Francesco Maurizio Gonteri

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Francesco Maurizio Gonteri
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ritratto dell'arcivescovo Gonteri
 
Nato3 aprile 1659 a Torino
Ordinato presbitero21 dicembre 1692
Nominato arcivescovo7 settembre 1705 da papa Clemente XI
Consacrato arcivescovo21 settembre 1705 dal cardinale Fabrizio Paolucci
Deceduto12 maggio 1742 (83 anni) ad Avignone
 

Francesco Maurizio Gonteri (francese: François-Maurice Gontieri o Gontier; Torino, 3 aprile 1659Avignone, 12 maggio 1742) è stato un arcivescovo cattolico e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Museo Calvet (Avignone), stemma Gonteri

Francesco Maurizio Gonteri proveniva dalla stirpe dei conti Canillac. Nato a Torino, capitale degli Stati di Savoia, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ordinato sacerdote nel 1692, fu primo governatore di diverse città o province dello Stato Pontificio e decano dei consultori del Sant'Uffizio, prima che papa Clemente XI lo nominasse arcivescovo di Avignone nel 1705. Fu consacrato a Roma nella chiesa della Congregazione di Propaganda Fide dal cardinale Fabrizio Paolucci. Prese possesso dell'arcidiocesi per delega il 21 settembre 1705 e di persona il 25 settembre.[1] Fu nominato Assistente al Soglio Pontificio il 1º novembre 1705, incarico che svolse anche dal 1725 al 1742.

Fu anche per tre volte vice-legato pontificio ad Avignone: nel 1706, dal 1717 al 1719 e infine nel 1731. Convocò un sinodo il 18 maggio 1709 e il 28 ottobre 1725 un consiglio provinciale con i vescovi del Contado Venassino, i suoi suffraganei di Carpentras, di Cavaillon e di Vaison. Lasciò il ricordo della sua grande devozione durante la peste del 1720-1721. Papa Benedetto XIII gli concesse la carica ereditaria di primicerio dell'Università di Avignone. Morì ad Avignone nel 1742 e fu sepolto nella cattedrale.[2]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Armand Jean, Les évêques et les archevêques de France depuis 1682 jusqu'à 1801, A. Picard, 1891, p. 52. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  2. ^ (FR) Henri Reynard-Lespinasse, Armorial historique du diocèse et de l'état d'Avignon, Société française de numismatique et d'archéologie, 1874, pp. 93-94. URL consultato il 24 ottobre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vice-legato di Urbino Successore
Leone Massimo Jacovacci 1685 - 1690 Rinaldo Albizzi
Predecessore Governatore generale di Campagna e Marittima Successore
Michelangelo Conti 27 aprile 1695 - 27 gennaio 1701 Giovanni Salviati
Predecessore Governatore pontificio di Viterbo Successore
Filippo Antonio Gualterio 10 aprile 1696 - 23 novembre 1697 Niccolò Caracciolo
Predecessore Governatore pontificio di Perugia e dell'Umbria Successore
Carlo Bichi 22 novembre 1697 - 12 novembre 1698 Niccolò Caracciolo
Predecessore Arcivescovo metropolita di Avignone Successore
Lorenzo Maria Fieschi 7 settembre 1705 - 12 maggio 1742 Joseph Guyon de Crochans
Predecessore Vice-legato pontificio di Avignone Successore
Antonio Banchieri 29 maggio 1706 - 14 novembre 1706 Sinibaldo Doria I
Alamanno Salviati 10 ottobre 1716 - 20 maggio 1719 Raniero d'Elci II
Raniero d'Elci 7 ottobre 1730 - 2 aprile 1731 Filippo Bondelmonte III
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