Chris Rossouw (rugbista 1969)

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Chris Rossouw
Dati biografici
Paese Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 183 cm
Peso 105 kg
Rugby a 15
Ruolo Tallonatore
Ritirato 2000
Carriera
Attività provinciale
1996-1997Golden Lions
1998-2000Natal Sharks
Attività di club[1]
1996-1998Cats
1998-2000Sharks
Attività da giocatore internazionale
1995-1999Bandiera del Sudafrica Sudafrica9 (10)
Palmarès internazionale
Vincitore  Coppa del Mondo 1995
3º posto  Coppa del Mondo 1999

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 23 agosto 2011

Christiaan le Cordeur Rossouw (Delmas, 14 settembre 1969) è un ex rugbista a 15 sudafricano, tallonatore, campione del mondo 1995 con gli Springbok.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tallonatore della compagine provinciale del Transvaal (oggi Golden Lions), in Currie Cup, Rossouw esordì in Nazionale nel 1995 nel corso di un test match a Johannesburg contro Samoa, partita in cui mise a segno anche una meta.

Convocato, con solo quella presenza internazionale, alla successiva Coppa del Mondo di rugby 1995, mise a segno la sua seconda e ultima meta per gli Springbok nuovamente contro la compagine samoana[1]; al termine del torneo si laureò campione del mondo.

Passato professionista nelle file dei Cats, franchise del Transvaal, nel 1998 si trasferì agli Sharks; nel 1999, sotto la gestione di Nick Mallett, Rossouw fu richiamato in Nazionale dopo 4 anni di assenza (la sua presenza più recente essendo, all'epoca, la finale della Coppa del 1995); fu incluso quindi nella rosa alla Coppa del Mondo di rugby 1999[2] che il Sudafrica concluse al terzo posto: l'ultima presenza internazionale di Rossouw fu proprio quella nella finale di consolazione del torneo.

Da dopo il ritiro, avvenuto nel 2000, Rossouw si è dedicato alla carriera dirigenziale e imprenditoriale.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Owen Slot, Williams springs into action, in the Independent, 11 giugno 1995. URL consultato il 23 agosto 2011.
  2. ^ (EN) Chris Hewett, Rugby World Cup: Springboks' mindset difficult to determine, in the Independent, 27 settembre 1999. URL consultato il 23 agosto 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]