Urania Basket Milano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Urania Basket Milano
Pallacanestro
«I Wildcats»
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Colori sociali Rosso, blu
SimboliGatto selvatico
Dati societari
CittàMilano
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneFIBA Europe
FederazioneFIP
CampionatoSerie A2
Fondazione1952
PresidenteItalia (bandiera) Ettore Cremascoli
General managerItalia (bandiera) Luca Biganzoli
AllenatoreItalia (bandiera) Marco Cardani
ImpiantoAllianz Cloud
(5 420 posti)
Sito webwww.uraniabasket.it/

L'Urania Basket Milano, nota semplicemente come Urania Milano, è una società di pallacanestro maschile di Milano, nata nel 1952 per volontà di alcuni amici dell'oratorio della Parrocchia di Santa Maria del Suffragio, nel quartiere di Porta Vittoria, in zona prossima a quello di Calvairate. Attualmente, milita nel campionato di Serie A2.

Nel 1952, dopo un viaggio negli Stati Uniti a Lexington, alcuni amici che frequentavano l'Oratorio della Chiesa milanese di Santa Maria del Suffragio, decidono di fondare una squadra di basket: l'Urania Basket. I fondatori rimasero affascinati da questo sport non ancora molto diffuso in Italia, ma estremamente popolare oltreoceano, e, in particolare, restarono colpiti dall'eleganza della compagine dell'Università del Kentucky. Le maglie dei giocatori di questa squadra sono rosse e blu, mentre sulle loro tute bianche - "di raso", rammenta uno dei fondatori[1] - campeggia una gigantesca testa di gatto che ricorda il loro soprannome: wildcats, il termine inglese per indicare i gatti selvatici. Così quando tornano in Italia e fondano l'Urania adottano colori ed emblema dell'Università del Kentucky[1]. Come molte altre società sportive di ispirazione cattolica, nei primi anni dopo la sua nascita, l'Urania partecipa ai tornei del rifondato Centro Sportivo Italiano e in questo ambito inizia a farsi le ossa, come accaduto anche ad altre storiche squadre del basket lombardo sorte nell'alveo delle attività di formazione giovanile degli Oratori (e.g., Robur et Fides a Varese, Ju-Vi a Cremona, etc.)

L'approdo in Serie B

[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni successivi la squadra si iscrive alla FIP ed inizia a partecipare ai tornei organizzati da quest'ultima e dopo tanti anni passati a forgiare giocatori ed amanti della pallacanestro - fra i quali si devono annoverare anche l'attuale presidente e i suoi fratelli[2] - l'Urania approda prima nella C Silver, nella stagione 2010-2011, e poi finalmente in serie B nel 2012 (in quegli anni denominata Divisione Nazionale B) e dopo alcune stagioni di rodaggio ed ambientamento - senza mai trascurare la crescita del proprio settore giovanile - la prima squadra riesce a centrare la promozione in A2, nella stagione 2018-2019, sotto la guida del coach Davide Villa, chiamato a guidare i Wildcats nella precedente annata sportiva.

Raggiunta la massima serie dilettantistica italiana, l'Urania si trasferisce dal piccolo Palaiseo[3] - sito nel quartiere di Affori - al più blasonato Palalido che, dopo la lunga ristrutturazione e la successiva sponsorizzazione, ha assunto il nome di Allianz Cloud. La prima stagione in A2 vede la neopromossa affrontare le naturali difficoltà dell'esordio a cui si affiancano, a marzo 2020, le enormi complicazioni create dalla pandemia di COVID-19 anche al mondo dello sport. Nonostante queste prove ed un campionato dichiarato invalido a causa delle significative restrizioni connesse alla situazione sanitaria, il primo anno dell'Urania nella pallacanestro "che conta" si chiude con un lusinghiero record di 12 vittorie e 13 sconfitte. Nelle stagioni seguenti la squadra, sempre allenata da Davide Villa, assesta il proprio livello alternando prove convincenti con altre meno brillanti (19V e 17P nel 2020-2021 e 14V e 20P nel 2021-2022) e migliora il proprio record nell'annata 2022-2023 (20 vittorie e 14 sconfitte, fatta da 14V e 10P nella stagione regolare e 6V e 4P nella seconda fase a gironi) quando raggiunge per la seconda volta i playoff (la prima fu nel 2020-2021) venendo però eliminata in 4 gare dal Basket Torino, che poi arriverà in finale.

