Wu Ming 2

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Wu Ming 2, pseudonimo di Giovanni Cattabriga (Bologna, 1974), è uno scrittore italiano, membro del collettivo Wu Ming.

Oltre alle opere scritte a più mani (uscite a nome Luther Blissett o Wu Ming) ha firmato come autore solista i romanzi Guerra agli umani, Il sentiero degli dei, Timira (scritto con Antar Mohamed) e Il sentiero luminoso.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo una prassi del collettivo Wu Ming, anche Wu Ming 2 ha scelto di condividere col pubblico informazioni sulla sua storia personale solo qualora ciò sia ritenuto utile e significativo, in polemica con la sovraesposizione mediatica cui (secondo il collettivo) indulge una parte del mondo letterario. Posizione ribadita da Wu Ming più volte[2]:

«le questioni personali di un singolo membro del collettivo rimangono personali, a meno che un cenno autobiografico non sia utile ad altro, in quanto elemento necessario di una narrazione, parte integrante di un discorso che trascende il privato.»

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Opere collettive[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Wu Ming § Opere.
Con Luther Blissett/Wu Ming

Ha partecipato alla stesura di Q (firmato Luther Blissett) e di tutte le opere attribuite al collettivo Wu Ming, tranne Previsioni del tempo e Grand River[3].

Inoltre ha curato e condotto svariati esperimenti di scrittura collettiva, in particolare con operai metalmeccanici (Meccanoscritto, Roma, Alegre, 2017. ISBN 978-88-9884-162-2), gruppi di attivisti (GODIImenti. Abbecedario di resistenza alle Grandi Opere Dannose Inutili e Imposte[4] e GENomi antifuffa. 5 storie per dubitare dei grandi eventi nutrienti[5]), studenti e richiedenti asilo (con l'associazione Eks&Tra presso l'Università di Bologna[6]), internauti (Ti chiamerò Russell, Bacchilega 2003, ISBN 888877503X; Il sorriso del presidente).

Opere soliste[modifica | modifica wikitesto]

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

  • La Via del sentiero. Un'antologia per camminatori, Edizioni dei Cammini, 2017. ISBN 978-88-9924-025-7.
  • Bologna. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti, Portogruaro, Ediciclo editore, 2022. ISBN 9788865494264.

Audiolibri[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Con il Wu Ming Contingent

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Formato ridotto, Kiné, 2012; autore, sceneggiatore e voce narrante dell'episodio 51[7]
  • L'uomo con la lanterna, Kiné, 2018; sceneggiatore con Francesca Lixi
  • Il varco, Kiné, 2019; sceneggiatore con Federico Ferrone e Michele Manzolini
  • La generazione perduta, MIR, 2022; sceneggiatore con Marco Turco

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Ha scritto e interpretato numerosi spettacoli di lettura musicata, reading concerti e melologhi. Tra questi:

  • Razza Partigiana, con Egle Sommacal, Paul Pieretto, Stefano Pilia, Federico Oppi (2008-2019)
  • Surgelati, con la Contradamerla (2013-2019)
  • L'alfabeto delle orme, con i Frida X (2014-2015)
  • La terapia del fulmine, con il Wu Ming Contingent (2018-2019)

Wu Ming 2 è autore del testo, voce narrante e attore nello spettacolo di circo, musica, illusionismo e letteratura[8]:

  • Uomo calamita, con Giacomo Costantini e Fabrizio Baioni (2019-2023)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Wu Ming 2, su journalismfestival.com. URL consultato il 13 giugno 2017.
  2. ^ Wu Ming, “L’amore è fortissimo, il corpo no. 2009 – 2019, dieci anni di esplorazioni tra Giap e Twitter / 2ª puntata (di 2)”, Giap, 19/12/2019
  3. ^ Grand River, su manituana.com. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  4. ^ GODIImenti, l'antologia, su ReCommon, 6 ottobre 2014. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  5. ^ Genomi Antifuffa, 5 storie per dubitare dei grandi eventi nutrienti, su ReCommon, 28 ottobre 2015. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  6. ^ Laboratorio, su Eks&tra. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  7. ^ Filmato audio Home Movies Archivio Nazionale del Film di Famiglia, 51 - Wu Ming 2 [Ita + sub Eng], su YouTube, 4 novembre 2015. Modifica su Wikidata
  8. ^ Uomo calamita – Circo El Grito, su elgrito.net. URL consultato il 22 febbraio 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN78824732 · ISNI (EN0000 0000 5494 2264 · SBN CFIV212605 · LCCN (ENn2016056580 · GND (DE1089586302 · BNF (FRcb144642992 (data) · CONOR.SI (SL253336419 · WorldCat Identities (ENlccn-n2016056580