C/2001 OG108 (LONEOS): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Battitura
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: apostrofo dopo l'articolo indeterminativo e modifiche minori
Riga 25: Riga 25:


== Caratteristiche ==
== Caratteristiche ==
Identificato come asteroide [[damocloide]] il 28 luglio 2001,<ref name=French2002>{{cita pubblicazione |cognome=French |nome=Linda M. |titolo=Pre-Activity BVRI Colors of High-Inclination Comet C/2001 OG108 (LONEOS)|rivista=American Astronomical Society, DPS Meeting No. 34, #16.01|volume=34 |pp=868 |anno=2002|bibcode=2002DPS....34.1601F}}</ref> grazie a successive osservazioni svolte nel gennaio e nel febbraio del 2002 in cui venne messo in evidenza come, una volta arrivato nei pressi del proprio perielio, il corpo avesse iniziato a mostrare un'attività cometaria con la formazione di una piccola [[Chioma (astronomia)|chioma]], questo fu infine riclassificato come [[cometa]].<ref name="Abell2003">{{cita pubblicazione |cognome1=Abell |nome1=Paul A.|cognome2=Fernández |nome2=Yanga R. |cognome3=Pravec |nome3=Petr|cognome4=French |nome4=Linda M.|cognome5=Farnham |nome5=Tony L. |cognome6=Gaffey |nome6=Michael J. |cognome7=Hardersen |nome7=Paul S.|cognome8=Kušnirák |nome8=Peter|cognome9=Šarounová |nome9=Lenka |cognome10=Sheppard |nome10=Scott S. |titolo=Physical Characteristics of Asteroid-like Comet Nucleus C/2001 OG108 (LONEOS)|rivista=Icarus |anno=2004|url=https://www.researchgate.net/publication/23815662_Physical_characteristics_of_asteroid-like_comet_nucleus_C2001_OG108_LONEOS|volume=179|editore=Elsevier|accesso=10 aprile 2021|pp=174-194}}</ref>
Identificato come asteroide [[damocloide]] il 28 luglio 2001,<ref name=French2002>{{cita pubblicazione |cognome=French |nome=Linda M. |titolo=Pre-Activity BVRI Colors of High-Inclination Comet C/2001 OG108 (LONEOS)|rivista=American Astronomical Society, DPS Meeting No. 34, #16.01|volume=34 |pp=868 |anno=2002|bibcode=2002DPS....34.1601F}}</ref> grazie a successive osservazioni svolte nel gennaio e nel febbraio del 2002 in cui venne messo in evidenza come, una volta arrivato nei pressi del proprio perielio, il corpo avesse iniziato a mostrare un'attività cometaria con la formazione di una piccola [[Chioma (astronomia)|chioma]], questo fu infine riclassificato come [[cometa]].<ref name="Abell2003">{{cita pubblicazione |cognome1=Abell |nome1=Paul A.|cognome2=Fernández |nome2=Yanga R. |cognome3=Pravec |nome3=Petr|cognome4=French |nome4=Linda M.|cognome5=Farnham |nome5=Tony L. |cognome6=Gaffey |nome6=Michael J. |cognome7=Hardersen |nome7=Paul S.|cognome8=Kušnirák |nome8=Peter|cognome9=Šarounová |nome9=Lenka |cognome10=Sheppard |nome10=Scott S. |titolo=Physical Characteristics of Asteroid-like Comet Nucleus C/2001 OG108 (LONEOS)|rivista=Icarus |anno=2004|url=https://www.researchgate.net/publication/23815662_Physical_characteristics_of_asteroid-like_comet_nucleus_C2001_OG108_LONEOS|volume=179|editore=Elsevier|accesso=10 aprile 2021|pp=174-194}}</ref>


