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Manuela Mameli
[modifica | modifica wikitesto]Manuela Mameli | |
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Nazionalità | Italia |
Genere | Jazz, Folk, Pop |
Manuela Mameli (Lanusei, 18 maggio 1988) è una cantautrice italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ogliastrina di Triei, è laureata con Lode in Canto Jazz al Conservatorio di Cagliari, con una tesi sperimentale sulla contaminazione tra Jazz e Musica della Sardegna, ambito di esplorazione che rappresenta il suo territorio artistico naturale. È conosciuta per il suo timbro vocale caldo ed elastico che consente alla sua voce di modellarsi in tutti e tre gli stili che lei affronta; nota infatti come jazz vocalist è anche interprete moderna della tradizione sarda e abile ricercatrice estemporanea nella musica leggera. È compositrice, autrice, direttore di coro e insegnante di canto.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2001 incide il suo primo inedito che non venne però mai pubblicato ma che le permise di aggiudicarsi il secondo posto in occasione di un contest dedicato alle sole composizioni originali, tenutosi nello stesso anno a Siniscola con in giuria, tra gli altri, il maestro Franco Persico. Dall'età di dodici anni studia chitarra classica e comincia la sua attività di vocalist. Nel 2004, all'età di sedici anni si aggiudica il primo premio al Festival dell'Ogliastra svoltosi a Tortolì, in quell'edizione vinse inoltre il premio eleganza e il premio simpatia.
Conseguito il diploma di ragioneria, è stata ammessa al triennio jazz del Conservatorio di Cagliari.
Nel corso degli studi, avvia la sua attività di musica live nel circuito cagliaritano e non solo, esibendosi con organici variegati affrontando repertori di musica jazz e di musica Leggera.
Ha collaborato in quegli anni con numerosi musicisti affermati anche al di fuori del panorama isolano, tra cui la black voice londinese di Kevin Leo, i pianisti Peter Waters e Alessandro Di Liberto.
Nel 2011 compone un brano a quattro mani col chitarrista e compositore cagliaritano Flavio Secchi, intitolato "Donu", che viene trasmesso anche dall'emittente regionale Sardegna Uno.
Sempre nello stesso anno è guest nel disco dello stesso cantautore, «La canzone dell'amicizia», brano che ha in seguito goduto di una certa risonanza anche fuori dai confini dell’isola.
Insieme al chitarrista e compositore Massimo Satta, ha affiancato Randy Roberts, figlio di Rocky Roberts, nel suo concerto live tenutosi a Cagliari.
Dall'età di 23 anni, è scritturata dalla produzione di Pino Montalbano per vari cicli di spettacoli per le piazze della Sardegna, conosciuti col nome di «Canta in Giro». Lo stesso Pino Montalbano, nel 2012, dà vita a uno spettacolo costruito sulla vocalità di Manuela, denominato «Manuela Mameli Concerto e Tradizione», basato su un repertorio di matrice ethno-pop.
Nel 2011 viene selezionata da una commissione dell'università svedese, Luleå University of Technology, per avere accesso ad un anno di studi presso la Piteå Musikhögskolan, anno durante il quale Manuela realizza due lavori concertistici basati su proprie rielaborazioni di standard della tradizione jazzistica.
I due lavori concertistici, basati su suoi personali arrangiamenti dei più famosi standard jazz del panorama mondiale, si sono tenuti al teatro Acusticum di Piteå e sono stati trasmessi in diretta streaming. È la prima jazz vocalist al mondo ad elaborare per voce il tema del brano "windows" del pianista Cick Corea, il documento video del brano viene selezionato e pubblicato da una web jazz radio di Los Angeles il cui pubblico lo vota come top video. La cantante rivisita tra gli altri una versione molto intensa dello standard jazz Autumn Leaves (Les Feuilles Mortes), nel cui arrangiamento debutta come armonicista; questa stessa versione del video raggiunge, al 2020 sulla piattaforma YouTube, quasi due milioni di visualizzazioni in tutto il mondo.
Nel novembre 2013 ha collaborato col compositore Luigi Lopez, in due spettacoli di benvenuto in Sardegna al musicista da lei stessa curato.
A partire dal gennaio 2014 organizza e coordina a Cagliari la rassegna «White in Jazz» incentrata sui progetti originali dei maestri della scena Jazz locale. La rassegna ottiene l'attenzione della stampa specializzata con una recensione da parte del bimensile nazionale Jazzit e ospita anche un'artista esterno al panorama sardo, il chitarrista pugliese Fabrizio Savino.
Parallelamente cura per l'emittente locale TCS una striscia di interviste settimanali ai diversi protagonisti della scena jazz cittadina in collaborazione con la direttrice Alessandra Addari.
