Goffredo I della Bassa Lorena

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Goffredo I
Duca della Bassa Lorena (Lotaringia)
In carica959 - 964
Predecessorecarica istituita
SuccessoreRiccardo
Conte di Hainaut
In carica958 –
964
PredecessoreReginardo III
SuccessoreRiccardo
Nome completoGoffredo di Lotaringia
Altri titoliConte di Jülich
Morte964
PadreGoffredo di Lotaringia
MadreErmetrude
ConsorteAlpaide
FigliGoffredo
Arnaldo

Goffredo di Lotaringia, in tedesco Gottfried I. (Niederlothringen) (... – 964), fu conte di Hainaut dal 958 e duca della Bassa Lorena (Lotaringia) dal 959, sino alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Pur non essendovi alcuna fonte primaria che lo documenti, Goffredo era figlio del conte palatino di Lotaringia, Goffredo e di Ermentrude (908/916 - ?), che, secondo la Genealogiae Comitum Flandriae era figlia del re di Francia e re di Lotaringia, Carlo III, detto il Semplice[1] e della prima moglie[2], Frederuna ( - † 917), che, secondo Alain de Sancy[3] Frederuna discendeva da un nobile casato sassone, mentre per la professoressa di storia medievale, Rosamond McKitterick[4] era di origine lorenese; non si conoscono i nomi dei genitori, ma suo fratello era Bovo II, vescovo di Châlons sur Marne, e Matilde di Ringelheim, la seconda moglie del re di Germania Enrico I di Sassonia, era sua parente[5] (teoria sostenuta anche dallo storico francese Christian Settipani).[6].
Goffredo di Lotaringia era figlio del nipote di Adalardo il Siniscalco, Gerardo di Metz (secondo il Reginonis Chronacon, Gerardo di Metz era tra coloro che avevano ucciso il primo marito di Oda, il re di Lotaringia, Sventiboldo[7]) e di Oda di Sassonia[7], che, secondo il cronista Reginone era la figlia quintogenita del duca di Sassonia, Ottone detto l'Illustre[8] e di Edvige di Babenberg, figlia di Enrico di Franconia (discendente da Poppo I di Franconia (padre o nonno)[9], capostipite dei Babenberg) e di Ingeltrude, figlia del marchese Eberardo del Friuli e di Gisella, figlia di Ludovico il Pio. Sua nonna, Oda era la sorella di Enrico l'Uccellatore, considerato il capostipite della dinastia ottoniana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 958, Goffredo divenne conte di Hainaut: infatti quando il conte di Hainaut, Reginardo III, nel corso del 957, si ribellò, l'arcivescovo di Colonia, Brunone, che dal 953, era anche duca di Lotaringia, grazie alla sua capacità di governo, riuscì a ristabilire la pace[10] e secondo le Gesta Episcoporum Cameracensium Brunone esiliò Reginardo in Boemia[11], e la contea di Hainaut, nel 958, fu data a Goffredo.
Già in quell'anno, Goffredo viene citato, col titolo di conte, in due documenti degli Ottonis I diplomata:

  • l'11 giugno 958, nel documento nº 194 (Godefridi comitis)[12],
  • il 13 giugno 958, nel documento nº 195 (in comitatu Godefridi)[13].

A seguito della ribellione di Reginardo III, seguita poi da un'altra, nel 959[10], secondo lo storico, Georges Poull, nel suo libro La Maison souveraine et ducale de Bar (1994), Brunone, in quello stesso anno, assunse il titolo di arciduca e divise il territorio nei ducati dell'Alta Lorena e della Bassa Lorena[14], designando come duca di Alta Lorena, il conte di Bar, Federico I[14], marito di sua nipote, Beatrice (figlia di sua sorella Edvige), mentre la Bassa Lorena, fu assegnata al nuovo conte di Hainaut, Goffredo[15]. Benché esista un documento del Veterum Scriptorum II, datato 953, in cui Brunone cita Goffredo col titolo di duca[16], lo storico belga, Léon Vanderkindere, sostiene che si tratti di un errore e solo nel 959, Goffredo ottenne il titolo di duca, contemporaneamente a Federico[16].
Goffredo viene citato col titolo di duca (Godefridi ducis) in un documento del Mittelrheinisches Urkundenbuch, datato 964[16]; e anche il documento nº 291 degli Ottonis I diplomata, datato 2 giugno 965, cita Goffredo, quando era già morto, col titolo di duca (Godefridus bone memorie dux noster)[17].

Nel 962, venne creato conte di Jülich; ed in quello stesso anno, come ci conferma il Ruotgeri Vita Brunonis, Goffredo accompagnò Brunone in Italia[18], dove già si trovava il fratello di Brunone, il re di Germania e imperatore, Ottone I di Sassonia (entrambi erano cugini di Goffredo), impegnato in una campagna militare contro l'usurpatore Adalberto, figlio di Berengario II[19].
Proseguendo nel racconto il Ruotgeri Vita Brunonis ci informa che il duca Goffredo, uomo giusto, religioso e fedele all'imperatore, fu colto da febbre, e nei pressi di Roma, morì[20]. Che Goffredo morì a Roma ci viene confermato anche dal Reginonis Chronicon, Continuator Reginonis Trevirensis[21], durante un'epidemia (pestis), che aveva colpito l'esercito dell'imperatore, dopo che era tornato a Roma nell'estate del 964[22].

