Rajwa Al Saif
Rajwa Al Saif | |
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La principessa Rajwa nel 2023 | |
Principessa di Giordania | |
In carica | dal 1º giugno 2023 (0 anni e 332 giorni) |
Nome completo | Rajwa bint Khaled bin Musaed bin Saif bin Abdulaziz Al Saif |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Nascita | Riad, Regno dell'Arabia Saudita, 28 aprile 1994 |
Dinastia | Hashim per matrimonio |
Padre | Khaled Al Saif |
Madre | Azza Al Sudairi |
Consorte di | Husayn ibn 'Abd Allah |
Religione | Islam sunnita |
Rajwa Al Saif (in arabo رجوة آل سيف, coniugata al-Husayn; Riad, 28 aprile 1994) è la moglie del principe ereditario Husayn di Giordania dal 2023.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Origini[modifica | modifica wikitesto]
Rajwa Al Saif è nata a Riad, in Arabia Saudita, nel 1994.[1] Il padre, l'ingegnere civile saudita Khaled Al Saif (1953−2024[2]), era amministratore delegato del conglomerato El Seif Group, attivo nel settore delle costruzioni e degli investimenti.[3][1] Attraverso di lui, Rajwa discende da una dinastia di sceicchi sauditi, mentre da parte della madre, Azza Al Sudairi (procugina di re Salman[4]), è imparentata con gli Al Sa'ud.[1] Ultima di quattro figli, ha due fratelli e una sorella: Faisal, Nayef e Dana.[4]
Istruzione e carriera[modifica | modifica wikitesto]
Conclusi gli studi secondari in Arabia Saudita, nel 2017[4] si è laureata con lode in architettura alla School of Architecture dell'Università di Syracuse.[1][5] Durante l'ultimo anno di università intraprese un soggiorno di studio a Dubai.[4]
Ha terminato gli studi conseguendo una laurea professionale in Visual Communications, presso il Fashion Institute of Design & Merchandising di Los Angeles,[3] città in cui ha lavorato nello studio di progettazione PATTERNS.[4] In seguito è tornata nella sua città natale, per cominciare a lavorare nel campo del design al Designlab Experience.[3]
Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Nell'agosto 2022 venne annunciato il fidanzamento ufficiale con il principe ereditario Husayn ibn 'Abd Allah.[5] Come annunciato dalla Corte Reale Giordana alla fine dello stesso anno, la coppia si è sposata il 1⁰ giugno 2023.[5]
Impegni ufficiali[modifica | modifica wikitesto]
Nell'ottobre 2022 ha partecipato al suo primo incarico ufficiale, in compagnia del principe Husayn e del prozio di lui, Hassan bin Talal, in visita alla mostra sulla storia giordana organizzata dalla Corte Reale.[6]
Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]
- 1⁰ giugno 2023 - attuale: Sua Altezza Reale, la principessa Rajwa di Giordania[7][8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d (EN) Rajwa al Saif, all you need to know about the future Queen of Jordan, in kawa-news.com, 24 agosto 2022. URL consultato il 22 aprile 2023.
- ^ Rania di Giordania in lutto, morto il padre della Principessa Rajwa, su DiLei, 19 febbraio 2024. URL consultato il 19 febbraio 2024.
- ^ a b c (EN) Kate Berbano, Meet the future queen of Jordan, Rajwa Al Saif: Crown Prince Hussein’s new fiancée is the daughter of a Saudi Arabian billionaire, studied in New York and already has the blessing of Queen Rania, in amp.scmp.com, 23 agosto 2022. URL consultato il 22 aprile 2023.
- ^ a b c d e (EN) Emily Burack, Who Is Rajwa Al Saif? Meet Crown Prince Hussein of Jordan's Fiancée, in townandcountrymag.com, 17 marzo 2023. URL consultato il 22 aprile 2023.
- ^ a b c (EN) Jordanian Royal Court announces date of Crown Prince's wedding to Rajwa Al-Saif, in saudigazette.com.sa, 31 dicembre 2022. URL consultato il 22 aprile 2023.
- ^ (EN) Farah Andrews, Rajwa Al Saif echoes Queen Rania's style at first official engagement, in thenationalnews.com, 20 ottobre 2022. URL consultato il 23 aprile 2023.
- ^ (EN, AR) Statement from the Royal Hashemite Court, in rhc.jo, 1⁰ giugno 2023. URL consultato il 1⁰ giugno 2023.
- ^ (EN) Princess Rajwa Al Saif: Wife of Jordan’s crown prince officially given royal title, in english.alarabiya.net, 1⁰ giugno 2023. URL consultato il 1⁰ giugno 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rajwa Al Saif
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (AR, EN) Sito ufficiale della Corte Reale Hashemita, su rhc.jo.