Tourist Trophy 1959

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Bandiera dell'Isola di Man Tourist Trophy 1959
75º GP della storia del Motomondiale
2ª prova su 8 del 1959
Data 1º giugno 1959
Nome ufficiale 41º Tourist Trophy
Luogo Circuito del Mountain[1]
Percorso 60,723 km
Circuito stradale ricavato dalla viabilità ordinaria
Risultati
Classe 500
73º GP nella storia della classe
Distanza 7 giri, totale 425,047 km
Pole position Giro veloce
Bandiera del Regno Unito John Surtees Bandiera del Regno Unito John Surtees
MV Agusta MV Agusta in 22'22.4
Podio
1. Bandiera del Regno Unito John Surtees
MV Agusta
2. Bandiera del Regno Unito Alastair King
Norton
3. Bandiera dell'Australia Bob Brown
Norton
Classe 350
70º GP nella storia della classe
Distanza 7 giri, totale 425,070 km
Pole position Giro veloce
Bandiera del Regno Unito John Surtees
MV Agusta
Podio
1. Bandiera del Regno Unito John Surtees
MV Agusta
2. Bandiera del Regno Unito John Hartle
MV Agusta
3. Bandiera del Regno Unito Alastair King
Norton
Classe 250
57º GP nella storia della classe
Distanza 10 giri, totale 173,610 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Tarquinio Provini
MV Agusta
Podio
1. Bandiera dell'Italia Tarquinio Provini
MV Agusta
2. Bandiera dell'Italia Carlo Ubbiali
MV Agusta
3. Bandiera del Regno Unito Dave Chadwick
MV Agusta
Classe 125
54º GP nella storia della classe
Distanza 10 giri, totale 173,610 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Luigi Taveri
MZ
Podio
1. Bandiera dell'Italia Tarquinio Provini
MV Agusta
2. Bandiera della Svizzera Luigi Taveri
MZ
3. Bandiera del Regno Unito Mike Hailwood
Ducati
Classe sidecar
50º GP nella storia della classe
Distanza 10 giri, totale 173,610 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Walter Schneider
BMW
Podio
1. Bandiera della Germania Walter Schneider
BMW
2. Bandiera della Svizzera Florian Camathias
BMW
3. Bandiera della Germania Fritz Scheidegger
BMW

Il Tourist Trophy fu la seconda prova del motomondiale 1959, nonché la 41ª edizione della prova.

Si svolse il 1, il 3 e il 6 giugno 1959 e vi corsero tutte le classi disputate in singolo, nonché i sidecar. Gareggiarono per prime il 1º giugno le 350, le 125, le 250 e i sidecar corsero il 3 giugno, il 6 si svolse la gara della 500.

La classe sidecar e le 125 e 250 disputarono la gara sul circuito Clypse e solo le due categorie di maggior cilindrata si svolsero sul Circuito del Mountain.

Tutte le gare in singolo, come già l'anno precedente vennero vinte da piloti equipaggiati da moto della MV Agusta.

I piloti britannici di casa si imposero in due delle quattro gare disputate in singolo grazie a John Surtees che si impose sia in classe 500 che in 350 (anche in questo caso ripetendo i successi del 1958); Tarquinio Provini ottenne la vittoria nelle 250 (vinta anche nel 1958) e nelle 125; l'equipaggio tedesco Walter Schneider/Hans Strauß si impose tra le motocarrozzette.

L'edizione del 1959 viene ricordata sia per delle prime volte che per delle ultime volte: fu la prima volta che si presentò in gara una casa motociclistica giapponese; la Honda che schierò 4 piloti giapponesi al via della classe 125 e ottenne anche il primo punto iridato della sua storia grazie al sesto posto ottenuto da Naomi Taniguchi (fu questa l'unica partecipazione al motomondiale durante la stagione). Fu anche la prima volta che nelle classifiche apparve un pilota statunitense, si trattò di Ed La Belle che a bordo di una BMW si piazzò al 20º posto del Senior TT.

Fu questa invece l'ultima volta che si disputarono delle gare sul circuito accorciato del Clypse nonché furono le ultime apparizioni in gara al Tourist Trophy per il pluriiridato Geoff Duke e per l'altrettanto iridato dei sidecar Cyril Smith.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

La gara della classe regina era in programma per il 5 giugno ma non poté essere disputata in quella data a causa delle avverse condizioni atmosferiche e venne spostata al giorno successivo[2].

Al Senior TT furono 58 i piloti alla partenza e 22 vennero classificati al termine della gara. Tra i piloti ritirati vi furono Mike Hailwood, Ken Kavanagh, Jim Redman, John Hartle, Jack Findlay e Jack Brett[3][4].

