Romanzo d'amore (film 1950)

Romanzo d'amore
Titolo originale	Romanzo d'amore
Paese di produzione	Italia, Francia
Anno	1950
Durata	95 min
Dati tecnici	B/N
Genere	drammatico, storico, sentimentale
Regia	Duilio Coletti
Soggetto	Suso Cecchi D'Amico, Fulvio Palmieri, Duilio Coletti, Antonio Pietrangeli, Aldo De Benedetti
Sceneggiatura	Fulvio Palmieri, Aldo De Benedetti, Suso Cecchi D'Amico, Duilio Coletti, Antonio Pietrangeli
Produttore esecutivo	Domenico Forges-Davanzati
Casa di produzione	Lux Film
Distribuzione in italiano	Lux Film
Fotografia	Piero Portalupi
Montaggio	Mario Serandrei
Musiche	Gino Marinuzzi Jr., Enzo Masetti, Enrico Toselli
Scenografia	Piero Gherardi
Interpreti e personaggi
Rossano Brazzi: Enrico Toselli Danielle Darrieux: principessa Luisa d'Asburgo-Lorena Charles Rutherford: Leopoldo di Sassonia Harry Hardt: impresario Browder Vira Silenti: Adele Elena Altieri: amica di Luisa Olinto Cristina: conte Contini Augusto Mastrantoni: padre di Enrico Jone Morino: contessa Contini Liana Del Balzo: ospite dei Contini Mario Siletti Heinz Moog: ministro di polizia Maria Eis: madre di Enrico Egon von Jordan: Federico Augusto di Sassonia Brigitte Ratz: Greta Robert Valberg: re Giorgio
Doppiatori originali
Ivo Garrani: Enrico Toselli

Romanzo d'amore è un film del 1950 diretto da Duilio Coletti.

Trama

Luisa d'Asburgo-Lorena, giovane e bella moglie del principe ereditario di Sassonia, manifesta sentimenti democratici che la rendono gradita al popolo, ma non alla corte. Nel 1902 il vecchio re Giorgio vorrebbe farla internare in manicomio, ma la donna fugge a Firenze dove conosce e ama il musicista Enrico Toselli. La loro sarà una vicenda drammatica, con la morte dell'uomo e la pazzia di lei.

Collegamenti esterni

• Romanzo d'amore, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
• (EN) Romanzo d'amore, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Romanzo d'amore, su AllMovie, All Media Network.
• (EN, ES) Romanzo d'amore, su FilmAffinity.
• (EN) Romanzo d'amore, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• (EN) Romanzo d'amore, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).