Renato Corsetti

Renato Corsetti (Roma, 29 marzo 1941 – Londra, 1º febbraio 2025) è stato un linguista ed esperantista italiano.
Nel Congresso italiano di esperanto del 2007 fu eletto presidente della Federazione esperantista italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione e carriera
[modifica | modifica wikitesto]Dopo gli studi universitari nel campo dell'economia e della linguistica, Corsetti lavorò a lungo come direttore di banca. Negli anni 1990 divenne assistente, e successivamente professore, presso la facoltà di Psicopedagogia delle Lingue e Comunicazione dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Esperanto
[modifica | modifica wikitesto]Corsetti iniziò lo studio dell'esperanto negli anni 1960; ricoprì numerose cariche in vari organismi esperantisti, come l'UEA (Associazione universale esperanto) (2001-2007), la TEJO (Gioventù esperantista mondiale) (1970-1973) e la FEI (Federazione esperantista italiana). Corsetti fu professore dell'AIS (Accademia internazionale delle scienze San Marino) nonché membro dell'Akademio de Esperanto.
Ideologicamente sostenne le correnti di pensiero secondo cui il movimento esperantista può contribuire fattivamente a migliorare la condizione umana, e non solamente per fornire un mezzo di comunicazione suppletiva ai suoi membri (cfr. finvenkismo, raumismo).
Sostenne anche la necessità in Europa dell'uso del latino o dell'esperanto per favorire una maggiore inclusione linguistica e garantire la salvaguardia e la prosperità del patrimonio linguistico europeo.[1]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Visse in Italia con la moglie (anch'essa esperantista) Anna Löwenstein e i loro due figli, entrambi esperantofoni madrelingua.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Renato Corsetti pubblicò varie opere in esperanto ed italiano riguardo alla politica linguistica, all'esperanto, al bilinguismo infantile ed alla psicopedagogia della lingua e la comunicazione.
Revisionò il dizionario esperanto-italiano di Umberto Broccatelli del 1984[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Renato Corsetti, Occitano, italiano ed esperanto: stessa lotta!, su allarmelingua.it (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2011).
- ^ Umberto Broccatelli, Vocabolario Esperanto-Italiano, 2ª ed., Milano, CoEdEs, 1994 [1984], ISBN 88-85872-06-9
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Federico Gobbo (a cura di), Lingua, politica, cultura. Serta gratulatoria in honorem Renato Corsetti, New York, Mondial, 2016, ISBN 978-1595693259
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Renato Corsetti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EO) Pri malapero de lingvoj kaj kulturoj (Sulla scomparsa di lingue e culture)
- (EO) Liaj kolumnoj en Ĝangalo (I suoi articoli su Ĝangalo)
- Pagina di R. Corsetti all'Università La Sapienza
- Rondo familia, su uea.org. URL consultato il 18 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2008).
- Opere di e riguardo Renato Corsetti nella Raccolta di lingue artificiali e museo dell'esperanto
Controllo di autorità | VIAF (EN) 122293157 · ISNI (EN) 0000 0001 1702 4234 · SBN CFIV035297 · LCCN (EN) nb2016000674 · GND (DE) 140874283 · NSK (HR) 000042261 |
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