Coppa del Mondo di salto con gli sci 2020

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Coppa del Mondo di salto con gli sci 2020
Uomini Donne
Vincitori
Generale Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Norvegia Maren Lundby
Torneo dei quattro trampolini Bandiera della Polonia Dawid Kubacki
-
Volo Bandiera dell'Austria Stefan Kraft
-
Classifica per nazioni Bandiera della Germania Germania Bandiera dell'Austria Austria
Dati manifestazione
Tappe 19 9
Gare individuali 30 21
Gare a squadre 6 2
Gare cancellate 4 (3 individuali, 1 a squadre) 5 (individuali)
2019 2019 2021 2021

La Coppa del Mondo di salto con gli sci 2020 è stata la quarantunesima edizione della manifestazione organizzata dalla Federazione Internazionale Sci, la nona a prevedere un circuito di gare femminili. La stagione è stata interrotta anticipatamente a causa alla pandemia di COVID-19[1].

La stagione maschile è iniziata il 23 novembre 2019 a Wisła, in Polonia, e si è conclusa il 10 marzo 2020 a Lillehammer, in Norvegia. Sono state disputate 27 delle 30 gare individuali e 5 delle 6 gare a squadre in programma, in 19 differenti località: 26 su trampolino lungo, 4 su trampolino normale, 2 su trampolino per il volo. L'austriaco Stefan Kraft ha vinto sia la Coppa del Mondo generale sia la Coppa del Mondo di volo; il polacco Dawid Kubacki ha vinto il Torneo dei quattro trampolini. Il giapponese Ryōyū Kobayashi era il detentore uscente sia della Coppa generale, sia del Torneo.

La stagione femminile è iniziata il 7 dicembre 2019 a Lillehammer, in Norvegia, e è conclusa 10 marzo 2020 nella medesima località. Sono state disputate 16 delle 21 gare individuali e tutte le 2 gare a squadre in programma, in 8 differenti località: 8 su trampolino lungo, 10 su trampolino normale. La norvegese Maren Lundby, detentrice uscente della Coppa generale, si è nuovamente aggiudicata la Coppa del Mondo generale; non sono state assegnate coppe di specialità.

