Legittima vendetta: differenze tra le versioni

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== Trama ==
== Trama ==
Una coppia di sposi, Barbara e Paolo decidono di trasferirsi sotto falso nome nella villa di Floriana, un'eccentrica aristocratica in realtà anche lei sotto falso nome, che coltiva la passione per la bambole. I due decidono di trasferirsi nella villa per sfuggire dallo stress dei loro lavori, infatti Barbara è un'attrice, mentre Paolo è un facoltoso uomo d'affari. Soprattutto Barbara è stressata da una carriera troppo invasiva. La coppia però ha un secondo fine; i due stanno organizzando un colpo che li permetterà di cambiare la loro vita. Paolo allora parte per affari, e lascia la moglie nella villa con in custodia dei diamanti.
Una coppia di sposi, Barbara e Paolo decidono di trasferirsi nella villa di Floriana, un'eccentrica aristocratica che coltiva la passione per la bambole, per sfuggire dallo stress dei loro lavori, infatti Barbara è un'attrice, mentre Paolo è un facoltoso uomo d'affari. Soprattutto Barbara è stressata da una carriera troppo invasiva. La coppia però ha un secondo fine; i due stanno organizzando un colpo che li permetterà di cambiare la loro vita. Paolo allora parte per affari, e lascia la moglie nella villa con in custodia dei diamanti.


Intanto tra le due donne si instaura un rapporto molto affiatato, e le due stringono una forte amicizia. Barbara inoltre cerca di attrarre a sé Floriana, anche aiutandola con la sua passione per le bambole. Floriana ora è molto legata ad Barbara e dopo il ritorno di Paolo si fa convincere da Barbara per uccidere suo marito, per vendicarsi di un torto che le aveva fatto in passato. Qualche giorno dopo, Isabella entra nella camera di Paolo e lo uccide.
Intanto tra le due donne si instaura un rapporto molto affiatato, e le due stringono una forte amicizia. Barbara inoltre cerca di attrarre a sé Floriana, anche aiutandola con la sua passione per le bambole. Floriana ora è molto legata ad Barbara e dopo il ritorno di Paolo si fa convincere da Barbara per uccidere suo marito, per vendicarsi di un torto che le aveva fatto in passato. Qualche giorno dopo, Isabella entra nella camera di Paolo e lo uccide.
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Dopo essere stato presentato nei cinema, il film venne distribuito in Italia in versione VHS. Il DVD del film è stato pubblicato il 28 agosto, [[2009]] dalla Duck Record.<ref name="UNIL"/>
Dopo essere stato presentato nei cinema, il film venne distribuito in Italia in versione VHS. Il DVD del film è stato pubblicato il 28 agosto, [[2009]] dalla Duck Record.<ref name="UNIL"/>
Il film è conosciuto anche con il titolo ''Just Revenge''. È l'ultimo film della casa di produzione [[P.A.G. Film International]], che ga prodotto almeno sedici film, in collaborazione con lo stesso [[Ninì Grassia]]. Inoltre è stato l'ultimo dei sette film (tra regia e produzione), in cui [[Ninì Grassia]] è accreditato come Anthony Grey.
Il film è conosciuto anche con il titolo ''Just Revenge''. È l'ultimo film della casa di produzione [[P.A.G. Film International]], che ha prodotto almeno sedici film, in collaborazione con lo stesso [[Ninì Grassia]]. Inoltre è stato l'ultimo dei sette film (tra regia e produzione), in cui [[Ninì Grassia]] è accreditato come Anthony Grey.


==Cast==
==Cast==

Versione delle 15:48, 5 ago 2017

Legittima vendetta
Paese di produzioneItalia
Anno
Durata88 min
Generethriller, erotico
RegiaBruno Mattei (accreditato come Vincent Dawn)
SoggettoNinì Grassia (accreditato come Anthony Grey)
SceneggiaturaNinì Grassia (accreditato come Anthony Grey), Bruno Mattei
Casa di produzioneP.A.G. Film International
Distribuzione in italianoP.A.G. Film International
FotografiaLuigi Ciccarese
MontaggioAlessandro Perrella
MusicheNinì Grassia, Aldo Tamborelli
ScenografiaAngela Alterio
CostumiAntonietta Chionchio
TruccoFranco Di Girolamo
Interpreti e personaggi

[[Categoria:Film italiani del 1995]]

Legittima vendetta è un film del 1995 diretto da Bruno Mattei. Oltre che dirigere il film, Mattei si occupò anche della sceneggiatura insieme al regista Ninì Grassia, mentre Grassia si occupò anche delle musiche. Tra gli interpreti figurano l'attore di film di serie B Antonio Zequila, che collaborò con Mattei in tutti i suoi thriller erotici degli anni '90.

La sceneggiatura del film tratta la storia di una coppia, Barbara e Paolo che si rifugia a causa dello stress nella casa di Floriana un'eccentrica nobildonna. In realtà il motivo reale è quello di attuare un colpo che li renderà molto ricchi. Dopo essersi stabilita nella casa, Barbara fa amicizia con Floriana e la convince a uccidere il marito. Barbara la notte lo uccide e divorata dai sensi di colpa si rifugia a Roma. Poco tempo dopo scopre che Paolo è ancora vivo, e comincia a organizzare la sua vendetta.

Il film venne distribuito in versione limitata nei cinema nel 1995, e durante questo periodo incassò 2.722.000 lire.[1] Come i precedenti film di Mattei, anche questo venne pesantemente criticato, sia dal pubblico che dai critici cinematografici.