La cometa, il cui periodo rotazionale è stato stimato in {{M|2,38|0,02}} giorni (57,12 ore), è arrivata al perielio (ossia il punto del suo percorso più vicino al [[Sole]]) il 15 marzo 2002 e vi ritornerà solo il 6 giugno 2050, dopo essere passata dal proprio [[afelio]] nel 2026.<ref name=horizons>{{cita web|autore=[[JPL Horizons On-Line Ephemeris System]] |editore=JPL|url=http://ssd.jpl.nasa.gov/horizons.cgi?find_body=1&body_group=sb&sstr=2001OG108 |titolo=Observer Table for Comet C/2001 OG108 (LONEOS) |accesso=12 aprile 2021}}</ref> Il 23 marzo 2147, C/{{DP|2001 OG|108}} passerà a circa {{M|0,42|ul=UA}}, ossia circa 63 milioni di chilometri, dalla [[Terra]], con una misura di incertezza pari a ±2 milioni di km.<ref name=jpldata/>
La cometa, il cui periodo rotazionale è stato stimato in {{M|2,38|0,02}} giorni (57,12 ore), è arrivata al perielio (ossia il punto del suo percorso più vicino al [[Sole]]) il 15 marzo 2002 e vi ritornerà solo il 6 giugno 2050, dopo essere passata dal proprio [[afelio]] nel 2026.<ref name=horizons>{{cita web|autore=[[JPL Horizons On-Line Ephemeris System]] |editore=JPL|url=http://ssd.jpl.nasa.gov/horizons.cgi?find_body=1&body_group=sb&sstr=2001OG108 |titolo=Observer Table for Comet C/2001 OG108 (LONEOS) |accesso=12 aprile 2021}}</ref> Il 23 marzo 2147, C/{{DP|2001 OG|108}} passerà a circa {{M|0,42|ul=UA}}, ossia circa 63 milioni di chilometri, dalla [[Terra]], con una misura di incertezza pari a ±2 milioni di km.<ref name=jpldata/>


Nel 2003 si stimò che la cometa avesse una [[Magnitudine_assoluta#Corpi del sistema solare (H)|magnitudine assoluta (H)]] pari {{M|13,05|0,10}}, con un [[albedo]] di 0,03, il che fece ricavare un raggio pari a {{M|8,9|0,7|u=km}}.<ref name=Abell2003/> Utilizzando misure prese nel 2004 e nel 2005, il [[Jet Propulsion Laboratory]] elenca la cometa con un albedo pari a 0,05 e un diametro di {{M|13,6|1,0|u=km}}.<ref name=jpldata/>
Nel 2003 si stimò che la cometa avesse una [[Magnitudine_assoluta#Corpi del sistema solare (H)|magnitudine assoluta (H)]] pari {{M|13,05|0,10}}, con un'[[albedo]] di 0,03, il che fece ricavare un raggio pari a {{M|8,9|0,7|u=km}}.<ref name=Abell2003/> Utilizzando misure prese nel 2004 e nel 2005, il [[Jet Propulsion Laboratory]] elenca la cometa con un'albedo pari a 0,05 e un diametro di {{M|13,6|1,0|u=km}}.<ref name=jpldata/>


Si ritiene che C/{{DP|2001 OG|108}} possa rappresentare un esempio di cometa in fase di transizione da una tipica cometa halleide, ossia di proprietà simili alla [[cometa di Halley]], a una [[cometa estinta]].<ref name=Abell2003/> La scoperta della natura cometaria di C/{{DP|2001 OG|108}} ha rafforzato l'ipotesi che vede gli asteroidi del gruppo dei [[Damocloide|damocloidi]] come possibili comete estinte a causa della somiglianza dei loro parametri orbitali con quelli delle comete di tipo Halley.<ref name="Abell2003" />
Si ritiene che C/{{DP|2001 OG|108}} possa rappresentare un esempio di cometa in fase di transizione da una tipica cometa halleide, ossia di proprietà simili alla [[cometa di Halley]], a una [[cometa estinta]].<ref name=Abell2003/> La scoperta della natura cometaria di C/{{DP|2001 OG|108}} ha rafforzato l'ipotesi che vede gli asteroidi del gruppo dei [[Damocloide|damocloidi]] come possibili comete estinte a causa della somiglianza dei loro parametri orbitali con quelli delle comete di tipo Halley.<ref name="Abell2003" />

