Konstantin Konstantinovič Rokossovskij: differenze tra le versioni
m Bot: sostituisco 800thMoscowRibbon.gif con File:800thMoscowRibbon.png (da GifTagger per: Replacing GIF by exact PNG duplicate.). |
Corretto errore di battitura Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile |
||
Riga 5: | Riga 5: | ||
|Didascalia = |
|Didascalia = |
||
|Soprannome = |
|Soprannome = |
||
|Data_di_nascita = 21 dicembre |
|Data_di_nascita = 21 dicembre 1896 |
||
|Nato_a = Varsavia |
|Nato_a = Varsavia |
||
|Data_di_morte = 3 agosto 1968 |
|Data_di_morte = 3 agosto 1968 |
Versione delle 03:38, 21 set 2014
Konstantin Konstantinovič Rokossovskij | |
---|---|
Nascita | Varsavia, 21 dicembre 1896 |
Morte | Mosca, 3 agosto 1968 |
Dati militari | |
Paese servito | Russia Unione Sovietica |
Forza armata | Esercito imperiale russo Armata Rossa |
Grado | Maresciallo dell’Unione Sovietica |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Konstantin Konstantinovič Rokossovskij (in russo Константин Константинович Рокоссовский?; Varsavia, 21 dicembre 1896 – Mosca, 3 agosto 1968) è stato un generale sovietico.
Biografia
Nasce nella Polonia allora appartenente alla Russia, nel 1896. Suo padre, Ksawery Wojciech Rokossowski, era un ispettore della ferrovia Varsavia-Vienna, appartenente alla casta nobiliare della Szlachta (nobiltà polacca). Rimasto orfano di padre ancora giovane, sbarca il lunario facendo il muratore. Nel 1914, si arruola nella cavalleria dello zar e durante la prima guerra mondiale combatte con coraggio e valore, guadagnandosi i gradi di sergente e, per due volte, la croce di San Giorgio, una delle massime onorificenze zariste. Nel 1917, allo scoppio della rivoluzione, aderisce al movimento rivoluzionario percorrendo la carriera nell'Armata Rossa e raggiungendo il grado di generale. vittima delle epurazioni del 1937-39, trascorre tre anni in carcere, ma viene richiamato nel 1940 e reintegrato con il grado di maggior generale (generale di corpo d'armata). Durante la seconda guerra mondiale ebbe nel 1941 il comando di un Corpo d'armata ad ovest di Mosca e nel 1942 quello del settore del Don.
Soprannominato "L'invincibile", comandò le armate del Fronte del Don che distrussero le truppe tedesche della 6. Armata accerchiate nella sacca" di Stalingrado nel gennaio 1943. Promosso generale d'armata e poi maresciallo, tenne nel 1944 il comando del fronte della Russia Bianca: nel 1945 entrò nella Prussia orientale occupando Danzica e Stettino.
Dal 1949 al 1956 Rokossovskij fu ministro della Difesa della Polonia e comandante supremo di quell'esercito; rientrato nell'URSS gli furono in seguito assegnati altri incarichi.
Onorificenze
Onorificenze russe
Onorificenze sovietiche
Onorificenze straniere
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Konstantin Konstantinovič Rokossovskij
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Konstantin Konstantinovič Rokossovskij
Collegamenti esterni
- Rokossovskij ‹rëkasòfsk'i›, Konstantin Konstantinovič voce della Enciclopedia Italiana, versione online, sito treccani.it
Controllo di autorità | VIAF (EN) 39662172 · ISNI (EN) 0000 0001 1567 7186 · LCCN (EN) n80109204 · GND (DE) 118602314 · BNE (ES) XX4660399 (data) · BNF (FR) cb15046245n (data) · J9U (EN, HE) 987007276158105171 · NSK (HR) 000184393 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80109204 |
---|