Arrivati al traguardo (prime 10 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera del Regno Unito John Surtees MV Agusta 3h 00:13.4 8
2 Bandiera del Regno Unito Alastair King Norton + 5:07.6 6
3 Bandiera dell'Australia Bob Brown Norton + 10:43.0 4
4 Bandiera del Regno Unito Derek Powell Matchless + 11:00.8 3
5 Bandiera del Regno Unito Bob McIntyre Norton + 12:14.4 2
6 Bandiera del Sudafrica Paddy Driver Norton + 14:42.0 1
7 Bandiera del Regno Unito Alan Shepherd Matchless + 16:14.0
8 Bandiera del Regno Unito George A. Catlin Matchless + 17:20.2
9 Bandiera del Regno Unito Ralph Rensen Norton + 17:54.8
10 Bandiera della Nuova Zelanda Peter Pawson Norton + 18:08.0

Classe 350[modifica | modifica wikitesto]

Fu questa la prima gara disputatasi il 1º giugno; allo Junior TT furono 69 i piloti alla partenza e 51 quelli classificati al termine della corsa. Tra i ritirati Ken Kavanagh, Bob McIntyre, Mike Hailwood, Jack Findlay, Dickie Dale e Paddy Driver[5].

Fu la prima volta che venne utilizzata la partenza a moto tutte schierate dopo che nelle edizioni precedenti i concorrenti partivano distanziati l'uno dall'altro[6].

Arrivati al traguardo (prime 10 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera del Regno Unito John Surtees MV Agusta 2h 46:08 8
2 Bandiera del Regno Unito John Hartle MV Agusta 6
3 Bandiera del Regno Unito Alastair King Norton 4
4 Bandiera del Regno Unito Geoff Duke Norton 3
5 Bandiera del Regno Unito Bob Anderson Norton 2
6 Bandiera del Regno Unito Dave Chadwick Norton 1
7 Bandiera dell'Australia Bob Brown Norton
8 Bandiera del Regno Unito Derek Minter Norton
9 Bandiera del Regno Unito Terry Shepherd Norton
10 Bandiera del Regno Unito George Catlin Norton

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Nel Lightweight TT furono 27 i piloti alla partenza e 12 quelli classificati al termine della prova. Tra i ritirati vi furono Luigi Taveri, Ernst Degner, Horst Fügner e Mike Hailwood[7].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera dell'Italia Tarquinio Provini MV Agusta 1h 23:15.8 8
2 Bandiera dell'Italia Carlo Ubbiali MV Agusta 6
3 Bandiera del Regno Unito Dave Chadwick MV Agusta 4
4 Bandiera dell'Irlanda del Nord Tommy Robb GMS 3
5 Bandiera della Germania Horst Kassner NSU 2
6 Bandiera dell'Austria Rudi Thalhammer NSU 1
7 Bandiera del Regno Unito Arthur Wheeler NSU
8 Bandiera della Germania J Autengruber NSU
9 Bandiera del Regno Unito Fron Purslow NSU
10 Bandiera della Germania Siegfried Lohmann NSU
11 N Orr NSU
12 B Andersson Velocette

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Nell'Ultra-Lightweight TT furono 34 i piloti alla partenza e 18 classificati al traguardo. Tra i ritirati Ernst Degner, Francesco Villa, Bruno Spaggiari e Ken Kavanagh[8].

Arrivati al traguardo (prime 10 posizioni)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera dell'Italia Tarquinio Provini MV Agusta 1h 27:25.2 8
2 Bandiera della Svizzera Luigi Taveri MZ 6
3 Bandiera del Regno Unito Mike Hailwood Ducati 4
4 Bandiera della Germania Est Horst Fügner MZ 3
5 Bandiera dell'Italia Carlo Ubbiali MV Agusta 2
6 Bandiera del Giappone Naomi Taniguchi Honda 1
7 Bandiera del Giappone Giichi Suzuki Honda
8 Bandiera del Giappone Teisuke Tanaka Ducati
9 Bandiera dell'Irlanda del Nord Tommy Robb Ducati
10 Bandiera del Regno Unito Fron Purslow Ducati

Sidecar TT[modifica | modifica wikitesto]

Furono 25 equipaggi alla partenza e 12 al traguardo[9].

La gara viene ricordata per essere stata l'ultima della storia ad essere disputata sul Clypse Course.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera della Germania Walter Schneider Bandiera della Germania Hans Strauß BMW 1h 29:03.8 8
2 Bandiera della Svizzera Florian Camathias Bandiera della Germania Hilmar Cecco BMW 6
3 Bandiera della Germania Fritz Scheidegger Bandiera della Germania Horst Burkhardt BMW 4
4 Bandiera della Germania Helmut Fath Bandiera della Germania Alfred Wohlgemuth BMW 3
5 Bandiera della Svizzera Edgar Strub Bandiera del Regno Unito Mick Woollett BMW 2
6 Bandiera del Regno Unito Owen Greenwood Bandiera del Regno Unito Terry Fairbrother Triumph 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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