Club Atlético de Madrid 1964-1965

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Voce principale: Club Atlético de Madrid.
Club Atlético de Madrid
Stagione 1964-1965
L'autorete di Isacio Calleja nella ripetizione di Juventus-Atlético Madrid
Sport calcio
SquadraAtlético Madrid
AllenatoreBandiera del Brasile Otto Bumbel
PresidenteBandiera della Spagna Vicente Calderón
Primera División
Coppa del GeneralísimoVincitore (in Coppa delle Coppe)
Coppa delle FiereSemifinale
Maggiori presenzeCampionato: Aragonés (30)
Totale: Calleja (44)
Miglior marcatoreCampionato: Aragonés (19)
Totale: Aragonés (28)
Maggior numero di spettatori50 000 vs Juventus
(19 maggio 1965)
Minor numero di spettatori10 800 vs Shelbourne
(2 dicembre 1964)
1963-1964 1965-1966
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Club Atlético de Madrid nelle competizioni ufficiali della stagione 1964-1965.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 1964-1965 i Colchoneros, allenati da Otto Bumbel, terminarono il campionato al secondo posto a quattro punti dal Real Madrid, dopo un avvincente testa a testa. Le Merengues persero lo scontro diretto alla 25ª giornata, scivolando al secondo posto.[1] Tuttavia due partite dopo l'Atlético fu sconfitto in casa dell'Elche e perse nuovamente il primato in favore dei rivali.[2] Nelle coppe la squadra si ritrovò di fronte alle stesse compagini incontrate la stagione precedente. In Coppa del Generalísimo, l'Atlético Madrid affrontò nuovamente in finale il Real Saragozza, ma stavolta riuscì a vincere la terza coppa della sua storia.[3] Tra i risultati, fu memorabile il 4-0[4] rifilato al Real Madrid ed eclatante la vittoria per 8-1[5] conseguita contro la Real Sociedad, che rappresenta tuttora il record di vittoria col maggior scarto di reti contro la squadra basca.[6] In Coppa delle Fiere, i Rojiblancos persero in semifinale, per il secondo anno consecutivo contro la Juventus.[7]

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Eulogio Martínez, neo acquisto dell'Atlético Madrid
N. Ruolo Calciatore
- Bandiera della Spagna P Miguel San Román
- Bandiera dell'Argentina P Edgardo Madinabeytia
- Bandiera della Spagna P Joan Piñol
- Bandiera dell'Argentina D Jorge Griffa
- Bandiera della Spagna D Feliciano Rivilla
- Bandiera della Spagna D Colo
- Bandiera della Spagna D Jesús Martínez Jayo
- Bandiera della Spagna D José Zamanillo
- Bandiera della Spagna C Manuel Ruiz Sosa
- Bandiera della Spagna C Enrique Collar
- Bandiera della Spagna C Adelardo
N. Ruolo Calciatore
- Bandiera della Spagna C Miguel Jones
- Bandiera della Spagna C José Ufarte
- Bandiera del Brasile C Ramiro
- Bandiera della Spagna C Isacio Calleja
- Bandiera della Spagna C Eulogio Martínez
- Bandiera della Spagna C Jesús Glaría Jordán
- Bandiera del Portogallo A Jorge Alberto Mendonça
- Bandiera della Spagna A Luis Aragonés
- Bandiera dell'Honduras A José Cardona
- Bandiera della Spagna A Polo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Primera División[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Primera División 1964-1965 (Spagna).

Girone d'andata[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
13 settembre 1964
1ª giornata
Atlético Madrid2 – 1
referto
BetisMetropolitano
Arbitro: Bandiera di Castiglia e León Barrenechea de Miguel

Barcellona
20 settembre 1964
2ª giornata
Barcellona2 – 3
referto
Atlético MadridCamp Nou
Arbitro: Bandiera della Catalogna Segrelles del Pilar

Las Palmas de Gran Canaria
27 settembre 1964
3ª giornata
Las Palmas2 – 3
referto
Atlético MadridInsular
Arbitro: Bandiera di Murcia Cerezuela Ruiz

Madrid
4 ottobre 1964
4ª giornata
Atlético Madrid1 – 0
referto
Deportivo La CoruñaMetropolitano
Arbitro: Bandiera dell'Aragona Martín Álvarez

Murcia
11 ottobre 1964
5ª giornata
Real Murcia1 – 5
referto
Atlético MadridLa Condomina
Arbitro: Bandiera delle Isole Baleari Rigo Sureda

Madrid
18 ottobre 1964
6ª giornata
Atlético Madrid3 – 0
referto
LevanteMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Catalogna Oliva Fortuny

