Wherever You Will Go

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Wherever You Will Go
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaThe Calling
Pubblicazione26 marzo 2002[1]
Durata3:29
Album di provenienzaCamino Palmero
GenereRock alternativo
Post-grunge[2]
EtichettaBMG
ProduttoreMarc Tanner
Registrazione2001
FormatiCD, DualDisc, 7", download digitale
Certificazioni originali
Dischi d'argentoBandiera della Francia Francia[3]
(vendite: 173 917+)
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 150 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[5]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[6]
(vendite: 70 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[7]
(vendite: 90 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[8]
(vendite: 1 200 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[9]
(vendite: 50 000+)
The Calling - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2002)

Wherever You Will Go è un singolo del gruppo musicale statunitense The Calling, pubblicato il 26 marzo 2002 come primo estratto dal primo album in studio Camino Palmero. È il brano di maggior successo del gruppo, avendo raggiunto il terzo posto della Official Singles Chart nel Regno Unito e la quinta posizione della Billboard 200 negli Stati Uniti. Il singolo è inoltre arrivato al primo posto in classifica in Italia.

La canzone fu scritta dai due compagni del gruppo: il cantante Alex Band e il chitarrista Aaron Kamin. Quest'ultimo ha spiegato in un'intervista:[10]

«La migliore amica di mia nonna e suo marito erano stati sposati per più di 50 anni, ed io mi stavo solamente mettendo nei panni di lui. Qualcosa come perdere qualcuno dopo 50 anni.»

Kamin ha poi fatto riferimento agli attentati dell'11 settembre 2001, accaduti pochi mesi dopo la pubblicazione di Camino Palmero, affermando:[10]

«[La canzone] è diventata più importante nelle nostre vite, dopo i recenti cambiamenti del mondo. È stato proprio ora, penso, che ci ha riaccesi ancora di più.»

Video musicale

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Esistono due videoclip del brano. Il primo è ambientato in Messico. Il secondo, che è quello più popolare, è stato invece girato presso il Los Angeles River, dove il gruppo si esibisce mentre si svolge in sottofondo una storia d'amore giovanile. Una ragazza si fa tatuare il nome del suo ragazzo sulla propria spalla, ma quando poi trova quest'ultimo a letto con un'altra, si infuria e comincia a distruggere la maggior parte dei suoi beni. Alla fine del video, si vede lei con un nuovo fidanzato (interpretato da Drew Fuller) e un nuovo tatuaggio, mentre l'ex-ragazzo la osserva gelosamente dalla sua macchina, pur consapevole di esserselo meritato.

CD-Maxi RCA 74321-91223-2
  1. Wherever You Will Go – 3:29
  2. Nothing's Changed – 4:04
  3. Lost – 3:48
  4. Wherever You Will Go (Video) – 3:26
CD-Single RCA 74321-91224-2
  1. Wherever You Will Go – 3:29
  2. Lost – 3:48
7" Single RCA 07863-60553-7
  1. Wherever You Will Go – 3:29
  2. Adrienne – 4:30

Nella cultura di massa

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  1. ^ (EN) Wherever You Will Go, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 9 febbraio 2015.
  2. ^ (EN) Alex Band – Biography, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 18 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2015).
  3. ^ Copia archiviata, su infodisc.fr. URL consultato il 17 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2012).
  4. ^ (DE) The Calling – Wherever You Will Go – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 18 dicembre 2022.
  5. ^ elportaldemusica.es, https://www.elportaldemusica.es/awards/index?AwardsSearch%5Bartist%5D=THE+CALLING&AwardsSearch%5Btitle%5D=&AwardsSearch%5Byear%5D=&AwardsSearch%5Bweek%5D=&AwardsSearch%5Bgroup%5D=&AwardsSearch%5Baward%5D=.
  6. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2002 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 19 gennaio 2013.
  7. ^ (DA) Wherever You Will Go, su IFPI Danmark. URL consultato il 6 marzo 2024.
  8. ^ (EN) Wherever You Will Go, su British Phonographic Industry. URL consultato il 27 ottobre 2022.
  9. ^ Wherever You Will Go (certificazione), su FIMI. URL consultato il 26 agosto 2019.
  10. ^ a b (EN) 'Wherever You Will Go' Comforts In Wake Of Terror Attacks, su angelfire.com, 25 settembre 2001. URL consultato il 14 ottobre 2014.
  11. ^ a b c d e f g h i j k l m italiancharts.com – The Calling – Wherever You Will Go, su italiancharts.com, Hung Medien. italiancharts.com. URL consultato il 3 maggio 2008.
  12. ^ a b c d e f g h (EN) The Calling su AllMusic, su allmusic.com, All Media Network. URL consultato il 3 maggio 2008.
  13. ^ Chart Track: Week 28, 2002, su chart-track.co.uk, Irish Singles Chart. URL consultato il 2 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
  14. ^ (EN) Archive Chart: 2002-07-06, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 25 maggio 2012.
  15. ^ Arhiva romanian top 100, su rt100.ro, Romanian Top 100. URL consultato l'8 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2005).
  16. ^ (EN) The Calling – Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2015).
  17. ^ ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 100 Singles 2002, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 16 giugno 2014.
  18. ^ (FR) Jaaroverzichten 2002, su Ultratop.be/fr. URL consultato il 29 novembre 2014.
  19. ^ I singoli più venduti del 2002, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 23 novembre 2014.
  20. ^ UK Chart Plus 2002 (PDF), su ukchartsplus.co.uk. URL consultato il 10 febbraio 2015.
  21. ^ Billboard Top 100 - 2002, su longboredsurfer.com. URL consultato il 31 agosto 2014.
  22. ^ www.sverigetopplistan.se - Årslista Singlar - År 2002 Archiviato il 10 febbraio 2015 in Internet Archive.
  23. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2002, su Hitparade.ch, Hung Medien. URL consultato il 19 ottobre 2013.
  24. ^ Blog

Collegamenti esterni

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