Amos (profeta): differenze tra le versioni
m Aggiunta categoria |
+sposta Etichetta: Annullato |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Sposta|Amos (profeta)|"Bibbia" può anche indicare "Amos" inteso come il [[libro di Amos]]}} |
|||
{{Santo |
{{Santo |
||
|nome = Sant'Amos |
|nome = Sant'Amos |
Versione delle 10:47, 7 feb 2021
Sant'Amos | |
---|---|
Amos in una icona russa del XVIII secolo | |
Profeta | |
Nascita | VIII secolo a.C. |
Morte | ? |
Venerato da | Tutte le Chiese cristiane che ammettono il culto dei santi |
Ricorrenza | 15 giugno |
Attributi | Rotolo della profezia |
Amos (Tekoa, ... – ...) è stato uno dei profeti minori di Israele, le cui profezie sono riportate nell'omonimo libro biblico.
Il suo nome in ebraico significa Amosyah=" Yahweh solleva"/"Yahweh porta".[1] Nato in un villaggio non lontano da Betlemme, visse la sua missione al tempo di Geroboamo II (783/82-753 a.C.) nell'VIII secolo a.C. Profeta e scrittore ebbe il merito teologico di ammonire e denunciare un culto corrotto e ridotto a pura esteriorità, in un tempo in cui la prosperità cresceva nel regno di Israele.
Vita del profeta
Il regno di Israele, dopo la fondazione avvenuta con il re Saul e gli anni di splendore sotto Re Davide e re Salomone, si trovò diviso in due entità statali: a nord Israele e a sud il regno di Giuda.
Amos profetizzò al tempo di Geroboamo II, tempo di prosperità notevole (la prosperità materiale fu accompagnata ben presto da una grave decadenza religiosa e morale). Questo profeta semplice, rude e schietto rimase colpito dalla corruzione dilagante che egli individuò in due settori soprattutto: l'ingiustizia sociale e la degenerazione del culto. Egli interviene contro tale stato di cose con la forza della parola profetica che da lui erompe implacabile e terribile; il suo ministero non dovette durare più di un anno. In patria riprese le precedenti occupazioni e attese a riordinare i suoi oracoli.
Amos, semplice contadino e mandriano,[2] fu chiamato improvvisamente dal Signore mentre seguiva il gregge (come egli stesso informa in Amos 7,14-15[3]) gli fu affidata la missione di predicare nei due regni e di ammonire il popolo che si era corrotto con il benessere.[4] Particolarmente fece pressioni sui sacerdoti e sui potenti che con la loro astuzia camuffavano abilmente le ingiustizie contro i poveri. Le sue predicazioni contro i costumi del tempo gli procurarono forti inimicizie, visto che fu anche espulso dalla città di Betel dal re Geroboamo su istigazione del sacerdote Amasia.[5]
Opera letteraria
Molti sono i passi nel suo libro dove si ammonisce il ricco e dove si condanna la religiosità esteriore. Le sue profezie di sventura per una mancata conversione troveranno compimento nell'abbattimento del regno del nord da parte degli Assiri e nella conseguente deportazione del popolo di Israele e dei suoi notabili nel 722 a.C.
Culto
La Chiesa cattolica ne festeggia la memoria il 15 giugno.
Note
Errore nelle note: Il tag <ref>
definito in <references>
non ha un attributo nome.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Amos
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Amos
Collegamenti esterni
- Àmos, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alberto Vaccari, AMOS, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
- Àmos, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Amos, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere riguardanti Amos, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Amos, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- Amos, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32787308 · ISNI (EN) 0000 0004 5304 2300 · BAV 495/308606 · CERL cnp00394059 · LCCN (EN) n50021898 · GND (DE) 118502638 · J9U (EN, HE) 987007463245605171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n50021898 |
---|