Bilbao
25 ottobre 1964
7ª giornata
Atlético Bilbao2 – 1
referto
Atlético MadridSan Mamés
Arbitro: Bandiera di Murcia Cerezuela Ruiz

Madrid
1º novembre 1964
8ª giornata
Atlético Madrid3 – 1
referto
SivigliaMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Cantabria Ruiz Alciturri

Barcellona
8 novembre 1964
9ª giornata
Español1 – 0
referto
Atlético MadridSarriá
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Gardeazabal Garay

Madrid
22 novembre 1964
10ª giornata
Atlético Madrid0 – 1
referto
Real MadridMetropolitano
Arbitro: Bandiera dell'Aragona Bueno Perales

Cordova
29 novembre 1964
11ª giornata
Córdoba0 – 0
referto
Atlético MadridEl Arcángel
Arbitro: Bandiera della Cantabria Ruiz Alciturri

Madrid
6 dicembre 1964
12ª giornata
Atlético Madrid2 – 0
referto
ElcheMetropolitano
Arbitro: Bandiera delle Asturie Medina Iglesias

Oviedo
13 dicembre 1964
13ª giornata
Real Oviedo0 – 3
referto
Atlético MadridCarlos Tartiere
Arbitro: Bandiera dell'Aragona Martín Álvarez

Madrid
20 dicembre 1964
14ª giornata
Atlético Madrid2 – 1
referto
ValenciaMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Ortiz de Mendíbil

Saragozza
27 dicembre 1964
15ª giornata
Real Saragozza3 – 1
referto
Atlético MadridLa Romareda
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Gómez Arribas

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Siviglia
3 gennaio 1965
16ª giornata
Betis1 – 1
referto
Atlético MadridBenito Villamarín
Arbitro: Bandiera della Catalogna Pintado Viu

Madrid
10 gennaio 1965
17ª giornata
Atlético Madrid3 – 2
referto
BarcellonaMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Navarra Zariquiegui Izco

Madrid
17 gennaio 1965
18ª giornata
Atlético Madrid2 – 1
referto
Las PalmasMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Catalogna Pintado Viu

La Coruña
24 gennaio 1965
19ª giornata
Deportivo La Coruña0 – 1
referto
Atlético MadridRiazor
Arbitro: Bandiera delle Asturie Medina Iglesias

Madrid
31 gennaio 1965
20ª giornata
Atlético Madrid2 – 0
referto
Real MurciaMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Comunità Valenciana Segrelles del Pilar

Valencia
7 febbraio 1965
21ª giornata
Levante0 – 1
referto
Atlético MadridVallejo
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Ortiz de Mendíbil

Madrid
14 febbraio 1965
22ª giornata
Atlético Madrid4 – 0
referto
Atlético BilbaoMetropolitano
Arbitro: Bandiera delle Asturie Martín Álvarez

Siviglia
21 febbraio 1965
23ª giornata
Siviglia0 – 0
referto
Atlético MadridRamón Sánchez-Pizjuán
Arbitro: Bandiera della Navarra Zariquiegui Izco

Madrid
28 febbraio 1965
24ª giornata
Atlético Madrid3 – 0
referto
EspañolMetropolitano
Arbitro: Bandiera dei Paesi Baschi Birigay Nieva

Madrid
7 marzo 1965
25ª giornata
Real Madrid0 – 1
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu
Arbitro: Bandiera della Catalogna Oliva Fortuny

Madrid
21 marzo 1965
26ª giornata
Atlético Madrid3 – 0
referto
CórdobaMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Cantabria Ruiz Alciturri

Elche
28 marzo 1965
27ª giornata
Elche1 – 0
referto
Atlético MadridAltabix
Arbitro: Bandiera della Comunità Valenciana Segrelles del Pilar

Madrid
4 aprile 1965
28ª giornata
Atlético Madrid5 – 1
referto
Real OviedoMetropolitano
Arbitro: Bandiera delle Isole Baleari Rigo Sureda

Valencia
11 aprile 1965
29ª giornata
Valencia3 – 1
referto
Atlético MadridMestalla
Arbitro: Bandiera della Catalogna Oliva Fortuny

Madrid
18 aprile 1965
30ª giornata
Atlético Madrid2 – 3
referto
Real SaragozzaMetropolitano
Arbitro: Bandiera delle Isole Baleari Rigo Sureda

Coppa del Generalísimo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Generalísimo 1964-1965.
Alcoy
23 aprile 1965
Sedicesimi di finale – Andata
Ontinyent0 – 1
referto
Atlético MadridEl Collao
Arbitro: Bandiera dell'Andalusia Ruiz Casasola