Versione delle 22:25, 13 apr 2021

Il titolo di questa pagina non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è C/2001 OG108 (LONEOS).
Cometa
C/2001 OG108 (LONEOS)
Stella madreSole
Scoperta28 luglio 2001[1]
ScopritoreLONEOS
Parametri orbitali
(all'epoca 15 dicembre 2001)
Semiasse maggiore13,3 au
Perielio0,99404 au
Afelio25,606 au
Periodo orbitale48,51 anni
Inclinazione orbitale80,245°
Eccentricità0,92526
Longitudine del
nodo ascendente
10,555289908534°
Ultimo perielio15 marzo 2002
Prossimo perielio6 giugno 2050
Dati fisici
Diametro medio13,6 km
Dati osservativi
Magnitudine ass.13,3

C/2001 OG108 (LONEOS) è una cometa periodica con un periodo orbitale di 48,41 anni.[2] Scoperta il 28 luglio 2001 dagli astronomi del programma LONEOS guidati da Michael E. Van Ness[3] presso l'Osservatorio Lowell di Flagstaff, in Arizona, e inizialmente identificata come asteroide, la cometa C/2001 OG108 è la seconda più grande cometa di corto periodo, diametro conosciuto e perielio interno all'orbita terrestre a noi nota dopo la cometa Swift-Tuttle.[4]

Caratteristiche

Identificato come asteroide damocloide il 28 luglio 2001,[1] grazie a successive osservazioni svolte nel gennaio e nel febbraio del 2002 in cui venne messo in evidenza come, una volta arrivato nei pressi del proprio perielio, il corpo avesse iniziato a mostrare un'attività cometaria con la formazione di una piccola chioma, questo fu infine riclassificato come cometa.[3]

La cometa, il cui periodo rotazionale è stato stimato in 2,38±0,02 giorni (57,12 ore), è arrivata al perielio (ossia il punto del suo percorso più vicino al Sole) il 15 marzo 2002 e vi ritornerà solo il 6 giugno 2050, dopo essere passata dal proprio afelio nel 2026.[5] Il 23 marzo 2147, C/2001 OG108 passerà a circa 0,42 au, ossia circa 63 milioni di chilometri, dalla Terra, con una misura di incertezza pari a ±2 milioni di km.[2]

Nel 2003 si stimò che la cometa avesse una magnitudine assoluta (H) pari 13,05±0,10, con un'albedo di 0,03, il che fece ricavare un raggio pari a 8,9±0,7 km.[3] Utilizzando misure prese nel 2004 e nel 2005, il Jet Propulsion Laboratory elenca la cometa con un'albedo pari a 0,05 e un diametro di 13,6±1,0 km.[2]

Si ritiene che C/2001 OG108 possa rappresentare un esempio di cometa in fase di transizione da una tipica cometa halleide, ossia di proprietà simili alla cometa di Halley, a una cometa estinta.[3] La scoperta della natura cometaria di C/2001 OG108 ha rafforzato l'ipotesi che vede gli asteroidi del gruppo dei damocloidi come possibili comete estinte a causa della somiglianza dei loro parametri orbitali con quelli delle comete di tipo Halley.[3]

Note

  1. ^ a b Linda M. French, Pre-Activity BVRI Colors of High-Inclination Comet C/2001 OG108 (LONEOS), in American Astronomical Society, DPS Meeting No. 34, #16.01, vol. 34, 2002, pp. 868, Bibcode:2002DPS....34.1601F.
  2. ^ a b c I dati di C/2001 OG108 dal sito JPL.
  3. ^ a b c d e Paul A. Abell, Yanga R. Fernández, Petr Pravec, Linda M. French, Tony L. Farnham, Michael J. Gaffey, Paul S. Hardersen, Peter Kušnirák, Lenka Šarounová e Scott S. Sheppard, Physical Characteristics of Asteroid-like Comet Nucleus C/2001 OG108 (LONEOS), in Icarus, vol. 179, Elsevier, 2004, pp. 174-194. URL consultato il 10 aprile 2021.
  4. ^ JPL Small-Body Database Search Engine: comets and q < 1 (au) and period < 200 (years), su ssd.jpl.nasa.gov, JPL Solar System Dynamics. URL consultato il 12 aprile 2021.
  5. ^ JPL Horizons On-Line Ephemeris System, Observer Table for Comet C/2001 OG108 (LONEOS), su ssd.jpl.nasa.gov, JPL. URL consultato il 12 aprile 2021.

Collegamenti esterni

  Portale Sistema solare: accedi alle voci di Wikipedia sugli oggetti del Sistema solare