Trama

Una coppia di sposi, Barbara e Paolo decidono di trasferirsi nella villa di Floriana, un'eccentrica aristocratica che coltiva la passione per la bambole, per sfuggire dallo stress dei loro lavori, infatti Barbara è un'attrice, mentre Paolo è un facoltoso uomo d'affari. Soprattutto Barbara è stressata da una carriera troppo invasiva. La coppia però ha un secondo fine; i due stanno organizzando un colpo che li permetterà di cambiare la loro vita. Paolo allora parte per affari, e lascia la moglie nella villa con in custodia dei diamanti.

Intanto tra le due donne si instaura un rapporto molto affiatato, e le due stringono una forte amicizia. Barbara inoltre cerca di attrarre a sé Floriana, anche aiutandola con la sua passione per le bambole. Floriana ora è molto legata ad Barbara e dopo il ritorno di Paolo si fa convincere da Barbara per uccidere suo marito, per vendicarsi di un torto che le aveva fatto in passato. Qualche giorno dopo, Isabella entra nella camera di Paolo e lo uccide.

Ma Paolo precede l'atto di Floriana e nel suo letto sistema il proprietario di diamanti, che precedentemente aveva ucciso. Barbara ora convince Floriana, che è totalmente sconvolta e afflitta dai sensi di colpa, ad andarsene dalla villa e nascondersi dalla polizia. Isabella le dà in consegna anche i diamanti, gli suggerisce di depositarli in una banca, di nascondersi in un albergo, e di aspettarla li.

Arrivata a Roma, Floriana si ricorda che il giorno dopo è il compleanno di Barbara, e decide di ritornare nella villa per farle una sorpresa. Però quando torna ad aspettarla c'è Paolo che è ancora vivo, capisce di essere stata imbrogliata da entrambi e organizza un piano per vendicarsi.

Produzione

Nel 1994 Bruno Mattei venne contattato dal produttore casertano Ninì Grassia per dirigere due thriller erotici destinati al mercato estero per sfruttare il successo di Basic Instinct e dei suoi cloni.[2] I film commissionatogli da Grassia erano Omicidio al telefono e Legittima vendetta. Entrambi i film vennero prodotti con la stessa troupe, e tra i protagonisti figurano nuovamente Antonio Zequila[2] e Stefania Mega.

Durante un'intervista Mattei dichiarò di non aver mai visto il film montato perché il suo contratto con Grassia prevedeva solo la regia. Mattei firmò la regia del film con il suo pseudonimo più celebre, Vincent Dawn. Secondo il regista inoltre Zequila non sapeva recitare: «C'è stata una storia in cui doveva dire una battuta che poi è anche vecchia: 'Le donne non tengono mai la bocca chiusa...'. Lui non riusciva a dirla e ripeteva: 'le donne tengono la bocca chiusa...', 'le donne hanno la bocca chiusa...', finché, ad un certo punto, gli dissi: 'Anto', adesso te lo scrivo su un pezzo di carta!'»

Dopo essere stato presentato nei cinema, il film venne distribuito in Italia in versione VHS. Il DVD del film è stato pubblicato il 28 agosto, 2009 dalla Duck Record.[3] Il film è conosciuto anche con il titolo Just Revenge. È l'ultimo film della casa di produzione P.A.G. Film International, che ha prodotto almeno sedici film, in collaborazione con lo stesso Ninì Grassia. Inoltre è stato l'ultimo dei sette film (tra regia e produzione), in cui Ninì Grassia è accreditato come Anthony Grey.

Cast

È il sesto di sette film interpretati da Antonio Zequila, tra quelli curati da Ninì Grassia, tra regia e produzione. L'attrice Stefania Mega, seconda al concorso di Miss Italia del 1989, ha partecipato ad entrambe le pellicole.

Riprese

Il film è stato girato (come nel precedente film) nel Salento, in Provincia di Lecce.

Accoglienza

Censura

Il film fu approvato dalla censura il 3 ottobre 1995, con il visto n. 90392,[4] e venne vietato ai minori di 18 anni.[3]

Critica

In uno speciale su Mattei nel sito "Splattercontainer", il film è stato duramente criticato, e paragonandolo a Omicidio al telefono: «In entrambi i casi il giallo è solo una scusa per mettere in evidenza le generose grazie delle attrici protagoniste, mentre viene completamente a mancare una sceneggiatura coerente ed un'interpretazione accettabile. Lo stesso Mattei pare non sia molto soddisfatto dell'esito finale ed abbia girato le due pellicole solo su pressione della produzione.»[5]

Note

  1. ^ Roberto Chiti, Roberto Poppi, Enrico Lancia, Dizionario del cinema italiano, Volume 6, Parte 1, 1991, p.335, Gremese Editore, ISBN 8-8844-0085-6
  2. ^ a b Roberto Giacomelli, Omicidio al Telefono - Horror Movie Database, in Horrormovie.it. URL consultato il 24-04-2011.
  3. ^ a b Legittima vendetta DVD Film, in Unilibro.it. URL consultato il 24-04-2011.
  4. ^ Legittima vendetta (1995), in Archiviodelcinemaitaliano.it. URL consultato il 24-04-2011.
  5. ^ Bruno Mattei - Registi, in Splattercontainer.com. URL consultato il 24-04-2011.

Collegamenti esterni