 giugno 1946.[11]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Molassana: Liguria 1923-1924

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 5 (-?) se si considera la Coppa Federale 1915-1916.
  2. ^ Dizionario illustrato dei giocatori genoani, pag.160
  3. ^ Giuseppe Faravelli, Il socialismo al bivio: l'archivio di Giuseppe Faravelli, 1945-1950, Volume 26, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, pagina 131
  4. ^ a b c Ettore Molinari, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  5. ^ GIACOMELLI, Nella Treccani.it
  6. ^ Ettore Molinari Archiviato il 6 marzo 2012 in Internet Archive. Bibliotecamai.org
  7. ^ Chimici italiani Archiviato il 10 dicembre 2010 in Internet Archive. Uniroma1.it
  8. ^ a b c d Italy - Championship History 1898-1923 Rsssf.com
  9. ^ Tabellini 1915-16 Archiviato il 25 gennaio 2010 in Internet Archive. Akaiaoi.com
  10. ^ Henry (I) Molinari Myjuve.it
  11. ^ Henry Molinari Storia.camera.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]