Volare (Fabio Rovazzi)

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Volare
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaFabio Rovazzi
FeaturingGianni Morandi
Pubblicazione19 maggio 2017
Durata3:47
GenereElectro house[1]
EtichettaNewtopia
ProduttoreFabio Rovazzi, Lush & Simon
Registrazione2017
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia (4)[2]
(vendite: 200 000+)
Fabio Rovazzi - cronologia
Singolo precedente
(2016)
Singolo successivo
(2018)
Gianni Morandi - cronologia
Singolo successivo
(2017)

Volare è un singolo del cantante italiano Fabio Rovazzi, pubblicato il 19 maggio 2017.[3]

Scritto dallo stesso Rovazzi in collaborazione con il rapper italiano Danti, il brano ha visto la partecipazione vocale del cantante italiano Gianni Morandi, segnando la prima collaborazione di Rovazzi con un altro artista.

Antefatti e pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 aprile 2017, il portale web Dagospia riporta un'indiscrezione secondo la quale Rovazzi starebbe lavorando alla realizzazione di un terzo singolo che avrebbe visto la partecipazione di Morandi.[4] Vari siti riportano, come possibile titolo della nuova canzone, Mi fai volare.

Il 15 maggio viene confermata come veritiera tale notizia, attraverso la pagina Facebook di Rovazzi stesso, dove viene pubblicata un'immagine di copertina del singolo, dove compaiono sia lui sia Morandi.[5]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicato contemporaneamente al lancio del singolo,[6] come per i precedenti singoli di Rovazzi, anche in questo caso sono numerose le star del mondo della musica, dello sport, della televisione e del web a comparire nel video musicale del brano. Tra i tanti, si ricordano Maccio Capatonda, Salvatore Esposito, Javier Zanetti, Lodovica Comello, Frank Matano, J-Ax, Fedez e Angelo Duro.

Dopo un dialogo con un malato in fin di vita, Rovazzi decide di seguire un consiglio da lui lasciatogli: per affrontare l'odio della gente verso di lui e verso le sue canzoni, l'unico modo sarebbe cercare la collaborazione musicale di Morandi. Così, con l'aiuto di due individui vestiti in modo mimetico (che si scopriranno poi essere Fedez e J-Ax), Rovazzi cattura Morandi e lo minaccia (di fronte all'iniziale rifiuto di quest'ultimo di collaborare con lui), attraverso un previo rapimento della moglie del cantautore, Anna. Alla fine, si scopre che Anna stessa aveva organizzato il suo rapimento come forma di ricatto, per far sì che Gianni non restasse sempre chiuso in casa.

Oltre ciò il video ha detenuto pure un record, per un video italiano; 2,7 milioni di visualizzazioni su YouTube nel primo giorno della pubblicazione.[7]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale
  1. Volare (feat. Gianni Morandi) – 3:47
Download digitale – remix
  1. Volare (feat. Gianni Morandi) (Michael Feiner Remix) – 5:28

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2017) Posizione
massima
Italia[8] 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rovazzi rapisce Morandi e lo 'costringe' a fare un duetto: ecco il risultato - VIDEO, su Rockol, 19 maggio 2017. URL consultato il 24 marzo 2022.
  2. ^ Volare (certificazione), su FIMI. URL consultato il 4 marzo 2019.
  3. ^ Torna Rovazzi, 'rapisce' e canta 'Volare' con Gianni Morandi, su la Repubblica, 19 maggio 2017. URL consultato il 19 maggio 2017.
  4. ^ Aniello Abbate, Clamoroso, la nuova canzone di Rovazzi sarà un duetto con Morandi!, su DailyNews 24, 26 aprile 2017. URL consultato il 19 maggio 2017.
  5. ^ Fabio Rovazzi, dopo "Andiamo a comandare" e "Tutto molto interessante" arriva il duetto con Gianni Morandi, su Il Fatto Quotidiano, 15 maggio 2017. URL consultato il 19 maggio 2017.
  6. ^ «Volare»: Gianni Morandi e Fabio Rovazzi insieme. Il video, su TV Sorrisi e Canzoni, 19 maggio 2017. URL consultato il 19 maggio 2017.
  7. ^ «Volare»: Gianni Morandi e Fabio Rovazzi è nuovo record. Il video, su LifeStyleBlog, 19 maggio 2017. URL consultato il 3 marzo 2018.
  8. ^ Classifica settimanale WK 21 (dal 2017-05-19 al 2017-05-25), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 28 maggio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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