Stazione di Imola

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Imola
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàImola
Coordinate44°21′33.12″N 11°43′07.68″E / 44.3592°N 11.7188°E44.3592; 11.7188
Lineeferrovia Bologna-Ancona
Storia
Stato attualeIn uso
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari4 + 1 ovest
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutobus urbani e extraurbani, taxi
DintorniCentro cittadino
Statistiche viaggiatori
al giorno8 380 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Imola è una stazione ferroviaria della linea Bologna-Ancona, a servizio della città di Imola.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Il piazzale era un tempo dotato di dodici binari, distinguibili in sei tronchi. Con gli ultimi lavori i binari sono stati ridotti a 7, di cui 3 tronchi, e solo 5 adibiti al servizio passeggeri.

Vi è anche uno scalo merci. In passato è stato un importante nodo di interscambio tra le aziende dell'hinterland ed il resto d'Europa. Erano vivissimi i trasporti di derrate alimentari anche per l'estero, di vino e di argilla per rifornire l'industria ceramica della zona.

È stato completamente dismesso ed è in attesa di nuove destinazioni. All'interno dello scalo è presente un treno storico gestito da un gruppo di ferramatori dove all'interno dello stesso sono presenti plastici ferroviari, diorami e reperti storici ferroviari.

La stazione era collegata con un raccordo alla stazione della linea Massalombarda-Fontanelice, gestita dalla SAF ed importante per il trasporto di derrate alimentari.

A ovest del fabbricato viaggiatori nel 2009 è stato realizzato un binario tronco come capolinea del servizio ferroviario metropolitano di Bologna (da esso partono i treni in servizio regionale diretti a Bologna, San Pietro in casale e Ferrara).

Nell’estate 2017 sono iniziati i lavori di ristrutturazione della stazione, che hanno visto la costruzione di una nuova banchina a servizio del quarto binario centrale, precedentemente utilizzato a scopo di transito, la sostituzione della linea aerea e la completa ripavimentazione delle banchine preesistenti per rialzarle fino allo standard europeo di 55 cm e portarle a livello delle pedane di salita nelle carrozze più moderne.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Servizio ferroviario metropolitano di Bologna
Linea S4B
 Bologna Centrale S1a S1b S2a S2b S3 S4a S5 MEX
 Bologna San Vitale S1b (→ S2b)
 San Lazzaro di Savena
 Ozzano dell'Emilia
 Varignana
 Castel San Pietro Terme
 Imola

La fermata è servita da treni regionali svolti da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Emilia-Romagna in servizio fra Piacenza e Ancona e tra Bologna e Rimini via Ravenna.

La fermata è il capolinea est della linea S4B (Bologna Centrale - Imola) del servizio ferroviario metropolitano di Bologna.

Al 2007, l'impianto risultava frequentato da un traffico giornaliero di circa 2 200 persone.[1]

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 8 380 persone (4 018 saliti + 4 362 discesi)[2].

Dal 2024, eccezionalmente, in occasione del Gran Premio dell'Emilia-Romagana di Formula 1, che si svolge la terza settimana di maggio, la stazione è servita anche dai treni Intercity in servizio fra Bologna e Bari e da un treno Eurocity proveniente da Zurigo.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è classificata da RFI nella categoria silver.[3]

La stazione dispone di:

  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica
  • Bar Bar
  • Servizi igienici Servizi igienici

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

  • Stazione taxi Stazione taxi
  • Fermata autobus Fermata autobus

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dati statistici di Rete Ferroviaria Italiana, 2008 (PDF), su rfi.it. URL consultato il 26 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2015).
  2. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  3. ^ La rete oggi in Emilia-Romagna, su rfi.it. URL consultato il 2 giugno 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]