Lenticelle
Le lenticelle, presenti nelle piante dotate di struttura secondaria sia sul fusto sia sulle radici e sui frutti, sono formazioni cellulari allungate che conferiscono una discontinuità al sughero impermeabile, garantendo così gli scambi gassosi tra l'ambiente esterno e i tessuti interni della pianta.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il diametro delle lenticelle può variare da un mm a circa un cm.[1] In estate rimangono aperte, mentre in inverno con la pianta nello stadio di dormienza sono chiuse da uno strato di sughero. Alla ripresa vegetativa della pianta lo strato di sughero si rompe, ripristinando la funzione di scambio gassoso. Le lenticelle si formano generalmente in corrispondenza degli stomi nella preesistente epidermide. Le lenticelle sono anche presenti su molti frutti, [2] come per esempio le mele e le pere.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lenticelle, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ Lenticella, su actaplantarum.org, Acta Plantarum - Flora delle Regioni italiane. URL consultato il 15 novembre 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lenticelle
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- lenticella, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) lenticel, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.