Madrid
14 maggio 1965
Sedicesimi di finale – Ritorno
Atlético Madrid5 – 1
referto
OntinyentMetropolitano
Arbitro: Bandiera della Galizia García Rodríguez

Madrid
23 maggio 1965
Ottavi di finale – Andata
Real Madrid1 – 0
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu (90 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Catalogna Oliva Fortuny

Madrid
30 maggio 1965
Ottavi di finale – Ritorno
Atlético Madrid4 – 0
referto
Real MadridMetropolitano (35 000[4] spett.)
Arbitro: Bandiera della Navarra Zariquiegui Izco

Valencia
6 giugno 1965
Quarti di finale – Andata
Valencia0 – 1
referto
Atlético MadridMestalla
Arbitro: Bandiera della Catalogna Pintado Viu

Madrid
12 giugno 1965
Quarti di finale – Ritorno
Atlético Madrid2 – 0
referto
ValenciaMetropolitano
Arbitro: Bandiera dell'Aragona Bueno Perales

Madrid
20 giugno 1965
Semifinale – Andata
Atlético Madrid8 – 1
referto
Real SociedadMetropolitano (18 000[5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Comunità Valenciana Lloris Antonino

San Sebastián
27 giugno 1965
Semifinale – Ritorno
Real Sociedad3 – 3
referto
Atlético MadridAtocha
Arbitro: Bandiera dell'Aragona Bueno Perales

Madrid
4 luglio 1965, ore 20:30
Finale
Atlético Madrid1 – 0
referto
Real SaragozzaSantiago Bernabéu (90 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Catalogna Pintado Viu

Coppa delle Fiere[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa delle Fiere 1964-1965.
Ginevra
30 settembre 1964
Primo turno – Andata
Servette2 – 2
referto
Atlético MadridLes Charmilles (15 742 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Lacoste

Madrid
7 ottobre 1964
Primo turno – Ritorno
Atlético Madrid6 – 1
referto
ServetteMetropolitano (40 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia De Marchi

Dublino
25 novembre 1964
Secondo turno – Andata
Shelbourne0 – 1
referto
Atlético MadridDalymount Park (19 800 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Syme

Madrid
2 dicembre 1964
Secondo turno – Ritorno
Atlético Madrid1 – 0
referto
ShelbourneMetropolitano (10 800 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Schwinte

Liegi
13 gennaio 1965
Ottavi di finale – Andata
RFC Liégeois1 – 0
referto
Atlético MadridVélodrome de Rocourt (30 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Finney

Madrid
3 marzo 1965
Ottavi di finale – Ritorno
Atlético Madrid1 – 0
referto
RFC LiégeoisMetropolitano (15 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Campanati

Madrid
19 maggio 1965
Semifinale – Andata
Atlético Madrid3 – 1
referto
JuventusMetropolitano (50 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Guinnard

Torino
26 maggio 1965
Semifinale – Ritorno
Juventus3 – 1
referto
Atlético MadridComunale (15 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Finney

Torino
3 giugno 1965
Semifinale – Replay
Juventus3 – 1
referto
Atlético MadridComunale (15 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Heymann

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti Totale DR
G V N P Gf Gs
Primera División 43 30 20 3 7 58 27 +31
Coppa del Generalísimo - 9 7 1 1 21 4 +17
Coppa delle Fiere - 9 5 1 3 17 11 +6
Totale - 48 32 5 11 96 42 +54

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Francisco Subirán, El Atlético vencedor en Chamartín se anuncia campeón (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 8 marzo 1965. URL consultato il 23 giugno 2017.
  2. ^ (ES) Francisco Subirán, Quedan tres jornadas de torneo y el Madrid ha vuelto a igualar al Atlético, en la cabeza (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 29 marzo 1965. URL consultato il 23 giugno 2017.
  3. ^ (ES) Luis Lainz, At. de Madrid, 1 - R. Zaragoza, 0 (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 5 luglio 1965. URL consultato il 22 giugno 2017.
  4. ^ a b (ES) At. Madrid, 4 – R. Madrid, 0 (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com., mundodeportivo.com, 31 maggio 1965. URL consultato il 22 agosto 2015.
  5. ^ a b (ES) At. Madrid, 8 – R. Sociedad, 1 (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com., mundodeportivo.com, 21 giugno 1965. URL consultato il 22 agosto 2015.
  6. ^ (ES) Partidos del Atlético contra R. Sociedad, su infoatleti.es. URL consultato il 22 giugno 2017.
  7. ^ (ES) Lino Taverna, Juventus, 3 - At. de Madrid, 1 (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 4 giugno 1965. URL consultato il 22 giugno 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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