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Goffredo aveva preso in moglie Alpaide, come risulta sia dalla Historia Walciodorensis Monasterii[23], che dal Miraculis Sancti Gengulfi[24]. Dopo essere rimasta vedova Alpaide, nel 964 circa, si era sposata in seconde nozze con il signore di Florennes, Elberto come confermano sia la Historia Walciodorensis Monasterii[23], che il Miraculis Sancti Gengulfi[24]; Elberto, che anche lui era al suo secondo matrimonio (la prima moglie si chiamava Herswinda)[25], come risulta dalla Historia Walciodorensis Monasterii, era il figlio primogenito del signore di Florennes, Ebroino e della moglie Berta[26]; Alpaide al suo secondo marito non diede figli[25].
Goffredo dalla moglie ebbe due figli[16]:

  • Goffredo († prima del 981), che secondo la Historia Walciodorensis Monasterii, era fratello di Arnaldo[23]
  • Arnaldo († 1002/10), che secondo il Miraculis Sancti Gengulfi era figlio di Goffredo e Alpaide[24].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Adalhard II, conte di Metz Adalhard I, marchese di Neustria  
 
 
Gerhard I, conte di Metz  
una contessa d'Eifel Matfrid II, conte d'Eifel  
 
 
Gottfried, conte palatino di Lorena  
Otto I, duca di Sassonia Liudolf, conte dell'Ostfalia  
 
Oda von Billung  
Oda von Sachsen  
Hadwig von Franken Heinrich, duca di Franconia  
 
Ingeltrud von Friaul  
Gottfried I, duca della Bassa Lorena  
Louis II, re dei Franchi occidentali Charles II, re dei Franchi occidentali  
 
Ermentrude d'Orléans  
Charles III, re dei Franchi occidentali  
Adélaïde de Paris Adalhard, conte di Parigi  
 
 
Ermentrude de France  
Thiadrich, conte di Ringelheim Reginhart, conte di Ringelheim  
 
Mathilde  
Frederuna von Ringelheim  
Reginhild von Godefrid  
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX; Genealogiae Comitum Flandriae, Pag 303 Archiviato il 7 aprile 2014 in Internet Archive.
  2. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus IX, Diplomata Karoli Simplicis, n° XXXVII, Pag 504
  3. ^ (FR) Alain de Sancy, Les ducs de Normandie et les rois de France, 911-1204, Parigi, Fernand Lanore, 1996, p. 141. ISBN 2-85157-153-2 (consultabile anche su Google Libri).
  4. ^ (EN) Rosamond McKitterick, The Frankish kingdoms under the Carolingians, 751-987, Londra e New York, Longman, 1983, p. 308. ISBN 0-582-49005-7.
  5. ^ (EN) Cfr. "Franks, Carolingian Kings", nel progetto Medieval Lands, sul sito della Foundation for Medieval Genealogy.
  6. ^ (FR) Christian Settipani, La préhistoire des Capétiens (481-987) - Mérovingiens, Carolingiens et Robertiens, Villeneuve d'Ascq, Patrick van Kerrebrouck, 1993, p. 325. ISBN 2-9501-5093-4.
  7. ^ a b (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus I, Reginonis Chronacon, pag. 609 Archiviato il 28 aprile 2016 in Internet Archive.
  8. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus I, Reginonis Chronacon, pag. 607 Archiviato l'8 giugno 2015 in Internet Archive.
  9. ^ (LA) #ES Nobiltà della Franconia - Heinrich
  10. ^ a b Austin Lane Poole, Germania: Enrico I e Ottone il Grande, pag. 106
  11. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus VII: Gesta Episcoporum Cameracensium, par. 95, pagg. 439 e 440 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  12. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Diplomata regum et imperatorumi Germaniae, tomus I, Conradi I. Heinrici I. et Ottonis I. diplomata: Heinrici I diplomata 194, pag. 275 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  13. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Diplomata regum et imperatorumi Germaniae, tomus I, Conradi I. Heinrici I. et Ottonis I. diplomata: Heinrici I diplomata 195, pagg. 275 e 276 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  14. ^ a b (EN) Foundation for Medieval Genealogy: Dukes of Lotharingia - BRUNO
  15. ^ Austin Lane Poole, Germania: Enrico I e Ottone il Grande, pag. 107
  16. ^ a b c d (EN) Foundation for Medieval Genealogy: HAINAUT - GOTTFRIED
  17. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Diplomata regum et imperatorumi Germaniae, tomus I, Conradi I. Heinrici I. et Ottonis I. diplomata: Heinrici I diplomata 291, pagg. 408 e 409 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  18. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IV: Ruotgeri Vita Brunonis, par. 41, pag. 270 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  19. ^ Austin Lane Poole, Germania: Enrico I e Ottone il Grande, pag. 108
  20. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IV: Ruotgeri Vita Brunonis, par. 41, pagg. 270 e 271 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  21. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus I: Reginonis Chronicon, Continuator Reginonis Trevirensis, anno 964, pag. 627 Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.
  22. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus I: Reginonis Chronicon, Continuator Reginonis Trevirensis, anno 964, pag. 626 Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.
  23. ^ a b c (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus XIV: Historia Walciodorensis Monasterii, par. 29, pag. 519 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  24. ^ a b c (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus XV.2: Miraculis Sancti Gengulfi, par. 3, pag. 791 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  25. ^ a b (EN) Foundation for Medieval Genealogy: signore di Florennes - EILBERT
  26. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus XIV: Historia Walciodorensis Monasterii, par. 2 e 3, pag. 505 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Hainaut Successore
Reginardo III 958-964 Riccardo
Predecessore Duca della Bassa Lotaringia Successore
fu il primo 959-964 Riccardo
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