Yosuke Watanuki

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Yosuke Watanuki
Yosuke Watanuki nel 2018
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 180 cm
Peso 70 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 15-21 (41.67%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 72º (30 ottobre 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (2023)
Bandiera della Francia Roland Garros Q2 (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (2023)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 3-3 (50%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 374º (7 gennaio 2019)
Ranking attuale ranking
Palmarès
 Giochi asiatici
Argento Hangzhou 2022 Singolare
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 18 marzo 2024

Yosuke Watanuki (in giapponese: 綿貫 陽介; Saitama, 12 aprile 1998) è un tennista giapponese. In singolare ha vinto diversi incontri nel circuito maggiore e alcuni titoli nei circuiti minori. Il suo miglior ranking ATP è il 72° posto dell’ottobre 2023. Ha esordito nella squadra giapponese di Coppa Davis nel 2018.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ha esordito in Coppa Davis nel 2018 negli spareggi del gruppo mondiale contro la Bosnia-Erzegovina, battendo Darko Bojanović in due set. Dopo cinque titoli ITF vinti tra il 2016 e il 2018, nel novembre 2018 disputa la prima finale Challenger a Kōbe e viene sconfitto dal connazionale Renta Tokuda. Nel corso della stagione supera inoltre per la prima volta le qualificazioni in un torneo ATP a Washington ed esce di scena al primo turno. Nel 2019 sfiora per due volte l'accesso al tabellone principale di un Grande Slam, uscendo sia agli Australian Open sia a Wimbledon all'ultimo turno delle qualificazioni. A marzo raggiunge il 171º posto del ranking e i negativi risultati successivi lo portano fuori dalla top 300. Si riprende a novembre vincendo il primo torneo Challenger, sempre a Kōbe, battendo in finale Yūichi Sugita.

Nel 2020, complice la lunga pausa del tennis mondiale per la pandemia di Covid 19, gioca poco e l'unico risultato di rilievo è la finale raggiunta al Cleveland Open, persa contro Mikael Torpegaard. Torna a mettersi in luce nell'agosto 2021 vincendo il primo match in carriera nel circuito maggiore a Winston-Salem con il successo sul nº 64 ATP Jaume Munar, prima di essere eliminato da Márton Fucsovics. A fine stagione disputa due semifinali Challenger. Nel maggio 2022 raggiunge per la prima volta i quarti di finale nel circuito ATP a Lione con i prestigiosi successi su Pedro Martinez e Soonwoo Kwon, e si ritira durante il match contro Alex de Minaur. Supera altre due volte le qualificazioni in tornei ATP e chiude la stagione con i successi consecutivi nei Challenger di Kobe e Yokkaichi, superando in entrambe le finali Frederico Ferreira Silva. Con questi risultati chiude la stagione al 145º posto mondiale, nuovo best ranking.

Supera per la prima volta le qualificazioni in una prova del Grande Slam agli Australian Open 2023, ha quindi la meglio su Arthur Rinderknech e viene eliminato al secondo turno da Sebastian Korda. Anche al Masters 1000 di Miami supera qualificazioni e primo turno, e al secondo viene sconfitto dal nº 14 del mondo Frances Tiafoe dopo un incontro equilibrato. Raggiunge il secondo turno anche al Masters di Madrid e a Wimbledon, dove cede in 4 set ad Alexander Zverev ed entra per la prima volta nella top 100. Si spinge fino al terzo turno a Washington con il successo sul nº 12 del mondo Félix Auger-Aliassime e raccoglie 2 soli giochi contro Ugo Humbert. Dà forfait prima di disputare la semifinale al Challenger 125 di Stanford e viene eliminato al primo turno al suo esordio agli US Open. Raggiunge la finale al successivo Shanghai Challenger e cede in due set a Christopher O'Connell, risultato con cui sale alla 77ª posizione mondiale. A fine settembre si aggiudica la medaglia d'argento ai Giochi asiatici di Hangzhou dopo la finale persa contro Zhang Zhizhen.[1] A ottobre raggiunge il secondo turno allo Shanghai Masters e sale al 72º posto, a fine stagione si aggiudica il Keio Challenger.

