Alpi di Stiria e Carinzia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alpi di Stiria e Carinzia
Le Alpi di Stiria e Carinzia (sezione n. 19) nelle Alpi Orientali
ContinenteEuropa
StatiBandiera dell'Austria Austria
Catena principaleAlpi
Cima più elevataEisenhut (2.441 m s.l.m.)
Massicci principaliAlpi della Gurktal
Alpi della Lavanttal

Le Alpi di Stiria e Carinzia (dette anche Alpi della Gurk-Lavanttal - in tedesco Steirisch-Kärntnerische Alpen oppure Gurk-und Lavanttaler Alpen) sono una sezione delle Alpi. Si trovano in Austria ed interessano, come dice il loro nome, la Stiria e la Carinzia. Marginalmente interessano anche il Salisburghese

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

La Partizione delle Alpi definiva la sezione Alpi Noriche di dimensioni molto estese tanto da comprendere, oltre la presente sezione, le Alpi dei Tauri occidentali, le Alpi dei Tauri orientali e parte delle Alpi Scistose Tirolesi. Le più moderne classificazioni hanno ormai del tutto abbandonato la definizione di Alpi Noriche[1].

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Confinano a nord con le Alpi dei Tauri orientali (separate dal fiume Mura), ad est con le Prealpi di Stiria (separate dall'Obdacher Sattel), a sud-est con le Prealpi Slovene (separate dal fiume Drava), a sud con le Alpi di Carinzia e di Slovenia (separate dalla Drava), a sud -ovest con le Alpi Carniche e della Gail (separate dalla Drava) e ad ovest le Alpi dei Tauri occidentali (separate dal Katschbergpaß).

Le Alpi di Stiria e Carinzia non sono collocate lungo la catena principale alpina ma si staccano dalle Alpi dei Tauri occidentali al Katschbergpaß.

Suddivisione[modifica | modifica wikitesto]

La SOIUSA suddivide le Alpi di Stiria e Carinzia in due sottosezioni e nove supergruppi:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La terminologia di Alpi Noriche era usata dalla letteratura tedesca ed austriaca fino a qualche decennio fa per indicare la presente sezione.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sergio Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA, Pavone Canavese, Priuli & Verlucca, 2005.