Agalenatea redii

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Agalenatea redii
Esemplare fotografato a Vila Nova de Foz Côa (distretto di Guarda, Portogallo)
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Opisthothelae
Infraordine Araneomorphae
Superfamiglia Araneoidea
Famiglia Araneidae
Sottofamiglia Araneinae
Tribù Araneini
Genere Agalenatea
Specie A. redii
Nomenclatura binomiale
Agalenatea redii
Scopoli, 1763
Sinonimi

Araneus redii
Scopoli, 1763

Agalenatea redii (Scopoli, 1763) è un ragno appartenente alla famiglia degli Araneidi[1][2][3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare fotografato vicino a Livorno (Toscana, Italia)
Esemplare appostato su un fiore, fotografato a Champey (Borgogna-Franca Contea, Francia)

Il ragno è generalmente di colore marrone, più scuro sul torace, e ricoperto da una folta peluria; l'opistosoma è rotondo, specialmente nelle femmine, mentre nei maschi può anche essere più triangolare[4][5]. L'addome può presentare motivi irregolari anche molto diversi, di colore spesso marrone ma anche arancione o giallo[4][5]; generalmente, è sempre visibile una striscia longitudinale[2], ed è frequente anche la presenza di due macchie bianche nella parte anteriore dell'opistosoma[4]. Le zampe sono marroni, e presentano spesso annulature più scure incomplete[5].

Per quanto riguarda le dimensioni, i maschi oscillano fra i 4 e i 6 mm, mentre le femmine, più grandi, tra i 6 e gli 8 mm[4].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Il ciclo vitale di questa specie è annuale: gli adulti appaiono intorno ad aprile e la deposizione delle uova avviene a inizio estate. I maschi adulti si rinvengono fino a giugno, mentre le femmine, ancora abbondanti a luglio, cominciano a sparire verso agosto[4].

Ogni femmina depone da 70 a 130 uova, una sola volta; queste si schiudono velocemente, e i neonati sono già subadulti per l'inizio dell'inverno, per poi diventare adulti in primavera[4].

Il ragno costruisce la sua tela in primavera, tra i gambi secchi rimasti dall'anno precedente, quindi a poca distanza dal suolo, e preda principalmente insetti volanti[4]. Si costruisce inoltre un rifugio, generalmente nei pressi della tela[4][5].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare fotografato in Lituania

La specie è presente nel bacino mediterraneo e in gran parte d'Europa, eccetto nelle regioni più settentrionali[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Agalenatea redii (Scopoli, 1763), su Catalogue of Life. URL consultato il 7 febbraio 2019.
  2. ^ a b (DE) Agalenatea redii (Scopoli, 1763), su araneae. URL consultato il 7 febbraio 2019.
  3. ^ Bellmann, pp. 42-43.
  4. ^ a b c d e f g h i (FR) Agalenatea redii (Scopoli, 1763), su INPN - Inventaire National du Patrimoine Naturel. URL consultato il 7 febbraio 2019.
  5. ^ a b c d Bee, Oxford, Smith, p. 188.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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