Per la stagione 2023-2024 l'Urania, sostituito il centro americano K.J. Hill con Gerald Beverly, conferma l'altro straniero, la guardia tiratrice Nathaniel Lamont "Giddy" Potts e molti giocatori che l'hanno trascinata al record positivo della precedente annata: il play Andrea Amato, cresciuto nel vivaio dell'Olimpia, il capitano Giorgio Piunti, arrivato alla sesta stagione tra i wildcats e la guardia-play Montano, giunto a Milano l'anno della promozione in A2. A questo impianto rodato si affiancano giovani cresciuti nel vivaio della squadra ed alcuni nuovi interessanti innesti, come l'ala grande Ion Lupusor, moldavo di nascita, ma con passaporto italiano, e la duttile guardia-ala piccola Giovanni Severini. Poco prima dell'avvio del campionato il pivot Beverly - ex Brescia - si infortuna con tempi di recupero significativi[4] e l'Urania corre ai ripari ingaggiando Aristide Landi[5], ala-centro con oltre dieci anni di presenza nei parquet italiani (e.g., Bologna, Pistoia, Trieste, etc.). La squadra si qualifica per i playoff, venendo però eliminata al primo turno da Verona.

Per la stagione 2024-25, l'Urania attua una vera e propria rivoluzione interrompendo il rapporto con il coach Davide Villa e modificando in modo profondo il roster. Rispetto alla stagione precedente, oltre ai giovani Cavallero, Anchisi e Solimeno, vengono confermati solo la guarda americana Potts ed il play Amato - promosso a capitano per l'addio di Piunti, passato a Rieti - e vengono innestati diversi nuovi giocatori fra cui spicca Alessandro Gentile. La squadra viene affidata Marco Cardani, proveniente dalla Pielle Livorno.

Aggiornato al 30 settembre 2024

Urania Basket
Giocatori Staff tecnico
N. Naz. Ruolo Nome Anno Alt. Peso
0 Italia (bandiera) PG Matteo Anchisi 2005 183 cm 79 kg
1 Stati Uniti (bandiera) G Giddy Potts 1995 188 cm 98 kg
6 Italia (bandiera) P Andrea Amato (C) 1994 190 cm 80 kg
5 Italia (bandiera) GA Alessandro Gentile 1992 201 cm 100 kg
33 Italia (bandiera) AC Gianmarco Leggio 1994 200 cm 84 kg
90 Italia (bandiera) G Luca Cesana 1997 196 cm 90 kg
10 Italia (bandiera) P Lorenzo Maspero 1998 185 cm 76 kg
49 Stati Uniti (bandiera) C Ike Udanoh 1989 202 cm 90 kg
24 Italia (bandiera) C Samuele Solimeno 2005 205 cm 90 kg
16 Italia (bandiera) C Giordano Pagani 1998 205 cm 98 kg
34 Italia (bandiera) GA Matteo Cavallero 2003 200 cm 80 kg
Allenatore
  • Italia (bandiera) Marco Cardani
Assistente/i
  • Italia (bandiera) Stefano Corengia
  • Italia (bandiera) Niccolò Locati

Legenda



Roster

  1. ^ a b La nostra storia, su uraniabasket.it.
  2. ^ (IT) Antonio Giuliano, Urania, la grande famiglia del basket, in Avvenire, 31 ottobre 2019. URL consultato il 2 ottobre 2023.
  3. ^ Quando l’Urania Basket vinse la Serie B al Palaiseo di Affori, su milanoaffori.it.
  4. ^ Enrico Pecci, URANIA MILANO, LUNGO STOP PER BEVERLY: I TEMPI DI RECUPERO, su tuttobasket.net.
  5. ^ Giovanni Cardarello, Weegreenit Urania Milano, grande colpo di mercato last minute, su milanotoday.it.
  Portale Pallacanestro: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pallacanestro