Nel marzo 2014 è chiamata ad esibirsi nell'annuale spettacolo di raccolta fondi dell'organizzazione umanitaria Actionaid, dividendo il palco con altre sei artiste della scena musicale isolana.
Nel settembre 2015 è chiamata a rappresentare la musica della Sardegna in una manifestazione organizzata a Bologna col patrocinio del Touring Club Italiano, insieme a Roberto Deidda, storico chitarrista del cantautore sardo Piero Marras.
Dall’1 Aprile 2016 è scritturata come vocalist della resident band del prestigioso jazz club JZ di Hangzhou in Cina. Nel corso della sua permanenza nel "paese del sol levante" si esibisce anche per il Kempinsky Hotel di Pechino, afferente alla notissima catena del Ritz, ricevendo poi l'invito a cantare per la cerimonia ufficiale del Panda d’Oro Award Grand Gala a Shanghai, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Cina, durante la quale vengono premiati i più meritevoli esponenti dell’economia italiana in Cina davanti alle autorità diplomatiche e alle istituzioni italiane e cinesi.
Nello stesso anno è stata invitata a presentare all'European Jazz Expo il suo progetto originale di incontro tra jazz e musica della Sardegna, con il quale è anche finalista all’ultimo Premio Andrea Parodi.
Nell’autunno 2016 è co-interprete e co-protagonista del videoclip sul brano rock-pop “Solo con te” del cantautore Andrea Salvatore.
A Luglio 2017 è l'ospite rappresentante la Sardegna a Portoferraio - Isola d’Elba, per l’annuale Manifestazione delle Giornate della terra dei quattro mori organizzate dall’Associazione “Bruno Cucca”. Notizia riportata dal quotidiano principale locale "il tirreno".
È vincitrice del premio Mister Jazz 2017, titolo in forza del quale partecipa in ottobre al Festival Delle Aree Metropolitane di Bologna.
Il 14 aprile 2018, in duo col chitarrista e produttore Massimo Satta, collaboratore di Mogol, si esibisce con una toccante interpretazione di due brani della cantante Marisa Sannia in un concerto dedicato alla sua memoria in occasione del 20° anniversario della Casa Lions.
A Settembre 2018 è invitata a portare la musica sarda a Copenaghen presso l’Istituto Italiano di Cultura, insieme alla Fondazione Maria Carta.
Tra Novembre e Dicembre 2018, nell’ottica del potenziamento del turismo extra-stagionale, idea e organizza col patrocinio della Regione Autonoma Sardegna una manifestazione per la promozione delle eccellenze enogastronomiche, artigianali e musicali dell’isola, denominata “Giants of Sardinian Island”. Tra gli obiettivi del progetto inerenti alla sfera culturale e musicale, è stato rilevante il raggiungimento dell'intento relativo all'insegnamento di un importante standard della musica sarda "nanneddu meu" ai bambini della scuola di musica 杭州临安帝亦文化艺术有限公司 (DI Culture) con sede in Hangzhou - Cina, partner del progetto.
A Giugno 2019 è nuovamente a Copenaghen per commemorare Fabrizio De Andrè in un evento organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura.
Nello stesso mese è scritturata dal Huanglou JZ Club di Hangzhou per un contratto di quattro mesi a partire dl mese Ottobre 2019. Costretta ad una brusca interruzione del tour a causa dell'improvvisa epidemia di Covid-19, riesce a fare ritorno in patria alla fine del mese di Gennaio 2020.
A Febbraio 2020 è ingaggiata come jazzista per un'importante tournée di quattro settimane di concerti nelle filarmoniche di diverse località della Federazione Russa, Siberia e Crimea, accompagnata da un trio jazz russo. Nei suoi concerti, sempre sold out, ha proposto come programma i grandi classici strumentali del bebob e dell’hard bop, per voce, ed ha portato con sé personali composizioni originali in lingua sarda. In varie date della stessa tournée, la sua voce è sostenuta della Ugra Orchestra.
Durante il periodo di quarantena l'artista pubblica sui suoi profili social una rivisitazione del brano "Rosa Galana" esecuzione che dedica a tutte le vittime del covid-19 e a tutti i propri conterranei impossibilitati a rientrare a casa, ottenendo, ancora una volta l'attenzione della stampa specializzata e dei media locali.
Firma nel 2020 la prima collaborazione discografica con la Wow Records per la pubblicazione di una propria rielaborazione del singolo "Fiore di maggio".
A settembre 2020 pubblica un'esecuzione a capella del brano "no poto reposare" registrato sulla Grande Muraglia Cinese.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Manuela Mameli, su videolina.it
Manuela Mameli, su unionesarda.it
Manuela Mameli, su brincamus.it
Manuela Mameli, su video.lanuovasardegna.it