Angeli e demoni (romanzo): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Valentini17 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 3: Riga 3:
|tipo = thriller
|tipo = thriller
|titolo = Angeli e demoni
|titolo = Angeli e demoni
|titoloorig = Angels & Demons
|titoloorig = Angels & demons
|titolialt =
|titolialt =
|titoloalfa =
|titoloalfa =
Riga 25: Riga 25:
{{Quote|La scienza mi dice che deve esserci un Dio. La mente mi dice che Dio non lo comprenderò mai. Il cuore mi dice che non ci si aspetta che io lo comprenda.|[[Dan Brown]], ''Angeli e demoni'', [[Milano]] [[2004]]|Science tells me God must exist. My mind tells me I will never understand God. And my heart tells me I am not meant to.|lingua=en|lingua2=it}}
{{Quote|La scienza mi dice che deve esserci un Dio. La mente mi dice che Dio non lo comprenderò mai. Il cuore mi dice che non ci si aspetta che io lo comprenda.|[[Dan Brown]], ''Angeli e demoni'', [[Milano]] [[2004]]|Science tells me God must exist. My mind tells me I will never understand God. And my heart tells me I am not meant to.|lingua=en|lingua2=it}}


'''''Angeli e demoni''''' (titolo originale in [[lingua inglese]]: ''Angels & Demons'') è il secondo romanzo dello scrittore [[Dan Brown]], scritto nel [[2000]], e pubblicato in [[Italia]] nel [[novembre]] [[2004]].
'''''Angeli e demoni''''' (titolo originale in [[lingua inglese]]: ''Angels & demons'') è il secondo romanzo dello scrittore [[Dan Brown]], scritto nel [[2000]], e pubblicato in [[Italia]] nel [[novembre]] [[2004]].


Nonostante sia stato pubblicato successivamente a ''[[Il codice da Vinci (romanzo)|Il codice da Vinci]]'', in realtà è stato scritto alcuni anni prima della sua opera più celebre: anche in [[Italia]], grazie allo straordinario successo del romanzo precedente, la prima edizione è stata edita successivamente da [[Mondadori]]. Nel [[2009]] è stato realizzato un [[Angeli e demoni (film)|film omonimo]] tratto dal romanzo.
Nonostante sia stato pubblicato successivamente a ''[[Il codice da Vinci (romanzo)|Il codice da Vinci]]'', in realtà è stato scritto alcuni anni prima della sua opera più celebre: anche in [[Italia]], grazie allo straordinario successo del romanzo precedente, la prima edizione è stata edita successivamente da [[Mondadori]]. Nel [[2009]] è stato realizzato un [[Angeli e demoni (film)|film omonimo]] tratto dal romanzo.


== Trama ==
==Trama==
[[File:CERN LHC Tunnel1.jpg|thumb|200px|left|Il ''[[Large Hadron Collider]]'' al [[CERN]] di [[Ginevra]].]]
[[File:CERN LHC Tunnel1.jpg|thumb|200px|left|Il ''[[Large Hadron Collider]]'' al [[CERN]] di [[Ginevra]].]]
Il romanzo comincia quando Maximilian Kohler, il presidente dell'istituto [[CERN]] di [[Ginevra]], chiama nel suo studio [[Robert Langdon]], docente di simbologia religiosa ad [[Harvard]], per dare il suo parere sul mistero legato all'assasinio di Leonardo Vetra, uno scienziato/sacerdote dell'istituto, sul cui cadavere è stato ritrovato marchiato a fuoco un [[ambigramma]]. L'ambigramma viene decifrato come il simbolo degli [[Illuminati]], una setta segreta antireligiosa ritenuta estinta, ispirata da [[Galileo Galilei]] per l'affermazione degli ideali scientifici contro l'oscurantismo ecclesiastico. Poi arriva anche [[Vittoria Vetra]], figlia adottiva dello scienziato, con cui stava lavorando ad un progetto segreto: la creazione e l'isolamento di una ingente quantità di [[antimateria]]. L'antimateria, annichelendosi con l'ordinaria materia, trasforma interamente la sua massa in una fonte enorme di energia secondo la formula <math>E=mc^2</math>, potenzialmente un'arma più potente dell'ordinaria [[bomba atomica]] all'[[uranio|U]], al [[plutonio|Pu]] o [[Bomba H|H]]. Con un sopraluogo nel laboratorio di Vetra, accessibile solo per riconoscimento della retina, scoprono che il contenitore maggiore di antimateria è stato trafugato dallo stesso assassino, utilizzando l'occhio estratto dallo scienziato.
Il romanzo comincia quando Maximilian Kohler, il presidente dell'istituto [[CERN]] di [[Ginevra]], chiama nel suo studio [[Robert Langdon]], docente di simbologia religiosa ad [[Harvard]], per dare il suo parere sul mistero legato all'assasinio di Leonardo Vetra, uno scienziato/sacerdote dell'istituto, sul cui cadavere è stato ritrovato marchiato a fuoco un [[ambigramma]]. L'ambigramma viene decifrato come il simbolo degli [[Illuminati]], una setta segreta antireligiosa ritenuta estinta, ispirata da [[Galileo Galilei]] per l'affermazione degli ideali scientifici contro l'oscurantismo ecclesiastico. Poi arriva anche [[Vittoria Vetra]], figlia adottiva dello scienziato, con cui stava lavorando ad un progetto segreto: la creazione e l'isolamento di una ingente quantità di [[antimateria]]. L'antimateria, annichelendosi con l'ordinaria materia, trasforma interamente la sua massa in una fonte enorme di energia secondo la formula <math>E=mc^2</math>, potenzialmente un'arma più potente dell'ordinaria [[bomba atomica]] all'[[uranio|U]], al [[plutonio|Pu]] o [[Bomba H|H]]. Con un sopraluogo nel laboratorio di Vetra, accessibile solo per riconoscimento della retina, scoprono che il contenitore maggiore di antimateria è stato trafugato dallo stesso assassino, utilizzando l'occhio estratto dallo scienziato.

