Club Atlético de Madrid 1978-1979

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Voce principale: Club Atlético de Madrid.
Atlético Madrid
Stagione 1978-1979
Sport calcio
SquadraAtlético Madrid
AllenatoreBandiera dell'Uruguay Héctor Núñez [1]
Bandiera della Spagna Luis Aragonés[2]
Bandiera dell'Ungheria Ferenc Szusza[3]
PresidenteBandiera della Spagna Vicente Calderón
Primera División3º (in Coppa UEFA)
Coppa del ReTerzo turno
Maggiori presenzeCampionato: Cano (34)
Totale: Cano (38)
Miglior marcatoreCampionato: Cano (19)
Totale: Cano (23)
Maggior numero di spettatori41 175 vs Real Madrid
Minor numero di spettatori3 000 vs Pegaso
1977-1978 1979-1980
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Club Atlético de Madrid nelle competizioni ufficiali della stagione 1978-1979.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 1978-1979 i colchoneros, inizialmente furono allenati dall'uruguaiano Héctor Núñez, che però racimolò solo due vittorie in cinque gare. Ci fu così il ritorno in panchina di Luis Aragonés, per sole quattro partite, e infine fu l'ungherese Ferenc Szusza a guidare la squadra fino al termine della stagione che si concluse con il terzo posto in campionato. In Coppa del Re l'Atlético Madrid venne eliminato al terzo turno dal Real Madrid ai rigori.[4]

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
- Bandiera della Spagna P José Navarro Aparicio
- Bandiera della Spagna P José Aguinaga
- Bandiera della Spagna D José Luis Capón
- Bandiera del Brasile D Luís Pereira
- Bandiera della Spagna D Eusebio Bejarano
- Bandiera della Spagna D Marcelino
- Bandiera della Spagna D Juan José Rubio
- Bandiera della Spagna D Miguel Ángel Ruiz García
- Bandiera della Spagna C Francisco Javier Bermejo
- Bandiera della Spagna C Juan Carlos Arteche
N. Ruolo Calciatore
- Bandiera della Spagna C Marcial Pina
- Bandiera della Spagna C Alberto Fernández
- Bandiera della Spagna C Eugenio Leal
- Bandiera della Spagna C Robi
- Bandiera dell'Argentina A Rubén Ayala
- Bandiera della Spagna A Julio Alberto Moreno
- Bandiera della Spagna A Antonio Guzmán
- Bandiera del Brasile A Leivinha
- Bandiera della Spagna A Francisco Aguilar Fernández
- Bandiera della Spagna A Rubén Cano

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Re[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Re 1978-1979.
Toledo
20 settembre 1978
Primo turno - Andata
Toledo1 – 5
referto
Atlético MadridMunicipal
Arbitro: Bandiera dell'Andalusia Alvarez Marguenda

Madrid
12 ottobre 1978
Primo turno - Ritorno
Atlético Madrid4 – 2
referto
ToledoVicente Calderón
Arbitro: Bandiera dell'Andalusia Navarrete

Madrid
25 ottobre 1978
Secondo turno - Andata
Pegaso0 – 1
referto
Atlético MadridCiudad Deportiva Pegaso (8 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Catalogna Fores Bachero

Madrid
29 novembre 1978
Secondo turno - Ritorno
Atlético Madrid2 – 2
referto
PegasoVicente Calderón (3 000 spett.)
Arbitro: Bandiera delle Isole Baleari Borras del Bárrio

Madrid
10 gennaio 1979
Terzo turno - Andata
Atlético Madrid1 – 1
referto
Real MadridVicente Calderón (41 175[5] spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Guruceta Muro

Madrid
24 gennaio 1979
Terzo turno - Ritorno
Real Madrid2 – 2
(d.t.s.)
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Guruceta Muro

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti Totale DR
G V N P Gf Gs
Primera División 41 34 14 13 7 55 37 +18
Coppa del Re - 6 3 3 0 15 8 +7
Totale 41 40 17 16 7 70 45 +25

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fino alla 5ª giornata
  2. ^ Dalla 6ª alla 9ª giornata
  3. ^ Dalla 10ª giornata
  4. ^ (ES) 2-2: «Parapenalties» García Remón clasificó al Madrid (PDF), 25 gennaio 1979, p. 5.
  5. ^ (ES) 1-1: Atlético-Real emoción y dos golazos (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 11 gennaio 1979. URL consultato il 3 maggio 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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