Volaris

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Volaris
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StatoBandiera del Messico Messico
Forma societariaSocietà per azioni
Borse valoriBorsa Messicana: VOLAR


NYSE: VLRS

Fondazione2004 a Città del Messico
Sede principaleCittà del Messico
Persone chiaveEnrique Beltranena (CEO)
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
FatturatoUS$ 1.111 miliardi (2020)
Utile nettoUS$ - 215 milioni (2020)
Dipendenti4,846 (2020)
Slogan«Precios que te hacen viajar»
Sito webwww.volaris.com
Compagnia aerea a basso costo
Codice IATAY4
Codice ICAOVOI
Indicativo di chiamataVOLARIS
COAZ5XF131F
Primo volo2005
Hub
Frequent flyerVClub
Flotta94 (nel 2021)
Destinazioni66 (nel 2021)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

Volaris è una compagnia aerea a basso costo messicana con sede a Città del Messico mentre i suoi hub principali sono l'Aeroporto Internazionale di Città del Messico, l'Aeroporto Internazionale di Guadalajara e l'Aeroporto Internazionale di Tijuana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fase pre-operativa è iniziata nell'agosto 2005 con il nome di Vuela Airlines. I principali azionisti iniziali della società erano Grupo Televisa, Inbursa (una compagnia assicuratrice di proprietà del multimiliardario Carlos Slim), TACA Airlines e il Discovery Americas Fund[1]. Ognuno di questi partner ha investito il 25% del costo iniziale delle attività, ovvero 100 milioni di dollari.

La vendita dei biglietti è iniziata il 12 gennaio 2006 ed il primo volo (non commerciale) è stato operato nel febbraio 2006 mentre i voli commerciali sono stati lanciati il 13 marzo 2006 con l'operativo da Toluca a Tijuana. Inizialmente, la compagnia aerea ha evitato di volare a Città del Messico poiché era un aeroporto congestionato e costoso.

Nel luglio 2010 è stato annunciato che Televisa e Inbursa avevano ceduto la loro partecipazione in Volaris lasciando la proprietà del vettore aereo come segue: TACA Airlines con Roberto e Maria Cristina Kriete (50%), il fondo di investimento Discovery Americas (oltre il 25%) e il gruppo Indigo Partners (Fondo guidato dall'ex CEO di America West B. Franke).

La compagnia aerea ha acquistato alcuni slot di proprietà dell'ormai defunta Mexicana e delle sue filiali MexicanaClick e MexicanaLink, stabilendo il servizio nel settembre 2010. Nel marzo 2011, ha annunciato che il suo hub a Toluca si sarebbe trasferito a Guadalajara. Il 5 giugno 2012, la compagnia aerea ha lanciato un programma frequent flyer chiamato VClub[2].

Nel 2016 Volaris ha creato una sussidiaria denominata Volaris Costa Rica, per operare nel mercato costaricano[3] mentre nel 2019, ha creato una sussidiaria per operare nel mercato salvadoregno con il nome di Volaris El Salvador[4].

Il 14 novembre 2021, al primo giorno del Dubai Airshow, Volaris ha ordinato ulteriori 39 esemplari del Airbus A321neo[5].

Destinazioni[modifica | modifica wikitesto]

Volaris opera voli di linea verso Colombia, Guatemala, Messico e Stati Uniti[6].

Accordi commerciali[modifica | modifica wikitesto]

Al 2021 Volaris ha accordi di code-share con le seguenti compagnie[7]:

Flotta[modifica | modifica wikitesto]

Un Airbus A320-200 di Volaris

A novembre 2021 la flotta di Volaris è così composta[8]:

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
Y
Airbus A319-100 3 144
Airbus A320-200 40 174
176
Airbus A320neo 35 36 186
Airbus A321-200 10 220
Airbus A321neo 6 79 230
Totale 94 115

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Volaris. Acerca de Volaris, su cms.volaris.com. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  2. ^ v.club: la membresía para viajar al mejor precio | Volaris, su cms.volaris.com. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  3. ^ (EN) Volaris sets up Costa Rican unit; eyes 2H launch, su ch-aviation. URL consultato il 14 novembre 2021.
  4. ^ (EN) Volaris granted AOC for new subsidiary in El Salvador, su AVIATOR, 1º giugno 2019. URL consultato il 14 novembre 2021.
  5. ^ Indigo Partners portfolio airlines order 255 A321neo Family aircraft | Airbus, su airbus.com. URL consultato il 14 novembre 2021.
  6. ^ volaris.com, https://www.volaris.com/es/nuestros-destinos. URL consultato il 14 novembre 2021.
  7. ^ Volaris - News & Events - Press Releases, su ir.volaris.com.
  8. ^ Volaris Fleet Details and History, su planespotters.net.

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