All'inizio del 2024 esce dalla top 100, nei primi due mesi gioca solo 5 incontri e ne vince solo uno alle qualificazioni del Los Cabos Open.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornate al 18 marzo 2024.

Tornei minori[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (9)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (4)
ITF (5)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 3 aprile 2016 Bandiera del Giappone F4 Tsukuba, Tsukuba Cemento Bandiera del Giappone Shintaro Imai 1-6, 6-4, 6-2
2. 10 aprile 2016 Bandiera del Giappone F5 Kashiwa, Kashiwa Cemento Bandiera del Giappone Makoto Ochi 6-3, 6-3
3. 11 giugno 2017 Bandiera del Giappone F7 Tokyo, Tokyo Cemento Bandiera del Giappone Kento Takeuchi 4-6, 6-1, 6-4
4. 25 giugno 2017 Bandiera di Taipei Cinese F2 Taipei, Taipei Cemento Bandiera del Giappone Yusuke Takahashi 6-2, 6-3
5. 1 aprile 2018 Bandiera del Giappone F4 Tsukuba, Tsukuba Cemento Bandiera del Giappone Renta Tokuda 7-5, 6-1
6. 10 novembre 2019 Bandiera del Giappone Kobe Challenger, Kōbe Cemento (i) Bandiera del Giappone Yūichi Sugita 6-2, 6-4
7. 20 novembre 2022 Bandiera del Giappone Kobe Challenger, Kobe Cemento (i) Bandiera del Portogallo Frederico Ferreira Silva 6(3)–7, 7-5, 6-4
8. 27 novembre 2022 Bandiera del Giappone Yokkaichi Challenger, Yokkaichi Cemento (i) Bandiera del Portogallo Frederico Ferreira Silva 6-2, 6-2
9. 26 novembre 2023 Bandiera del Giappone Keio Challenger, Yokohama Cemento Bandiera del Giappone Yuta Shimizu 7-6(5), 6-4
Finali perse (5)[modifica | modifica wikitesto]
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 18 giugno 2017 Bandiera di Taipei Cinese F1 Taipei, Taipei Cemento Bandiera degli Stati Uniti Daniel Nguyen 6(8)–7, 1-6
2. 18 novembre 2018 Bandiera del Giappone Kobe Challenger, Kōbe Cemento (i) Bandiera del Giappone Renta Tokuda 6-3, 5-7, 3-6
3. 16 febbraio 2020 Bandiera degli Stati Uniti Cleveland Open, Cleveland Cemento (i) Bandiera della Danimarca Mikael Torpegaard 3-6, 6-1, 1-6
4. 6 novembre 2022 Bandiera del Giappone Keio Challenger, Yokohama Cemento Bandiera dell'Australia Christopher O'Connell 1-6, 7–6(5), 3-6
5. 10 settembre 2023 Bandiera della Cina Shanghai Challenger, Shanghai Cemento Bandiera dell'Australia Christopher O'Connell 3-6, 5-7

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Futures (1)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 12 giugno 2016 Bandiera del Giappone F7 Tokyo, Tokyo Cemento Bandiera del Giappone Yusuke Watanuki Bandiera del Giappone Soichiro Moritani
Bandiera del Giappone Issei Okamura
6-3, 6-4
Sconfitte (2)[modifica | modifica wikitesto]
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 23 aprile 2017 Bandiera degli Stati Uniti F14 Orange Park, Orange Park Terra rossa Bandiera dell'Australia Daniel Nolan Bandiera degli Stati Uniti Evan King
Bandiera degli Stati Uniti Hunter Reese
6-2, 5-7, [8-10]
2. 11 giugno 2017 Bandiera del Giappone F7 Tokyo, Tokyo Cemento Bandiera del Giappone Yusuke Watanuki Bandiera del Giappone Sora Fukuda
Bandiera del Giappone Masaki Sasai
2-6, 6-1, [9-11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]