Doraemon: Nobita no kekkon zen'ya

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Doraemon: Nobita no kekkon zen'ya
Nobita e Shizuka adulti insieme a un gatto
Titolo originaleのび太の結婚前夜
Lingua originalegiapponese
Paese di produzioneGiappone
Anno1999
Durata27 min
Genereanimazione, avventura
RegiaAyumu Watanabe
SoggettoFujiko Fujio
SceneggiaturaNoboru Shiroyama
Casa di produzioneShin Ei Animation, Shogakukan, TV Asahi
FotografiaMasahiro Kumagai
MontaggioAkihiro Kawasaki, Hajime Okayasu, Hideaki Murai, Keiki Miura, Toshihiko Kojima, Yumiko Nakaba
MusicheShunsuke Kikuchi
Art directorEriko Shibayama
Doppiatori originali

Doraemon: Nobita no kekkon zen'ya (のび太の結婚前夜?, Nobita no kekkon zen'ya, lett. "Doraemon - La vigilia delle nozze di Nobita") è un cortometraggio anime del 1999 diretto da Ayumu Watanabe.[1][2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Doraemon e Nobita viaggiano nel futuro per vedere se quest'ultimo sposerà Shizuka,[3] ma giunti a destinazione, i due scoprono di essere arrivati il giorno prima del matrimonio. Nobita e Doraemon seguono il futuro Nobita ed i suoi amici che cercano di riportare a casa dalla propria padrona un gattino perduto. Alla fine della storia il padre di Shizuka ha una lunga chiacchierata con Shizuka adulta sulla sua scelta di sposare Nobita, fornendole tutto il suo appoggio. La storia termina con il matrimonio fra Nobita e Shizuka.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il cortometraggio è stato proiettato per la prima volta nelle sale cinematografiche giapponesi il 6 marzo 1999, in contemporanea con Doraemon: Nobita no uchū hyōryūki e The Doraemons: Okashina okashina okashinana!?.[4]

Il titolo internazionale del film è Doraemon: Nobita's the Night Before a Wedding.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (JA) 稲田豊史, セーラームーン世代の社会論, すばる舎, 31 maggio 2015, ISBN 978-4-7991-0438-5. URL consultato il 27 agosto 2023.
  2. ^ (JA) 朝日新聞縮刷版, 朝日新聞社,., 2003-12. URL consultato il 27 agosto 2023.
  3. ^ (JA) 久保田正己, 大事なことはみーんなドラえもんに教わった, 飛鳥新社, 22 luglio 1997, ISBN 978-4-87031-300-2. URL consultato il 27 agosto 2023.
  4. ^ (JA) キネマ旬報, 日本映畫出版會社, 2001. URL consultato il 27 agosto 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]