Eulemur fulvus: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Fix link Corteccia
Nessun oggetto della modifica
Riga 55: Riga 55:


Si nutre di [[foglie]], [[fiori]] e [[Corteccia (botanica)|corteccia]].
Si nutre di [[foglie]], [[fiori]] e [[Corteccia (botanica)|corteccia]].

Nella riserva di Berenty esiste una popolazione ibrida, introdotta tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80, di <i>E. fulvus </i> x <i>collaris</i> >{{cite book|title=Ringtailed Lemur Biology: Lemur catta in Madagascar| chapter = Berenty Reserve: a research site in southern Madagascar | author = Alison Jolly, Naoki Koyama, Hantanirina Rasamimanana, Helen Crowley, and George Williams| editor = A. Jolly, R. W. Sussman, N. Koyama & H. Rasamimanana| year=2006|page=32-42|isbn=0387326693}}</ref>. E’ stato dimostrato, con analisi quantitative che questi lemuri hanno una gerarchia lineare a dominanza femminile e presentano comportamenti riconciliatori dopo le aggressioni <ref>{{cite journal | author = Norscia, I., Palagi, E.| title = Do wild brown lemurs reconcile? Not always |year= 2010| journal = Journal of Ethology| doi = 10.1007/s10164-010-0228-y}}</ref>. Inoltre, i livelli di stress individuali (misurati con comportamenti self-directed) sono tanto più alti quanto più gli animali sono in bassi in gerarchia. Lo stress aumenta in seguito alle aggressioni, ma la riconciliazione tra due ex contendenti sembra però in grado di riportare lo stress ai livelli basali<ref>{{cite journal | author = Palagi, E., Norscia, I.| title = Scratching around stress: hierarchy and reconciliation make the difference in wild brown lemurs <i>Eulemur fulvus</i>|year= 2010| journal = Stress| doi = DOI: 10.3109/10253890.2010.505272}}</ref>.


==Distribuzione e [[habitat]]==
==Distribuzione e [[habitat]]==

Versione delle 18:10, 14 ott 2010

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Lemure bruno

Eulemur fulvus
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)
Classificazione scientifica
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
(clade) Euarchonta
Ordine Primates
Sottordine Strepsirrhini
Infraordine Lemuriformes
Superfamiglia Lemuroidea
Famiglia Lemuridae
Sottofamiglia Lemurinae
Genere Eulemur
Specie E. fulvus
Nomenclatura binomiale
Eulemur fulvus
É. Geoffroy, 1796

Il lemure bruno (Eulemur fulvus É. Geoffroy, 1796) è un primate della famiglia dei Lemuridi, endemico del Madagascar.

Sistematica

La tassonomia del genere Eulemur è stata sottoposta di recente a una globale revisione [1].

La gran parte di quelle che in passato erano considerate sottospecie di E. fulvus (E. f. albifrons, E. f. sanfordi, E. f. rufus, E. f. albocollaris, E. f. collaris) sono oggi considerate al rango di specie a sè stanti (E. albifrons, E. cinereiceps, E. collaris, E. rufus, E. sanfordi).

La sottospecie E. fulvus mayottensis non è più riconosciuta come valida: si tratterebbe semplicemente di una popolazione di E. fulvus introdotta nelle isole Comore dall'uomo.

Descrizione

È un primate di taglia medio-piccola, lungo circa 50 cm, per un peso di 2,5-3,0 kg. Ha una coda lunga quanto il corpo.

La pelliccia è di colore dal bruno al grigio. Il muso, glabro e nero, è circondato da barba e basette bianche.

Gli occhi sono di un intenso color arancio.

In corrispondenza dei polsi presenta delle ghiandole odorose, utilizzate per la comunicazione olfattiva.

Biologia

È una specie arboricola, con abitudini diurne.

Si muove sui rami degli alberi con andatura quadrupede, utilizzando la lunga coda come bilanciere.

È un animale sociale che vive in piccoli gruppi da 2 a 20 esemplari.

I rapporti sociali sono rafforzati dal grooming, che viene praticato utilizzando sia le mani e la lingua che il pettine dentale, derivante dalla fusione di incisivi e canini.

Si nutre di foglie, fiori e corteccia.

Nella riserva di Berenty esiste una popolazione ibrida, introdotta tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80, di E. fulvus x collaris > Alison Jolly, Naoki Koyama, Hantanirina Rasamimanana, Helen Crowley, and George Williams, Berenty Reserve: a research site in southern Madagascar, in A. Jolly, R. W. Sussman, N. Koyama & H. Rasamimanana (a cura di), Ringtailed Lemur Biology: Lemur catta in Madagascar, 2006, pp. 32-42, ISBN 0387326693.</ref>. E’ stato dimostrato, con analisi quantitative che questi lemuri hanno una gerarchia lineare a dominanza femminile e presentano comportamenti riconciliatori dopo le aggressioni [2]. Inoltre, i livelli di stress individuali (misurati con comportamenti self-directed) sono tanto più alti quanto più gli animali sono in bassi in gerarchia. Lo stress aumenta in seguito alle aggressioni, ma la riconciliazione tra due ex contendenti sembra però in grado di riportare lo stress ai livelli basali[3].

Distribuzione e habitat

È diffuso in una area del Madagascar nord-occidentale compresa tra il fiume Betsiboka e Analalava.

È stato introdotto dall'uomo sull'isola Mayotte (Comore).

Conservazione

La IUCN red list considera E. fulvus una specie a basso rischio di estinzione.[4]

Lo si può osservare nel Parco Nazionale di Ankarafantsika e nelle Riserve di Manongarivo, Bora, Analamazaotra e Ambohitantely.

Note

  1. ^ (EN) Colin Groves, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, a cura di D.E. Wilson e D.M. Reeder, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  2. ^ Norscia, I., Palagi, E., Do wild brown lemurs reconcile? Not always, in Journal of Ethology, 2010, DOI:10.1007/s10164-010-0228-y.
  3. ^ Palagi, E., Norscia, I., 10.3109/10253890.2010.505272 Scratching around stress: hierarchy and reconciliation make the difference in wild brown lemurs Eulemur fulvus, in Stress, 2010, DOI:DOI: 10.3109/10253890.2010.505272.
  4. ^ (EN) Andrainarivo C. et al. 2008, Eulemur fulvus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi