Utente:Delehaye/Sandbox ordine del nodo

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Ordine del Nodo
Ordine del Nodo

Ordine del Nodo d'Amore

Ordine dello Spirito Santo al Retto Desiderio

Chevaliers de la Compagnie
du Saint Esprit au Droit Désire

Regnum Siciliae citra Pharum
(Regno di Napoli)
Tipologiastatale, dinastico
Motto(FR) SE DIEU PLAIT
((IT) A Dio piacendo)
(FR) IL A PLEUT À DIEU
((IT) È piaciuto a Dio)
Status"attivo"
"quiescente" (non cessato ma non più conferito)
"cessato" (se necessario indicare precisazioni tra parentesi)
CapoLuigi di Taranto
Gran MaestroLuigi di Taranto
Cancelliere???
IstituzioneNapoli, 23 maggio 1352
CessazioneNapoli, 26 maggio 1362
Motivo della cessazione???
Derivato danome dell'ordine o del sistema di ordini dal quale l'ordine cavalleresco in oggetto deriva
Diviso innome degli ordini nel quale è stato diviso l'ordine cavalleresco in oggetto
GradiCavaliere
Prodotta da-
Precedenza
Ordine più alto???
Ordine equiparato???
Ordine più basso???

L'Ordine del Nodo o Ordine dello Spirito Santo a giusto desiderio è un ordine cavalleresco fondato nel 1352 da Luigi di Taranto , re di Napoli.

L'ordre de l'Étoile inspira directement la création de l'ordre du Nœud, fondé par le roi de Sicile Louis de Tarente le jour de son couronnement à la Pentecôte 1352 (le 23 mai)[1].

Storia dell'ordine[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

L'ordine del nodo (e il suo titolo più ampio: lo Spirito Santo per Desire Right) obbedisce ai principi sviluppati durante il Medioevo. Essa è direttamente ispirato al [Order [della Stella (Francia) | Ordine della Stella.]]

L'idea di raggruppare i Cavalieri all'interno di un ordine secolare era il Template:S-. Appartiene ai sovrani inglesi, francesi e spagnoli che sono stati ispirati da ordini religiosi: questi ordini hanno un "vestito", "regole". Solo l'abito è stato indossato solo il giorno della riunione del Capitolo dell'Ordine, insegne solo (una collana, come l'ordine del Toson d'oro) può essere apposta ai vestiti e indossato durante 'solenni occasioni o messi sulle loro tombe. Norme (o leggi) ha fissato il giorno della riunione del capitolo dell'ordine (che era la festa del santo patrono dell'ordine) e soprattutto tutte le disposizioni che l'ingresso consentito nell'ordine, mettono la gerarchia all'interno dell'ordine e dei meccanismi di promozioni in un dettaglio doveri, obblighi e premi. Gli articoli sono quindi più esplicito riferimento l'ideale della cavalleria e della funzione, come appaiono nel Template:-s2 in Occidente [2]. Le teorie sulle funzioni di ordini cavallereschi medievali sono, in primo luogo, un semplice divertimento, come i tornei, dove i giochi di cavalleria non sono altro che una forma di lusso ostentato. Ma poi divenne la loro funzione militare (alzare una élite dell'esercito) e politica (distinguendo coloro che sono coinvolti in potenza). Così gli storici hanno messo in evidenza gli ordini simbolici e pratici della cavalleria: essi contribuiscono all'affermazione del potere sovrano del fondatore dell'ordine e, più in generale, della monarchia, il governo reale .

La fondazione della [3][modifica | modifica wikitesto]

23 maggio 1352, il giorno della Pentecoste Luigi di Taranto e [[Giovanna I di Napoli | Jeanne Template:Prima]] sono coronate con Napoli sovrano del Regno di Sicilia. Sit per la sua potenza, Louis ha creato lo stesso giorno, l'Ordine cavalleresco dello Spirito Santo giusto desiderio, chiamato anche l'Ordine dei Nodo

Errore nelle note: </ref> di chiusura mancante per il marcatore <ref>. Essi devono quindi utilizzare un start e spada contrassegnati dal simbolo dell'Ordine, una colomba aureolata di raggi di luce [4]. I cavalieri non devono lottare contro la Chiesa, ma, invece, venire in suo soccorso e combattere i suoi nemici: "L'uso gecter e dalle mani degli infedeli", il rilascio del Santo Sepolcro e Terra Santo quando la "Santa Chiesa di Roma" o un "principe cristiano" la richiesta, fare la battaglia "contro i nemici della fede e il diritto e l'onore del loro signore naturale" [5].

Waging guerra ... == politico e diplomatico == Gli ordini cavallereschi nel tardo Medioevo sono strumenti di potere. Sono state fondate dai monarchi e la loro funzione è quella di riunire i sostenitori del sovrano (il "fedeli) che sono un esercito d'elite Ciò è evidente nelle fondamenta francesi del [Order [della Stella (Francia) |. Ordine della Stella]] e inglese la [Ordine [della Giarrettiera]] Un altro molto vicino:. l'attività politica e diplomatica, perché i membri di ordini cavallereschi sono anche funzionari dello stato reale.

E l'Ordine del Nodo, dietro il concetto di [Crusade []], emergono tre concetti. In primo luogo, il testo menziona la "Santa Chiesa di Roma." Al momento di scrivere degli articoli, il legato Gil Albornoz prepara il ritorno del papa a Roma e l'acquisizione degli Stati Pontifici. Luigi di Taranto rivela, anche, del giuramento fatto davanti al Sommo Pontefice, in 1348 e 1352, che ha giurato di l'origine della sua incoronazione. Ma egli dice, ancora una volta, il legame tra il Regno di Napoli in Roma. Il testo dice, inoltre, che il Knights lotta per la loro principe, contro i suoi nemici dentro e fuori del regno, e partecipare alle sue guerre di conquista.
Luigi di Taranto e Niccolò Acciaiuoli stanno preparando una spedizione a Achaia, che si svolge nel 1353 e un altro [[Sicilia] ] a 1354. Infine, si parla di L'Ordine dei cavalieri che combattono per loro conto, contro i nemici del re, dentro e fuori del regno. Questo allude ai pericoli che incombono dalla nuova regalità angioina: la Catalan s, Duras, il ungherese, "tutti i nemici della fede", tutti coloro che rifiutano la fede Prince.
Devi solo vedere dietro quelle parole di affermazione del eserciterà regalità.

Questo passaggio può anche supporre che Cavalieri di Luigi di Taranto sono napoletani, ma può provenire da altri sfondi. E 'quindi un sistema aperto di aiuti all'assunzione e lealtà. Esso genera alleanze (diplomatico) e ricorda se stesso, si connette, lealtà feudali.
Ad ogni riunione annuale, il Re detiene una Corte, dove gli uomini nuovi possono essere ordinati Knights. Louis rinnova qui la pratica di cerimonie annuali di doppiaggio dei primi due re angioini. Il Esquire s del regno sarà, automaticamente, Knights dell'Ordine, dal momento che sono il figlio di Knights, non ancora ordinato. Il Collegio è aperto ma, anche, di "bachellers e extranges chavaliers" e membri di altri ordini cavallereschi. In questo caso, il ligesse in questo ordine viene chiesto [6].. Il Collegio accoglie il Figlio di Knights non doppiati, il Principe prendersi cura di loro doppiaggio, e tutti i Cavalieri, se régnicole s o da altri paesi. Questo passaggio può accettare come cavalieri o Nicola Acciaiuoli Bernarbo Visconti.

Per attirare altre vocazioni, si prevede che i cavalieri poveri, che possono aiutare il Principe come desiderano, o non sono in grado di venire al festival annuale, riceveranno un assegno del re:
Chascuns cm letterati Bachellers ha detto che la Cappella dello Spirito Santo verrà dato il giusto desiderio del Principe ha ognuno di loro così tanto denaro come il suo chasceun sacramento dire che nei prossimi ai dettami e festa sulla via del ritorno pais lo farà profumatamente despendu [7].

Chi sono i membri dell'Ordine?[modifica | modifica wikitesto]

Quali sono queste persone degne di inclusione tra le elite della cavalleria, che è nella purezza della fede e di condotta di Cristo e il re-Cristo? L'abate Lefebvre dà solo otto nomi: Luigi di Taranto Niccolò Acciaiuoli di Luigi Sanseverino Giacomo Caracciolo Giovanni Bozzuto Bernabò Visconti signore Milano, un cavaliere napoletano della famiglia Di Costanzo e alcuni di Roberto Burgenza (? Brienza), sepolto nella chiesa di Santa Chiara a Napoli [8] (?).. Luigi di Taranto ha promosso i suoi cavalieri più fedeli attorno a lui curiale da vicino.

Louis presiede la Corte, circondandosi di Cavalieri, che rende omaggio a lui da baciare i piedi, e prende consulenza in tutte le cose. Louis è generoso, aiuta Knights più poveri, apre il suo tavolo, pregano per le loro anime dei defunti. Louis è un sovrano con pieni poteri: indossa un mantello di porpora, a scettro e un globo sormontato da una croce. Lui è il re di Sicilia e di Gerusalemme: è il "principe dei cristiani," di cui parla negli statuti. Christian sovrano, fedele servitore della Chiesa e credendo nella grande pietà, egli è, soprattutto, un intercessore tra l'uomo e Dio: egli fece il gesto di (quasi) toccare due pazienti, ha presieduto il banchetto annuale di Cristo durante l'Ultima Cena Castel Viel [9].

L'Ordine è stato creato per soddisfare le ambizioni di Luigi di Taranto e dare una base politica in suo potere, che dà una giustificazione implicita: è degno di governare, è l'erede dei suoi predecessori, [ Capetingi []] e Angioini, come 'segni' lo confermano. La sua generosità, anche, è un qualsiasi reale. Si istituisce un sistema per sostenere meno ricchi nella loro vita, dando loro denaro per svolgere le proprie funzioni cavalleresco, nella morte, organizzare il funerale e la sepoltura, dando, ei posteri, in ordinare la preparazione del libro che si raccontano le gesta di cavalieri, presentando la spada della morte nella cappella [10].

