Salmā bint 'Abd Allāh

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Salmā bint 'Abd Allāh
Principessa di Giordania
Stemma
Stemma
In caricadal 26 settembre 2000
Nome completoarabo: سلمى بنت عبدالله
TrattamentoSua Altezza Reale
NascitaCentro medico re Hussein, Amman, 26 settembre 2000 (23 anni)
DinastiaHashim
PadreAbd Allah II di Giordania
MadreRania al-Yasin
ReligioneIslam sunnita

Salmā bint 'Abd Allāh (in arabo سلمى بنت عبدالله; Amman, 26 settembre 2000) è una principessa giordana, terzogenita di Abd Allah II e della regina Rania.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Educazione[modifica | modifica wikitesto]

La principessa Salmā è ritenuta appartenere alla quarantaduesima generazione dei diretti discendenti del profeta Maometto.[1] Il suo nome significa "pace" in arabo.

Nel 2018 ha terminato gli studi presso l'Accademia Internazionale di Amman (IAA)[2] e a novembre si è diplomata alla prestigiosa Reale accademia militare di Sandhurst in Inghilterra,[2] quando ha completato un breve corso di messa in servizio.[3]

Nel 2023 ha conseguito un Bachelor of Arts in archeologia all'Università della California del Sud.[4]

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 novembre 2018 è stata arruolata nelle Forze Armate Giordane come sottotenente[2] e nel 2020 è diventata la prima donna a ricoprirvi il ruolo di pilota.[3]

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Talal di Giordania Abd Allah I di Giordania  
 
Musbah bint Nasser  
Husayn di Giordania  
Zein al-Sharaf Talal Jamal 'Ali bin Nasser  
 
Wijdan Shakir Pascia  
Abd Allah II di Giordania  
Walter Percy Gardiner Arthur Gardiner  
 
Mabel Jane Tovell  
Antoinette Avril Gardiner  
Doris Elizabeth Sutton Arthur Sutton  
 
Dora Elizabeth Alderton  
Salmā bint 'Abd Allāh  
 
 
 
Faysal Sidqi al-Yasin  
 
 
 
Rania al-Yasin  
 
 
 
Ilham al-Yasin  
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Christopher Buyers, jordan3, su royalark.net. URL consultato il 15 luglio 2018.
  2. ^ a b c (EN) Christopher Buyers, jordan4, su royalark.net. URL consultato il 3 luglio 2023.
  3. ^ a b (EN) Jordanian princess becomes her country’s First female pilot, in en.royanews.tv, 9 gennaio 2020. URL consultato il 4 luglio 2023.
  4. ^ (EN) King returns to Jordan after private visit, in en.royanews.tv, 13 maggio 2023. URL consultato il 4 luglio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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