China United Airlines

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China United Airlines
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StatoBandiera della Cina Cina
Fondazione25 dicembre 1986
Sede principalePechino
GruppoChina Eastern Airlines
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webwww.cu-air.com
Compagnia aerea a basso costo
Codice IATAKN
Codice ICAOCUA
Indicativo di chiamataLIANHANG
HubPechino-Daxing
Flotta57 (nel 2023)
Destinazioni32 (nel 2023)
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China United Airlines (中國 聯合 航空 有限公司 o 中国 联合 航空 有限公司S, Zhōngguó Liánhé Hángkōng YǒuxiàngōngsīP) è una compagnia aerea a basso costo sussidiaria di China Eastern Airlines con sede nel Distretto di Fengtai, a Pechino.[1][2].La compagnia effettua servizi di volo di linea e charter utilizzando come hub l'aeroporto Internazionale di Pechino-Daxing dopo essersi trasferita da un'altra area del distretto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

China United Airlines venne fondata nel 1986 come braccio della divisione per il trasporto civile dell'Aeronautica dell'Esercito Popolare di Liberazione. Nel novembre 2002, tutti i servizi di linea vennero interrotti, seguiti da una sospensione totale delle operazioni di volo nel 2003 a causa di un regolamento governativo cinese che vietava all'esercito di essere direttamente coinvolto in attività commerciali. Il 4 giugno 2005, l'amministrazione dell'aviazione civile della Cina approvò il rilancio della compagnia aerea con Shanghai Airlines che ne deteneva l'80% delle azioni e la CASGC come azionista secondario. Anche se China United Airlines da allora perse il suo status militare, cosa abbastanza unica per una compagnia aerea, è ancora consentito utilizzare delle basi aeree militari come destinazioni, a differenza di altre compagnie aeree cinesi e straniere.

Nel 2000, China United Airlines spese 120 milioni di dollari per acquistare un Boeing 767-300ER, precedentemente ordinato dalla Delta Air Lines, come jet privato di Jiang Zemin. Diversi giorni prima del suo primo volo furono trovati dei microfoni nascosti nella toilette, nel corridoio e persino nella testata del letto di Jiang. Si credeva che fossero controllato e monitorati da un satellite.[3] La CIA, l'ambasciata statunitense in Cina e la China United Airlines si rifiutarono di commentare questo incidente.[4] L'aereo specifico fu venduto ad Air China e successivamente a Sunday Airlines nel Kazakistan.[5]

China United Airlines venne acquistata da China Eastern Airlines nell'ottobre 2010 a seguito di varie acquisizioni.

Con l'apertura dell'aeroporto Internazionale di Pechino-Daxing il 26 settembre 2019, China United Airlines iniziò le operazioni nel nuovo aeroporto usandolo come hub principale e nel frattempo cessando il servizio dall'aeroporto di Pechino-Nanyuan, la sua principale base operativa per 35 anni.[6]

Flotta[modifica | modifica wikitesto]

Flotta attuale[modifica | modifica wikitesto]

A giugno 2023 la flotta di China United Airlines è così composta[7]:

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
Y
Boeing 737-700 5 144
Boeing 737-800 52 186
Totale 57

Flotta storica[modifica | modifica wikitesto]

China United Airlines operava in precedenza con i seguenti aeromobili[7]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) China Eastern Airlines turns Beijing unit into budget carrier, su sg.news.yahoo.com. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  2. ^ (ZH) 联系我们, su web.archive.org, 14 ottobre 2012. URL consultato il 28 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2012).
  3. ^ (EN) China finds spy bugs on presidential jet made in U.S., su Chicago Tribune. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  4. ^ (EN) John Pomfret, China Finds Bugs on Jet Equipped in U.S., in Washington Post, 19 gennaio 2002. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  5. ^ (EN) UP-B6703 Sunday Airlines Boeing 767-300, su www.planespotters.net. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  6. ^ (ZH) 109岁的南苑机场25日晚正式结束民航运营, su www.guancha.cn. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  7. ^ a b (EN) China United Airlines Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 28 ottobre 2022.

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