L'iconografia e il testo[modifica | modifica wikitesto]

Il testo e il illuminazione s, che illustrano i capitoli, istituire una rappresentanza, sovrano e Cristo, il Principe. Le illustrazioni seguire l'andamento del testo, ad eccezione di alcune immagini, sia attraverso la semplificazione (l'unico tema) di un testo giuridico (come figura nel capitolo XI) o digressione (illustrazione del capitolo IX). A volte l'immagine utilizza i riferimenti iconografici a un comportamento generico comune a tutto il mondo medievale [11].
Queste illustrazioni sollevare la questione degli esecutori del libro che il suo scopo, a lungo conservato una "Corte Fun", scritto in francese.

Status[modifica | modifica wikitesto]

L'Ordine è sopravvissuto alla caduta del Regno delle Due Sicilie in quanto, come previsto dal dirito internazionale, un Ordine dinastico equestre non è assegnato ad un territorio nazionale né alla presidenza di uno Stato sovrano, ma è attribuito alla persona del Capo di una dinastia reale, e vari decreti promulgati fra il 1734 e il 1861 rendono chiaro che il Gran Magistero dell'Ordine Costantiniano è inseparabile dalla supremazia della Real Casa delle Due Sicilie.

Relazioni con lo Stato italiano[modifica | modifica wikitesto]

Struttura dell'ordine[modifica | modifica wikitesto]

Governo dell'Ordine[modifica | modifica wikitesto]

L'Ordine ha la seguente organizzazione:

  • Gran Maestro
    • Reale Deputazione:
      • Gran Prefetto
      • Gran Priore
      • Grande Inquisitore
      • Gran Cancelliere
      • Gran Tesoriere
      • Presidente della Reale Deputazione
      • Vice Presidente
      • Segretario
        • 11 Deputati
          • 20 Deputazioni Nazionali:
            • Delegato
            • Vice Delegato
            • Cappellano della Delegazione
            • Cancelliere della Delegazione
            • Rappresentanze Provinciali
              • Rappresentante Provinciale
          • 10 Deputazioni Estere:
            • Delegato
            • Vice Delegato
            • Cappellano della Delegazione
            • Cancelliere della Delegazione
            • Rappresentanze Provinciali
              • Rappresentante Provinciale
          • varie Rappresentanze Estere:
            • Rappresentante

Membri[modifica | modifica wikitesto]

Le Categorie ed i Gradi dell'Ordine sono:

  • A) Categoria di Giustizia
Balì, Cavaliere di Gran Croce di Giustizia, decorato del Collare
Balì, Cavaliere di Gran Croce di Giustizia
Balì, Cavaliere di Gran Croce di Giustizia, per Cardinali di Santa Romana Chiesa
Cavaliere di Gran Croce di Giustizia
Dama di Gran Croce di Giustizia
Commendatore di Giuspatronato di Giustizia
Commendatore di Giustizia
Cavaliere di Giustizia
Cavaliere di Giustizia Ecclesiastico
Dama di Giustizia

Insegne dell'ordine[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere d'Ufficio
Cavaliere - Commendatore
Cavaliere di Gran Croce

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Elenco dei Gran Maestri[modifica | modifica wikitesto]

Membri celebri[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ D'Arcy Jonathan Dacre Boulton, The knights of the crown: the monarchical orders of knighthood in later medieval Europe, 1325-1520, Boydell Press, 2e édition, 2000, p. 221-225.
  2. ^ net / html / ordcavfr.pdf www.cnicg.net
  3. ^ dell'ordine Questo testo è lo sviluppo dell'Ordine del Nodo nella mia tesi di dottorato: Sylvie Pollastri La nobiltà napoletana sotto la dinastia angioina: aristocrazia dei conti (1265-1435 ), Università di Paris X-Nanterre, 23 novembre, 1994, p. 301-305.
  4. ^ capitoli III, IV, XI, XIX, XX, XXIV, XXV.
  5. ^ capitoli IX, X
  6. ^ capitoli XVI, XVII
  7. ^ capitoli VI, XXIII.
  8. ^ Lefebvre, memoria per l'uso nella storia della Francia, pagg. 42. Troviamo la stessa lista di Di Costanzo, Storia di Napoli, p. 224, che dà anche Guglielmo del Balzo, conte di Nola (sic). Un'altra lista è in Summonte, Dell'istoria Regno della citta di Napoli e, vol. III, p. 420-423: il conte Noja, Francesco Loffredo, Roberto Siripando, Gurrello Tocco di Giacomo Caracciolo, Giovanni di Burgensa, Giovanni Bozzuto e Cristofaro di Costanzo, tutti i cavalieri della città di Napoli
  9. ^ Statuti dell'Ordine dello Spirito Santo, la piastra XV.
  10. ^ capitoli XVIII, XIX, XX, XXIII.
  11. ^ N. Bock, cit., p. 419 dice: "La cerimonia rappresentato non sono in alcun modo immagini realistiche di vita presso il Tribunale di Napoli, ma ad una posizione opposta alle teorie sviluppate nel mid-monarchica Template:S- "

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Progetto:Araldica