Versione delle 18:09, 8 ott 2009

Disambiguazione – Se stai cercando il film del 2009 diretto da Ron Howard basato sul romanzo, vedi Angeli e demoni.
Angeli e demoni
Titolo originaleAngels & demons
Statua di San Paolo in Piazza San Pietro (Roma).
AutoreDan Brown
1ª ed. originale2000
1ª ed. italiana2004
GenereRomanzo
SottogenereThriller
Lingua originaleinglese
AmbientazioneCERN, Roma
ProtagonistiRobert Langdon
CoprotagonistiVittoria Vetra
AntagonistiIlluminati
Carlo Ventresca
Seguito daIl codice da Vinci
(EN)

«Science tells me God must exist. My mind tells me I will never understand God. And my heart tells me I am not meant to.»

(IT)

«La scienza mi dice che deve esserci un Dio. La mente mi dice che Dio non lo comprenderò mai. Il cuore mi dice che non ci si aspetta che io lo comprenda.»

Angeli e demoni (titolo originale in lingua inglese: Angels & demons) è il secondo romanzo dello scrittore Dan Brown, scritto nel 2000, e pubblicato in Italia nel novembre 2004.

Nonostante sia stato pubblicato successivamente a Il codice da Vinci, in realtà è stato scritto alcuni anni prima della sua opera più celebre: anche in Italia, grazie allo straordinario successo del romanzo precedente, la prima edizione è stata edita successivamente da Mondadori. Nel 2009 è stato realizzato un film omonimo tratto dal romanzo.

Trama

Il Large Hadron Collider al CERN di Ginevra.

Il romanzo comincia quando Maximilian Kohler, il presidente dell'istituto CERN di Ginevra, chiama nel suo studio Robert Langdon, docente di simbologia religiosa ad Harvard, per dare il suo parere sul mistero legato all'assasinio di Leonardo Vetra, uno scienziato/sacerdote dell'istituto, sul cui cadavere è stato ritrovato marchiato a fuoco un ambigramma. L'ambigramma viene decifrato come il simbolo degli Illuminati, una setta segreta antireligiosa ritenuta estinta, ispirata da Galileo Galilei per l'affermazione degli ideali scientifici contro l'oscurantismo ecclesiastico. Poi arriva anche Vittoria Vetra, figlia adottiva dello scienziato, con cui stava lavorando ad un progetto segreto: la creazione e l'isolamento di una ingente quantità di antimateria. L'antimateria, annichelendosi con l'ordinaria materia, trasforma interamente la sua massa in una fonte enorme di energia secondo la formula , potenzialmente un'arma più potente dell'ordinaria bomba atomica all'U, al Pu o H. Con un sopraluogo nel laboratorio di Vetra, accessibile solo per riconoscimento della retina, scoprono che il contenitore maggiore di antimateria è stato trafugato dallo stesso assassino, utilizzando l'occhio estratto dallo scienziato.

