Acanthurus chronixis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Acanthurus chronixis
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Acanthuroidei
Famiglia Acanthuridae
Genere Acanthurus
Specie A. chronixis
Nomenclatura binomiale
Acanthurus chronixis
(Randall, 1960)

Acanthurus chronixis (Randall, 1960) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Acanthuridae[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie pare essere endemica dell'atollo di Kapingamarangi nelle isole Caroline[1][3][4]. Le segnalazioni in altre aree sembrano essere dovute alla confusione con individui giovanili di Acanthurus pyroferus[1].

I pochi esemplari noti sono stati catturati su fondali di sabbia e coralli nei canali della barriera corallina a profondità fino a 6 metri. Si crede che i giovanili vivano su fondi corallini in zone non esposte[1][3][4].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie, come gli altri Acanthurus, ha corpo ovale, compresso lateralmente. La bocca è piccola, posta su un muso sporgente; sul peduncolo caudale è presente una spina mobile molto tagliente. La pinna dorsale è unica e piuttosto lunga, di altezza uniforme. La pinna anale è simile ma più corta. La pinna caudale è lunata. Le scaglie sono molto piccole. La livrea degli individui viventi è ignota. Gli esemplari conservati hanno colore bruno scuro con due macchie scure ovali l'una sopra l'altra dietro la parte superiore dell'opercolo branchiale. C'è una banda scura alla base della pinna dorsale[3].

La taglia massima nota è di 28 cm[3].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Ignota. È una specie molto rara conosciuta solo per due esemplari[1].

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

La specie è rara e non ha importanza commerciale[3].

Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]

Gli esemplari in commercio con il nome di Acanthurus chronixis si sono rivelati essere individui giovani di A. pyroferus. Vista la rarità e l'isolamento dell'unico atollo in cui vive si crede che la specie non abbia mai raggiunto il mercato dei pesci d'acquario[1].

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Non si sa nulla sullo stato delle popolazioni di questa specie. L'areale ha un'estensione di circa 64 km² e l'atollo di Kapingamarangi è una zona con densità di popolazione relativamente alta e i suoi mari sono soggetti a intensa pesca. Per questi motivi la lista rossa IUCN classifica questa specie come "vulnerabile"[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Acanthurus chronixis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Bailly, N. (2015), Acanthurus chronixis, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c d e (EN) Acanthurus chronixis, su FishBase. URL consultato il 23 aprile 2021.
  4. ^ a b R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci