Santuario di Maria Santissima Regina del Mondo

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Santuario di Maria Santissima Regina del Mondo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePuglia
LocalitàMonopoli
Religionecattolica
Diocesi Conversano-Monopoli
Consacrazione9 giugno 1950
Stile architettoniconeoromanico
Inizio costruzione1942
Completamento1950

Il santuario di Maria Regina è un santuario diocesano. Sorge nella città di Monopoli, nella contrada Antonelli. Rientra nella diocesi di Conversano-Monopoli.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima chiesa venne costruita nel 1911 con materiale povero e la chiesa risultò ben presto poco stabile. Nel 1929 nacque la parrocchia che fu dedicata a san Raffaele arcangelo. La notte del 4 febbraio 1942 la chiesa subì danni irreparabile e crollò fra grande spavento della popolazione: il seguente 11 ottobre, il parroco Cosimo Tartarelli pose la prima pietra della nuova chiesa, edificata su un suolo donato dalla famiglia locale Nistrio. Fu consacrata a Maria Vergine come voto per la salvezza della città di Monopoli durante la II guerra mondiale.

Per accelerare i tempi, il parroco si recò moltissime volte negli Stati Uniti d'America ottenendo finanziamenti dai locali emigranti. Grazie al loro supporto e al lavoro di circa 50 monopolitani, la chiesa venne terminata e consacrata nel 1950. Nel settembre del 1952 il vescovo Carlo Ferrari benedisse 5 statue di pietra a grandezza naturale, poste poi sul prospetto: l'Assunta, l'arcangelo Michele, San Nicola di Bari e Cosma e Damiano. Nel 1979 venne benedetta la statua di Maria Vergine. Nel 1983 è stata eretta a Santuario Diocesano ed è meta di pellegrinaggi. Il territorio della parrocchia comprende oggi anche le chiesette di Santa Maria Immacolata (in contrada Gorgofreddo) e di San Francesco d'Assisi (in contrada Tormento).

Stile architettonico[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa a croce latina, a una navata e transetto, preceduta da un porticato. Facciata a spioventi con rosone e sculture a tutto tondo. A destra, arretrato rispetto alla facciata, il campanile con l'orologio. La chiesa è costruita in pietra viva. Interno: nella parete sinistra, presso l'ingresso, una profonda nicchia. Due fornici al centro della navata e altri due ai due lati del transetto. La navata è conclusa da una profonda abside.

Iniziative[modifica | modifica wikitesto]

Ormai dal 1950 si svolge la cavalcata dei Magi, rappresentazione vivente dell'Epifania, che attira turisti da ogni parte della provincia.[1] La parrocchia comprende una sede locale della Caritas diocesana ed è presente un oratorio ANSPI. Attuale parroco è Vincenzo Muolo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Monopoli: rappresentazione dei Magi il 6 gennaio in contrada Antonelli, su baritoday.it. URL consultato il 12 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).

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