Intanto nella Città del Vaticano da poche settimane è venuto a mancare il Papa e si sta per aprire il Conclave per l'elezione del nuovo pontefice. Ma a poche ore dall'inizio dell'evento risultano dispersi i quattro cardinali "papabili", successori più probabili al soglio pontificio. Inoltre uno dei monitor della guardie svizzere mostra un misterioso congegno legato ad un conto alla rovescia. L'immagine proviene da una videocamera senza fili che è stata spostata ed è non rintracciabile all'interno del vaticano. Vittoria Vetra, recatasi sul posto insieme a Langdon, riconosce il congegno come il contenitore di antimateria che, grazie ad alcuni elettromagneti, mantiene confinata in sospensione l'antimateria, evitandone il contatto con l'ordinaria materia che ne provocherebbe l'annichilazione e la conseguente immensa esplosione. L'alimentazione degli elettromagneti è fornita da batterie con un'autonomia di sole ventiquattro ore.

Langdon e Vittoria spiegano la situazione al camerlengo Carlo Ventresca che durante la sede vacante è la massima autorità della Chiesa Cattolica. Durante il colloquio il camerlengo riceve una telefonata che rivendica a nome degli Illuminati tutto l'operato e annuncia che i quattro cardinali verranno giustiziati, uno ogni ora e in una differente chiesa del cosiddetto Cammino dell'Illuminazione, il percorso iniziatico nascosto tra i monumenti di Roma che i neofiti seguivano attraverso gli Altari della Scienza per entrare a far parte della setta. L'operazione costituirebbe una spietata vendetta servita a freddo per la persecuzione operata diversi secoli prima dalla Santa Inquisizione che portò alla decapitazione della setta e all'uccisione dei suoi quattro vertici, con i loro cadaveri marchiati a fuoco col segno della Croce e gettati nelle strade di Roma a monito.

La tomba del Santi a Santa Maria del Popolo, a Roma.

Il professore cerca di intuire la prima tappa del percorso, scovando alcuni versi nascosti all'interno del Diagramma della Verità, un inedito quanto sconosciuto saggio di Galileo Galilei la cui unica copia è conservata nell'Archivio Segreto Vaticano. I versi portano i protagonisti al Pantheon, ma in realtà allo scadere del primo ultimatum comprendono che il primo altare dell'illuminazione è la basilica di Santa Maria del Popolo, dove si trova la Cappella Chigi realizzata da Raffaello Sanzio. In una cripta sottostante ritrovano il corpo del primo cardinale con sopra marchiato a fuoco l'ambigramma earth, la terra, uno dei quattro elementi fondamentali del sistema scientifico aristotelico.

West Ponente in piazza San Pietro.

Dopo aver intuito che la tomba costituiva il primo Altare della Scienza, ossia le tappe del cammino iniziatico degli Illuminati, Langdon prosegue la sua ricerca individuando il passo successivo in Piazza San Pietro, più precisamente il bassorilievo del West Ponente: qui trovano un altro cardinale ormai esanime, con inciso l'ambigramma air, l'aria.

Estasi di Santa Teresa.

Ormai è chiaro che ogni tappa è segnata dalla presenza di un'opera del Bernini e da un obelisco: per individuare la tappa successiva il protagonista consulta i registri dell'Archivio Vaticano. Si reca dunque nella chiesa di Santa Maria della Vittoria, dove la celebre Estasi di Santa Teresa costituisce l'Altare del fuoco. E difatti qui trovano il terzo cardinale appeso con delle catene e marchiato dall'ambigramma fire, fuoco; Langdon e Vittoria si scontrano con l'assassino, ma dopo una violenta colluttazione la ragazza viene rapita e lo studioso rimane intrappolato sotto un sarcofago, rischiando di morire soffocato.

La Fontana dei Quattro Fiumi.

