Raffaele Purpo

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Raffaele Purpo
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Pozzuoli (1843-1876)
 
Nato24 dicembre 1789 a Sorrento
Ordinato presbitero18 dicembre 1813
Nominato vescovo3 aprile 1843 da papa Gregorio XVI
Consacrato vescovo7 maggio 1843 dal cardinale Antonio Francesco Orioli, O.F.M.Conv.
Deceduto23 dicembre 1876 (86 anni) a Pozzuoli
 

Raffaele Purpo (Sorrento, 24 dicembre 1789Pozzuoli, 23 dicembre 1876) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Sorrento il 24 dicembre 1789, fu ordinato sacerdote il 18 dicembre 1813.

Il 7 maggio 1843 fu consacrato vescovo di Pozzuoli e il 6 agosto seguente benedisse il nuovo cimitero civico.[1]

Nel 1845 istituì la processione della seconda domenica di maggio, che avviene tuttora, per far memoria del ritorno in città delle reliquie dei santi martirizzati nel 305, in particolare quelle del santo patrono Procolo, avvenuto il 13 maggio 1781[2]

Lo stesso argomento in dettaglio: Procolo di Pozzuoli § Le reliquie e la processione.

Il 30 ottobre 1850 consacrò la chiesa madre del cimitero e la dedicò a Santa Maria del Purgatorio.[1]

Il 30 marzo 1857 donò allo Stato l'ex monastero dei frati minori conventuali situato accanto alla chiesa dei Santi Francesco e Antonio, per adibirlo a monastero gesuita, destinazione che mantenne fino al 7 settembre 1860, quando divenne una casa circondariale a seguito della venuta a Napoli di Giuseppe Garibaldi.

A lui si deve l'istituzione delle "Società operaie di mutuo soccorso" in città.

Morì a Pozzuoli il 23 dicembre 1876.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Pozzuoli Successore
Pietro Ignazio Marolda 3 aprile 1843 - 23 dicembre 1876 Gennaro De Vivo
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