Genzone

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Genzone
frazione
Genzone – Veduta
Genzone – Veduta
Genzone dalle campagne a nord del paese
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Pavia
Comune Corteolona e Genzone
Territorio
Coordinate45°11′N 9°21′E / 45.183333°N 9.35°E45.183333; 9.35 (Genzone)
Altitudine72 m s.l.m.
Superficie4 km²
Abitanti361 (2017)
Densità90,25 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale27014
Prefisso0382
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT018070
Cod. catastaleD973
TargaPV
Cl. climaticazona E, 2 623 GG[1]
Nome abitantigenzonini
PatronoSanta Maria della Neve
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Genzone
Genzone

Genzone (Gensón in dialetto pavese[2]) è una frazione di 370 abitanti del comune di Corteolona e Genzone in provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nel Pavese orientale, nella pianura alla sinistra dell'Olona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Posizione dell'ex comune di Genzone nella provincia di Pavia

Nel XII secolo appare come Genzonus o Gençonus. È citato nel diploma del 1164 con cui l'imperatore Federico I assegna alla città di Pavia la giurisdizione sulla Lomellina, l'Oltrepò Pavese e anche alcune località del Pavese, come Genzone, che forse non appartenevano a Pavia dai tempi più remoti.

Apparteneva alla Campagna Sottana pavese, e dal XV secolo alla squadra (podesteria) del Vicariato di Belgioioso (di cui era capoluogo Corteolona), infeudato dal 1475 a un ramo cadetto degli Estensi confluito per matrimonio nel 1757 nei principi Barbiano di Belgioioso.

Dal primo giorno del 2016 il comune, che si estendeva su 4 km², si è fuso con Corteolona a formare il nuovo comune di Corteolona e Genzone.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Vecchio stemma comunale

Lo stemma e il gonfalone del comune di Genzone erano stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 24 settembre 1997.

«Stemma semitroncato partito: nel PRIMO, di rosso, alle sette spighe di grano, di oro, impugnate, legate di verde; nel SECONDO, di azzurro, alle due stelle di otto raggi, poste in palo, d'oro; nel TERZO, di verde, alle tre fasce ondate, di azzurro. Ornamenti esteriori di Comune.»

Il gonfalone era un drappo di giallo.

Il vecchio gonfalone

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[3]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  2. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 355.
  3. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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