Girolamo Napoleone Carlo Bonaparte

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Girolamo Napoleone Carlo Federico Bonaparte

Girolamo Napoleone Carlo Federico Bonaparte, principe di Montfort, (Trieste, 24 agosto 1814Firenze, 12 maggio 1847), è stato un militare tedesco di origine francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Girolamo Napoleone Carlo tiene sulle ginocchia il fratellino "Plon-Plon". Sua sorella, Matilde, è raffigurata a sinistra. Dipinto di Stapleaux, 1825 (Museo Fesch, Ajaccio).

Girolamo Napoleone Carlo Federico Bonaparte era il figlio maggiore di Girolamo Bonaparte, ex re di Westfalia e fratello minore di Napoleone I, e della principessa Caterina, figlia del re Federico I di Württemberg. Poiché suo nonno materno, aveva concesso a suo padre il titolo di principe di Montfort, nel 1816, egli è anche noto con questo titolo di cortesia.

La sua famiglia era stata esiliata dalla Francia dalla seconda restaurazione, presso la corte tedesca del suo zio materno, Guglielmo I di Württemberg, presso il quale visse dal 1832. Addestrato all'accademia militare di Ludwigsburg, si arruolò nell'esercito del Württemberg, nel quale divenne Hauptmann (capitano) nel 1834, maggiore nel 1840 e poi colonnello dell'8º reggimento.

Agli inizi degli anni 1840, Girolamo accolse lo scrittore Charles-Victor Prévost da Arlincourt a Stoccarda, il quale diede del giovane principe una descrizione molto entusiasta: “Il principe Girolamo di Montfort, dotato di un bel viso e di un aspetto grazioso, è francese nello spirito e nel cuore. Parla e sogna solo la Francia. Egli dice sempre "noi" e parla dei figli della grande nazione. La sua posizione a Stoccarda è eccezionale, eppure gli sembra che la dimora più modesta in Francia gli sarebbe preferibile al palazzo più bello all'estero. Gli raccontai del passato di Napoleone; mi ascoltava con grande trasporto. Gli ho parlato del futuro del duca di Bordeaux; mi ha ascoltato con interesse..." Gloria per sempre, disse il principe, a chi renderà felice la Francia!" Questo era anche il mio pensiero[1].

Di salute fragile fin dall'infanzia, il principe di Montfort, nel 1845, avrebbe voluto curarsi a Vernet-les-Bains, ma il governo di Luigi Filippo gli rifiutò l'ingresso nel territorio francese. Morì, senza discendenti, all'età di 32 anni.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giuseppe Maria Buonaparte Sebastiano Nicola Buonaparte  
 
Maria Anna Tusoli  
Carlo Maria Buonaparte  
Maria Saveria Paravicini Giuseppe Maria Paravicini  
 
Maria Angela Salineri  
Girolamo Bonaparte  
Giovanni Geronimo Ramolino Giovanni Agostino Ramolino  
 
Angela Maria Peri  
Maria Letizia Ramolino  
Angela Maria Pietrasanta Giuseppe Maria Pietrasanta  
 
Maria Giuseppa Malerba  
Girolamo Napoleone Carlo Bonaparte  
Federico II Eugenio del Württemberg Carlo I Alessandro del Württemberg  
 
Maria Augusta di Thurn und Taxis  
Federico I di Württemberg  
Federica Dorotea di Brandeburgo-Schwedt Federico Guglielmo di Brandeburgo-Schwedt  
 
Sofia Dorotea di Prussia  
Caterina di Württemberg  
Carlo Guglielmo Ferdinando di Brunswick-Wolfenbüttel Carlo I di Brunswick-Lüneburg  
 
Filippina Carlotta di Prussia  
Augusta di Brunswick-Wolfenbüttel  
Augusta di Hannover Federico di Gran Bretagna  
 
Augusta di Sassonia-Gotha-Altenburg  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Charles-Victor Prévost d'Arlincourt, Le Pèlerin, t. 3, Paris, Dumont, 1842, p. 233-234.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rheinischer Antiquarius, II, vol. 16, Coblenza, 1869, p. 427.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN2464494 · ISNI (EN0000 0000 0447 9611 · GND (DE1187277533 · BNF (FRcb11847152q (data) · WorldCat Identities (ENviaf-2464494
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