L'ultima tappa, dedicata all'acqua, è chiaramente una fontana: Langdon individua l'ultima opera del Bernini, la Fontana dei Quattro Fiumi in Piazza Navona. Qui riesce finalmente ad anticipare il misterioso assassino, ma non può nulla per salvare la vita all'ultimo cardinale. Tuttavia scopre che Vittoria è ancora viva, e che si trova nella cosiddetta Chiesa dell'Illuminazione, ritrovo segreto della setta e ultima meta del percorso iniziatico. Dopo alcuni ragionamenti, individua in Castel Sant'Angelo la tappa finale del suo percorso: rubata un'automobile, giunge alla fortezza dove si scontra con l'assassino, e grazie al tempestivo intervento della ragazza riescono a liberarsi dell'omicida. All'ultimo momento però si scopre che esiste un sesto ed ultimo marchio, che il capo degli Illuminati - un anonimo Giano - sta per impiegare sul camerlengo. Dopo aver appreso poco prima che Kohler, il direttore del CERN, stava giungendo in Vaticano per discutere con lui della situazione, intuiscono il pericolo e attraverso il Passetto giungono nel Palazzo Apostolico in modo da salvare la vita del sacerdote. Giunti negli appartamenti papali, scoprono il camerlengo Ventresca urlante di dolore e marchiato dall'ultimo ambigramma mentre Kohler gli punta contro una pistola. Al petto, marchiato a fuoco, l'ultimo ambigramma, il Diamante degli Illuminati, che riassume in sé gli ambigrammi dei quattro elementi. Ventresca addita Kohler come Illuminato dopo che questi è stato appena colpito dal fuoco delle guardie svizzere: durante l'agonia il direttore del CERN affida a Langdon una minicamera, chiedendogli di consegnare tutto ai mass media. Il camerlengo, ormai sotto shock, comincia a gridare e a farneticare, finché come in estasi comincia a rispondere a una presenza invisibile, e si precipita all'interno della Basilica consapevole di poter salvare la situazione. Giunto alla Nicchia dei Palli, ed inseguito dai protagonisti, accede alle Grotte Vaticane fino alla tomba di Pietro, dove si trova effettivamente l'antimateria. A pochi minuti dall'esplosione, salendo su un elicottero insieme a Langdon porta in salvo l'ordigno, lasciandolo esplodere nel cielo, salvandosi però con un paracadute. Robert Langdon invece si salva in extremis lanciandosi con un telone cerato, e scendendo nelle acque del Tevere. Ormai il camerlengo è osannato come un santo, ed il conclave è pronto ad eleggerlo papa facendo uno strappo a regole secolari, ma il video registrato da Kohler e conservato da Langdon lo inchioda alle sue responsabilità, smascherandolo come il famigerato Giano, colui che ha organizzato e diretto l'uccisione di Leonardo Vetra e dei cardinali e che ha nascosto il cilindro di antimateria nel cuore della Basilica di San Pietro, e colui che ha ucciso il Papa appena trapassato, suo padre adottivo, in quanto credeva che non avesse rispettato il voto di castità. Infatti il Papa gli aveva confessato di essere suo padre naturale, ma non aveva avuto il tempo di dirgli che lui e sua madre Maria (che era una suora), per rimanere vergini e non venire meno al voto di castità, avevano deciso di avere un loro figlio tramite l'inseminazione artificiale. In seguito alla morte di Maria, quando Carlo aveva solo dieci anni, quello che poi sarebbe diventato Papa lo ha "adottato". Nell'ultima pagina Vittoria Vetra annuncia che in futuro, stufa dell'antimateria, intende misurare la massa dei neutrini, al che il sagace Langdon chiede se intenda farlo con il centimetro, confondendo evidentemente le dimensioni delle grandezze.

Personaggi

Robert Langdon

Lo stesso argomento in dettaglio: Robert Langdon.

Docente di iconologia religiosa all'Università di Harvard, negli Stati Uniti, è anche un esperto nuotatore, tuttavia soffre di claustrofobia a causa di un trauma infantile. Nella trasposizione cinematografica, come nel precedente, il personaggio è interpretato da Tom Hanks.

Vittoria Vetra

Lo stesso argomento in dettaglio: Vittoria Vetra.

Trovatella di origini toscane, da quando è adolescente vive col padre adottivo presso il CERN di Ginevra, dove si appassiona di fisica e segue le orme paterne. Insieme al padre lavora ad un ambizioso progetto di ricerca, con l'intento di creare un campione di antimateria. L'israeliana Ayelet Zurer veste i suoi panni nel film omonimo.

Leonardo Vetra

Sacerdote cattolico, è appassionato di fisica nucleare, mosso dall'obiettivo di conciliare scienza e fede.

Edizioni

Cinema

I due protagonisti del film in una scena al Pantheon.
Lo stesso argomento in dettaglio: Angeli e demoni (film).

Dopo il grande successo dell'adattamento cinematografico del primo romanzo, la Sony Pictures - che detiene i diritti cinematografici dei libri di Dan Brown - ha annunciato nel maggio 2006 di aver affidato al premio oscar Akiva Goldsman il compito di adattare Angeli & demoni per un copione. Il 10 aprile 2007 la stessa produzione ha annunciato che Tom Hanks interpreterà nuovamente il ruolo di Robert Langdon, e che anche il regista Ron Howard lavorerà al film. L'uscita del film è prevista in contemporanea mondiale per il 15 maggio 2009, ma in Italia e Stati Uniti l'uscita sarà anticipata al 13 maggio 2009.[1]

Note

  1. ^ Sito ufficiale, su angeli-e-demoni.it. URL consultato il 19-04-2009.

Altri progetti

Collegamenti esterni