Uomini[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Nazione Trampolino Spec. Primo Secondo Terzo
23 novembre 2019 Wisła Bandiera della Polonia Polonia Malinka HS134 TL LH[2] Bandiera dell'Austria Austria
Philipp Aschenwald
Daniel Huber
Jan Hörl
Stefan Kraft
Bandiera della Norvegia Norvegia
Daniel-André Tande
Thomas Aasen Markeng
Marius Lindvik
Robert Johansson
Bandiera della Polonia Polonia
Piotr Żyła
Jakub Wolny
Kamil Stoch
Dawid Kubacki
24 novembre 2019 Wisła Bandiera della Polonia Polonia Malinka HS134 LH[2] Bandiera della Norvegia Daniel-André Tande Bandiera della Slovenia Anže Lanišek Bandiera della Polonia Kamil Stoch
30 novembre 2019 Kuusamo Bandiera della Finlandia Finlandia Rukatunturi HS142 LH[2] Bandiera della Norvegia Daniel-André Tande Bandiera dell'Austria Philipp Aschenwald Bandiera della Slovenia Anže Lanišek
7 dicembre 2019 Nižnij Tagil Bandiera della Russia Russia Aist HS134 LH[2] Bandiera del Giappone Yukiya Satō Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera dell'Austria Philipp Aschenwald
8 dicembre 2019 Nižnij Tagil Bandiera della Russia Russia Aist HS134 LH[2] Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Svizzera Killian Peier Bandiera del Giappone Ryōyū Kobayashi
14 dicembre 2019 Klingenthal Bandiera della Germania Germania Vogtland Arena HS140 TL LH[2] Bandiera della Polonia Polonia
Piotr Żyła
Jakub Wolny
Kamil Stoch
Dawid Kubacki
Bandiera dell'Austria Austria
Philipp Aschenwald
Gregor Schlierenzauer
Michael Hayböck
Stefan Kraft
Bandiera del Giappone Giappone
Yukiya Satō
Daiki Itō
Junshirō Kobayashi
Ryōyū Kobayashi
15 dicembre 2019 Klingenthal Bandiera della Germania Germania Vogtland Arena HS140 LH[2] Bandiera del Giappone Ryōyū Kobayashi Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Norvegia Marius Lindvik
21 dicembre 2019 Engelberg Bandiera della Svizzera Svizzera Gross-Titlis-Schanze HS140 LH[2] Bandiera della Polonia Kamil Stoch Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Germania Karl Geiger
22 dicembre 2019 Engelberg Bandiera della Svizzera Svizzera Gross-Titlis-Schanze HS140 LH Bandiera del Giappone Ryōyū Kobayashi Bandiera della Slovenia Peter Prevc Bandiera dell'Austria Jan Hörl
Torneo dei quattro trampolini
29 dicembre 2019 Oberstdorf Bandiera della Germania Germania Schattenberg HS137 LH[2] Bandiera del Giappone Ryōyū Kobayashi Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera della Polonia Dawid Kubacki
1º gennaio 2020 Garmisch-Partenkirchen Bandiera della Germania Germania Große Olympiaschanze HS142 LH Bandiera della Norvegia Marius Lindvik Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera della Polonia Dawid Kubacki
4 gennaio 2020 Innsbruck Bandiera dell'Austria Austria Bergisel HS130 LH Bandiera della Norvegia Marius Lindvik Bandiera della Polonia Dawid Kubacki Bandiera della Norvegia Daniel-André Tande
6 gennaio 2020 Bischofshofen Bandiera dell'Austria Austria Paul Ausserleitner HS142 LH[2] Bandiera della Polonia Dawid Kubacki Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera della Norvegia Marius Lindvik
11 gennaio 2020 Val di Fiemme Bandiera dell'Italia Italia Giuseppe Dal Ben HS104 NH[2][3] Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Polonia Dawid Kubacki
12 gennaio 2020 Val di Fiemme Bandiera dell'Italia Italia Giuseppe Dal Ben HS104 NH[2][3] Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Polonia Dawid Kubacki
18 gennaio 2020 Titisee-Neustadt Bandiera della Germania Germania Hochfirst HS142 LH[2] Bandiera della Polonia Dawid Kubacki Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera del Giappone Ryōyū Kobayashi
19 gennaio 2020 Titisee-Neustadt Bandiera della Germania Germania Hochfirst HS142 LH Bandiera della Polonia Dawid Kubacki Bandiera del Giappone Ryōyū Kobayashi Bandiera della Slovenia Timi Zajc
25 gennaio 2020 Zakopane Bandiera della Polonia Polonia Wielka Krokiew HS140 TL LH[2] Bandiera della Germania Germania
Constantin Schmid
Markus Eisenbichler
Stephan Leyhe
Karl Geiger
Bandiera della Norvegia Norvegia
Marius Lindvik
Robert Johansson
Daniel-André Tande
Johann André Forfang
Bandiera della Slovenia Slovenia
Anže Lanišek
Domen Prevc
Timi Zajc
Peter Prevc
26 gennaio 2020 Zakopane Bandiera della Polonia Polonia Wielka Krokiew HS140 LH[2] Bandiera della Polonia Kamil Stoch Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Polonia Dawid Kubacki
1º febbraio 2020 Sapporo Bandiera del Giappone Giappone Ōkurayama HS137 LH[2] Bandiera del Giappone Yukiya Satō Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Polonia Dawid Kubacki
2 febbraio 2020 Sapporo Bandiera del Giappone Giappone Ōkurayama HS137 LH Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Germania Stephan Leyhe Bandiera del Giappone Ryōyū Kobayashi
8 febbraio 2020 Willingen Bandiera della Germania Germania Mühlenkopf HS145 LH[2] Bandiera della Germania Stephan Leyhe Bandiera della Norvegia Marius Lindvik Bandiera della Polonia Kamil Stoch
9 febbraio 2020 Willingen Bandiera della Germania Germania Mühlenkopf HS145 LH[2]
annullata
15 febbraio 2020 Tauplitz Bandiera dell'Austria Austria Kulm HS235 FH Bandiera della Polonia Piotr Żyła Bandiera della Slovenia Timi Zajc Bandiera dell'Austria Stefan Kraft
16 febbraio 2020 Tauplitz Bandiera dell'Austria Austria Kulm HS235 FH Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera del Giappone Ryōyū Kobayashi Bandiera della Slovenia Timi Zajc
21 febbraio 2020 Râșnov Bandiera della Romania Romania Valea Cărbunării HS97 NH Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera della Germania Stephan Leyhe Bandiera dell'Austria Stefan Kraft
22 febbraio 2020 Râșnov Bandiera della Romania Romania Valea Cărbunării HS97 NH Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera della Germania Constantin Schmid
28 febbraio 2020 Lahti Bandiera della Finlandia Finlandia Salpausselkä HS130 LH[2][4] Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera della Norvegia Daniel-André Tande
29 febbraio 2020 Lahti Bandiera della Finlandia Finlandia Salpausselkä HS130 TL LH[2] Bandiera della Germania Germania
Constantin Schmid
Pius Paschke
Stephan Leyhe
Karl Geiger
Bandiera della Slovenia Slovenia
Cene Prevc
Timi Zajc
Peter Prevc
Anže Lanišek
Bandiera dell'Austria Austria
Philipp Aschenwald
Daniel Huber
Michael Hayböck
Stefan Kraft
1º marzo 2020 Lahti Bandiera della Finlandia Finlandia Salpausselkä HS130 LH Bandiera della Germania Karl Geiger Bandiera dell'Austria Stefan Kraft Bandiera dell'Austria Michael Hayböck
7 marzo 2020 Oslo Holmenkollen Bandiera della Norvegia Norvegia Holmenkollen HS134 TL LH[2] Bandiera della Norvegia Norvegia
Johann André Forfang
Robert Johansson
Daniel-André Tande
Marius Lindvik
Bandiera della Germania Germania
Constantin Schmid
Pius Paschke
Stephan Leyhe
Karl Geiger
Bandiera della Slovenia Slovenia
Žiga Jelar
Timi Zajc
Anže Lanišek
Peter Prevc
9 marzo 2020 Lillehammer Bandiera della Norvegia Norvegia Lysgårdsbakken HS140 LH[2][5] Bandiera della Slovenia Peter Prevc Bandiera della Germania Markus Eisenbichler Bandiera della Germania Stephan Leyhe
10 marzo 2020 Lillehammer Bandiera della Norvegia Norvegia Lysgårdsbakken HS140 LH[2] Bandiera della Polonia Kamil Stoch Bandiera della Slovenia Žiga Jelar Bandiera della Slovenia Timi Zajc
12 marzo 2020 Trondheim Bandiera della Norvegia Norvegia Granåsen HS138 LH[2]
annullata
14 marzo 2020 Vikersund Bandiera della Norvegia Norvegia Vikersundbakken HS240 TL FH[2]
annullata
15 marzo 2020 Vikersund Bandiera della Norvegia Norvegia Vikersundbakken HS240 FH
annullata

