Rafael Bellido Caro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rafael Bellido Caro
vescovo della Chiesa cattolica
Servir al señor con alegría
 
Incarichi ricoperti
 
Nato10 marzo 1924 ad Arcos de la Frontera
Ordinato presbitero7 novembre 1948
Nominato vescovo29 novembre 1973 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo30 dicembre 1973 dal cardinale José María Bueno y Monreal
Deceduto16 marzo 2004 (80 anni) a Siviglia
Firma
 

Rafael Bellido Caro (Arcos de la Frontera, 10 marzo 1924Siviglia, 16 marzo 2004) è stato un vescovo cattolico spagnolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Rafael Bellido Caro nacque ad Arcos de la Frontera il 10 marzo 1924.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

All'età di 17 anni entrò nel seminario metropolitano di Siviglia dove studiò filosofia e teologia.

Il 7 novembre 1948 fu ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Siviglia. In seguito fu professore e superiore del seminario minore di Sanlúcar de Barrameda e poi del Collegio di Nostra Signora dei Re a Bonanza, parroco della parrocchia di Sant'Andrea a Siviglia, professore e formatore al seminario di San Telmo, delegato diocesano per la periferia e consigliere dei rami giovanili dell'Azione Cattolica diocesana. Per nove anni, come vice presidente del consiglio integrò fratellanze e confraternite. Nel 1973 venne nominato vicario episcopale per i laici.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Tomba di monsignor Rafael Bellido Caro nella cattedrale di Jerez de la Frontera.

Il 29 novembre 1973 papa Paolo VI lo nominò vescovo ausiliare di Siviglia e titolare di Muzia. Poco dopo il cardinale José María Bueno y Monreal lo nominò vicario generale con speciale dedizione e residenza nell'area pastorale di Jerez de la Frontera. Ricevette l'ordinazione episcopale il 30 dicembre successivo dal cardinale José María Bueno y Monreal, arcivescovo metropolita di Siviglia, co-consacranti il vescovo di Cordova José María Cirarda Lachiondo e il vescovo ausiliare di Siviglia Antonio Montero Moreno.

Il 3 marzo 1980 papa Giovanni Paolo II lo nominò primo vescovo della nuova diocesi di Jerez de la Frontera.

Il 29 giugno 2000 lo stesso papa Giovanni Paolo II accettò la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi per raggiunti limiti di età.

In seno alla Conferenza episcopale spagnola fu membro della commissione per l'apostolato secolare e della sottocommissione per le migrazioni. Per anni fu responsabile della pastorale per i gitani.

Ricevette la cittadinanza onoraria di Jerez de la Frontera nel 1999 e di Castilleja de la Cuesta nel 2002. In entrambi comuni gli è intitolata una strada.

Morì a Siviglia il 16 marzo 2004 all'età di 80 anni. Le esequie si tennero il 18 marzo alle ore 12 nella cattedrale di Jerez de la Frontera. Al termine del rito la salma venne tumulata nello stesso edificio.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Muzia Successore
José Guerra Campos 29 novembre 1973 - 3 marzo 1980 Alfredo Noriega Arce, S.I.
Predecessore Vescovo di Jerez de la Frontera Successore
- 3 marzo 1980 - 29 giugno 2000 Juan del Río Martín
Controllo di autoritàVIAF (EN86917694 · BNE (ESXX1164684 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-86917694