Dordo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dordo
Il Dordo alla sua foce nella località Marne
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Lunghezza15 km
Altitudine sorgente530 m s.l.m.
NasceMonte Canto
45°44′24.06″N 9°30′08.6″E / 45.740017°N 9.502389°E45.740017; 9.502389
SfociaBrembo a Marne
45°37′14.08″N 9°33′35.38″E / 45.620577°N 9.559827°E45.620577; 9.559827

Il Dordo (ol Durt in bergamasco) è un torrente della provincia di Bergamo. Nasce dalle pendici meridionali del sistema collinare a cavallo tra la Riviera di Pontida e Palazzago, in località Gronfaleggio, nel comune di Pontida, e confluisce dopo 15 km da destra nel Brembo a Marne, frazione di Filago. Scorre nell'Isola bergamasca, attraversando i comuni di Pontida, Palazzago, Ambivere, Mapello, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Chignolo d'Isola, Madone e Filago. Alla fine degli anni 1990 lo stato di qualità ambientale del Dordo era giudicato pessimo[1].

Percorso e affluenti[modifica | modifica wikitesto]

Il Dordo sgorga presso Gronfaleggio, località a nord di Pontida, a 500 metri, alle pendici sud ovest del monte Grignoletti. Riceve prima da sinistra i torrenti che scendono dal Monte di Valmora e dal Picco Alto (520 metri), quindi dopo aver attraversato presso Cerchiera la Strada provinciale ex strada statale 342 Briantea e la ferrovia Bergamo-Lecco entra in territorio di Ambivere e riceve da destra a est di Genestaro i torrenti che scendono dal monte Canto (Gerra e Tegolda). Prosegue quindi a sud verso Mapello, ricevendo a sud dell'abitato di Ambivere le acque del Gargello (o Cargello) che scende dal monte della Tribulina. Scorre quindi nella piana dell'Isola bergamasca, tenendosi a ovest di Bonate Sopra e Bonate Sotto. Nei pressi di Madone riceve, sempre a destra, le acque del torrente Buliga dopo la confluenza di questi con il Grandone.[2]

Nel suo tratto finale il Dordo riceve le acque del Rio Zender, che nasce da una serie di fontanili nelle vicinanze della Cascina Bianchina, in territorio di Suisio, e del Rio Vallone, che ha il suo fontanile ad est di Bottanuco e confluisce nel Dordo dopo poche centinaia di metri.[2]

Nel suo ultimo tratto il Dordo sottopassa il canale Adda-Serio e la Roggia Masnada. Arrivato al castello di Marne a Filago, il Dordo lo delimita (tramite ponte levatoio) e prosegue fino alla confluenza nel Brembo in un letto profondo, scavato nella friabile roccia sedimentaria (marna).

Affluenti[modifica | modifica wikitesto]

La Buliga a Chignolo d'Isola
  • Torrente Buliga: Nasce da vari rami a Sotto il Monte Giovanni XXIII presso la cascina Porcile a 530 metri, e confluisce dopo 11 km da destra nel Dordo a Madone. Scorre nell'Isola, attraversando i comuni di Sotto il Monte, Mapello, Terno d'Isola, Chignolo d'Isola e Madone. A Nord della località Bedesco riceve in sinistra l’affluente di Pratolongo e in destra l’affluente di Sotto il Monte. A sud di Chignolo riceve le acque del Grandone. Il nome deriva dal dialetto bergamasco e significa "irrequieto".
  • Torrente Grandone: Anche il Grandone nasce dal versante sud del Monte Canto, a nord della località “La Cà”, sul territorio di Villa d’Adda, a 590 metri. Scende quindi a Carvico dove riceve in riva sinistra il torrente che scende dalla località Zandona e dal Santuario della Madonna di Caneve. Scorre quindi ad est dell’abitato di Calusco d'Adda e delle zone industriali di Solza e di Medolago. A sud di Chignolo d'Isola incontra le acque del Bülìga e insieme proseguono verso il Dordo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata (PDF), su provincia.bergamo.it. URL consultato il 4 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  2. ^ a b Parco Basso Brembo, Torrente Dordo

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Lombardia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lombardia