Legenda:
NH = trampolino normale
LH = trampolino lungo
FH = volo con gli sci
TL = gara a squadre

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Generale[modifica | modifica wikitesto]

Stefan Kraft nel 2014

Torneo dei quattro trampolini[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nome Nazione Punti
1 Dawid Kubacki Bandiera della Polonia Polonia 1131,6
2 Marius Lindvik Bandiera della Norvegia Norvegia 1111,0
3 Karl Geiger Bandiera della Germania Germania 1108,4
4 Ryōyū Kobayashi Bandiera del Giappone Giappone 1096,0
5 Stefan Kraft Bandiera dell'Austria Austria 1086,0

Volo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nome Nazione Punti
1 Stefan Kraft Bandiera dell'Austria Austria 160
2 Timi Zajc Bandiera della Slovenia Slovenia 140
3 Piotr Żyła Bandiera della Polonia Polonia 129
4 Ryōyū Kobayashi Bandiera del Giappone Giappone 109
5 Karl Geiger Bandiera della Germania Germania 90

Nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nazione Punti
1 Bandiera della Germania Germania 5194
2 Bandiera dell'Austria Austria 5041
3 Bandiera della Norvegia Norvegia 4622
4 Bandiera della Polonia Polonia 4272
5 Bandiera della Slovenia Slovenia 4085
6 Bandiera del Giappone Giappone 3479
7 Bandiera della Svizzera Svizzera 801
8 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 335
9 Bandiera della Russia Russia 248
10 Bandiera della Finlandia Finlandia 243

Donne[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Nazione Trampolino Spec. Prima Seconda Terza
7 dicembre 2019 Lillehammer Bandiera della Norvegia Norvegia Lysgårdsbakken HS98 NH Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl
8 dicembre 2019 Lillehammer Bandiera della Norvegia Norvegia Lysgårdsbakken HS140 LH Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl Bandiera del Giappone Sara Takanashi
14 dicembre 2019 Klingenthal Bandiera della Germania Germania Vogtland Arena HS140 LH Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl Bandiera della Slovenia Ema Klinec Bandiera della Germania Katharina Althaus
11 gennaio 2020 Sapporo Bandiera del Giappone Giappone Ōkurayama HS137 LH[2] Bandiera dell'Austria Marita Kramer Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig
12 gennaio 2020 Sapporo Bandiera del Giappone Giappone Ōkurayama HS137 LH Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Daniela Iraschko
17 gennaio 2020 Zaō Bandiera del Giappone Giappone Yamagata HS102 NH[2] Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig Bandiera del Giappone Sara Takanashi Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl
18 gennaio 2020 Zaō Bandiera del Giappone Giappone Yamagata HS102 TL NH[2] Bandiera dell'Austria Austria
Daniela Iraschko
Marita Kramer
Chiara Hölzl
Eva Pinkelnig
Bandiera del Giappone Giappone
Yūki Itō
Nozomi Maruyama
Sara Takanashi
Yūka Setō
Bandiera della Norvegia Norvegia
Anna Odine Strøm
Ingebjørg Saglien Bråten
Silje Opseth
Maren Lundby
19 gennaio 2020 Zaō Bandiera del Giappone Giappone Yamagata HS102 NH[2] Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl Bandiera della Norvegia Maren Lundby
25 gennaio 2020 Râșnov Bandiera della Romania Romania Valea Cărbunării HS97 NH Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl Bandiera della Germania Katharina Althaus Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig
26 gennaio 2020 Râșnov Bandiera della Romania Romania Valea Cărbunării HS97 NH Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl
1º febbraio 2020 Oberstdorf Bandiera della Germania Germania Schattenberg HS137 LH Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Daniela Iraschko
2 febbraio 2020 Oberstdorf Bandiera della Germania Germania Schattenberg HS137 LH Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Marita Kramer
8 febbraio 2020 Hinzenbach Bandiera dell'Austria Austria Aigner HS90 NH Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig
9 febbraio 2020 Hinzenbach Bandiera dell'Austria Austria Aigner HS90 NH Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig Bandiera dell'Italia Lara Malsiner
22 febbraio 2020 Ljubno Bandiera della Slovenia Slovenia Logarska dolina HS94 TL NH Bandiera dell'Austria Austria
Daniela Iraschko
Marita Kramer
Eva Pinkelnig
Chiara Hölzl
Bandiera della Slovenia Slovenia
Nika Križnar
Špela Rogelj
Katra Komar
Ema Klinec
Bandiera della Norvegia Norvegia
Anna Odine Strøm
Thea Minyan Bjørseth
Silje Opseth
Maren Lundby
23 febbraio 2020 Ljubno Bandiera della Slovenia Slovenia Logarska dolina HS94 NH Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera dell'Austria Eva Pinkelnig Bandiera della Slovenia Nika Križnar
9 marzo 2020 Lillehammer Bandiera della Norvegia Norvegia Lysgårdsbakken HS140 LH[2][5] Bandiera del Giappone Sara Takanashi Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera della Norvegia Silje Opseth
10 marzo 2020 Lillehammer Bandiera della Norvegia Norvegia Lysgårdsbakken HS140 LH[2] Bandiera della Norvegia Maren Lundby Bandiera della Norvegia Silje Opseth Bandiera dell'Austria Chiara Hölzl
12 marzo 2020 Trondheim Bandiera della Norvegia Norvegia Granåsen HS138 LH
annullata
14 marzo 2020 Nižnij Tagil Bandiera della Russia Russia Aist HS97 NH
annullata
15 marzo 2020 Nižnij Tagil Bandiera della Russia Russia Aist HS97 NH
annullata
21 marzo 2020 Čajkovskij Bandiera della Russia Russia Snežinka HS102 NH
annullata
22 marzo 2020 Čajkovskij Bandiera della Russia Russia Snežinka HS140 LH
annullata

Legenda:
NH = trampolino normale
LH = trampolino lungo
TL = gara a squadre

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Generale[modifica | modifica wikitesto]

Maren Lundby nel 2013

Nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nazione Punti
1 Bandiera dell'Austria Austria 4457
2 Bandiera della Norvegia Norvegia 2537
3 Bandiera del Giappone Giappone 2086
4 Bandiera della Germania Germania 1889
5 Bandiera della Slovenia Slovenia 1862
6 Bandiera della Russia Russia 1091
7 Bandiera dell'Italia Italia 596
8 Bandiera della Francia Francia 183
9 Bandiera della Polonia Polonia 143
10 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 107

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIS Ski Jumping World Cups in Norway and Russia cancelled, su fis-ski.com, Federazione Internazionale Sci, 12 marzo 2020. URL consultato il 12 marzo 2020.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae Gara in notturna.
  3. ^ a b Gara originariamente in programma su trampolino lungo.
  4. ^ Gara originariamente in programma il 1º dicembre a Kuusamo, in Finlandia.
  5. ^ a b Gara originariamente in programma l'8 marzo a Oslo Holmenkollen, in Norvegia.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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